Visto ieri sera sotto consiglio di Massimiliano (colpo sicuro), come mia buona abitudine non voglio sapere GNente della trama, soprattutto quando so a grandi linee che si tratta di un thriller complesso. Al contrario di Caddeus, appena finita la visione ho aperto la finestra per gridare un sonoro “OMH!”, causando una valanga. Bando a ciò, è un film che “attanaglia”, non capisci un cazzo di niente ma sei incollato allo schermo, nella speranza di capirci qualcosa. Atmosfera malsanissima.
I momenti shock non mancano, quello che mi ha inquietato di più sinceramente:
E’ quando quella stragnoccolona MILF di Fiona, interpretata Emma Fryer, va in bagno, incide il simbolo misterioso deitro lo specchio e si ciula quelle garzine insanguinate (?), non è niente di che, ma ti fa capire che la situazione prenderà una brutta piega, un po’ come lo squillo del telefono di “Audition”
Inutile citare tutta la parte del Libraio, quando Jay si mette divertito a visionare quello che pare essere un sadomaso pedopornografico, per poi non parlare del trattamento riserbato al “Libraio”, di una cruenza indicibile.
Poi non parliamo della parte della setta, il finale purtroppo è troppo prevedibile per quanto shock, inoltre pesantissimi rimandi a the Wickerman.
Personalmente ne straconsiglio la visione, inadatto ai più impressionabili.
Comunque la parte che ha shockato non dico me e non dico Caddeus:
ma bensì Giotto e Pupello, è quando trovano il gatto insalsicciato appeso alla porta.
Leggendo qua e là in rete ci sono tanti dubbi e incomprensioni riguardo la trama, do la mia versione:
Partiamo dal presupposto che Fiona (la MILF) è impegolata in sta setta, nella quale vogliono un nuovo leader (?), tramite il suo amante del quale non ricordo il nome (forse già lui era “candidato”), conosce Jay, che si capisce essere un ex mercenario/contractor (?) al contempo un disperato bisognoso di soldi, la decisione viene presa facendo il misterioso simbolo sullo specchio (?) che poi mi ha ricordato il patibolo dove si impicca la tipa.
Jay viene messo alla prova in modo severo, in cambio di denaro gli vengono proposti dei compiti decisamente opinabili e non da tutti, uccidere un prete, cosa che fa senza problemi, (il prete è accondiscendente e sorridente) e viene messo di fronte alla pedopornografia, alla quale reagisce in modo entusiasta e diverito (la reazione che ha di fronte al monitor), al contempo “Il libraio” gli è grato, lo vede come un anticristo o dark messiah che dir si voglia, rendendogli gratitudine nonostante le violenze subite, poi si arriva alla prova “del gobbo”, dove la moglie stesa atterra gli sorride con fierezza, quindi facente parte della setta pure lei (?) o viene rapidamente indottrinata da Fiona? (che MILF!) Come si capisce nelle scene prima i membri della setta sono sprezzanti del pericolo e della morte, come quando subiscono l’ assedio a mano armata, alcuni si fanno letteralmente immolare incuranti della propria vita, quindi in un certo senso i conti tornano, qui torniamo al prete e al libraio
Boh, lor signori che ne penZano?