Kriminal

A proposito di Kriminal, sarebbe anche ora lo ristampassero, volevo cominciare a leggerlo ma mi tocca comprarlo ai mercatini e non costa poco.
Tempo fa avevano iniziato una test press dei primi 3 numeri, poi in base ai dati di vendita avrebbero deciso se proseguire con la ristampa o no…e’ finita che Bunker ha messo in vendita le rimanenze della test press a peso d’oro sul suo sito. :smiley:

In effetti fra i collezionisti Kriminal va benone, un mio amico edicolante vende gli arretrati a 3-4 euro la copia e di tanto in tanto me gusta rileggerlo. Splendide copertine, grandi storie noir; ce n’era una ambientata in un collegio femminile, con risvolti thrilling degni del Bava di 6 donne per l’assassino (il titolo non lo ricordo). E poi la mitica saga del Triangolo Isoscele… assieme a Diabolik e Satanik il miglior fumetto nero italiano, c’è poco da fa.

Fra l’altro, Il Triangolo Isoscele ha goduto di almeno 2 pubblicazioni in volume: una credo fosse rilegata e risale all’epoca in cui K. usciva regolarmente in edicola, l’altra brossurata con La Repubblica.

ho fatto la scheda di kriminal nel blog.
se interessa.
http://nembothink.blogspot.com/
anzi gradirei commenti ed eventuali errori ed omissioni.
qua o là.

Sono ancora alla ricerca delle mie vecchie collezioni di “Kriminal” e “Satanik”, sepolte in garage sotto spaventosi mucchi di quotidiani e periodici vari. Sob!

Più di Kriminal e altri albi della coppia Magnus/Bunker, però, i collezionisti sbavano dietro gli adesivi fustellati a suo tempo allegati ad alcune uscite… aaah, la mitica Editoriale Corno.

Sai che ignoravo avessero fatto comparire Kriminal in una storia di Daniel? Altro fumetto maxbunkeriano che gradivo, purtroppo non credo abbia avuto lo stesso successo.

lo ricordo anche in una storia di alan ford come guest star, ma siccome non ho più la fonte (il 90% dei miei fumetti sono prigioneri di un armadio in Sicilia), piuttosto che scrivere starfalcioni ho glissato.
Qualcuno ricorda la storia?

Per quello, c’è un episodio di Kriminal dove un suo complice va al cinema a vedere il film Alan Ford. Uscendo soddisfatto dalla visione, esclama: “che bravi Magnus e Bunker!”:smiley:

Splendido fumetto, come d’altro canto tutti quelli partoriti da Max Bunker e Magnus. Ho molti numeri di Kriminal, anche qualche originale: purtroppo anch’io, come Grattarola, li ho stipati in cantina, fra i vecchi libri di testo scolastici.

Si, molto bello…se non sbaglio era “Omicidio al riformatorio”…

E già, credo fosse proprio un riformatorio. Abbastanza cruento per l’epoca, m’impressionò particolarmente l’omicidio di una ragazza impalata sul cancello dell’istituto.

parliamo di un fumetto che negli anni 60 fu edito in versione cut per problemi con la censura.
La versione non censurata si trova soltanto nelle ristampe dal 1989 in poi.

L’albo di cui parlo io l’ho letto all’inizio degli anni 80, e come ho detto i dettagli cruenti non mancavano, compresa la vignetta che ho segnalato. Dubito abbiano atteso fino all’89, visto che già nel periodo da me citato lo ristampavano e la censura era più blanda (non dimentichiamo che oramai pubblicavano pure i fumetti porno).

ho preso la notizia da questo sito.
http://www.ubcfumetti.com/magnus/Italiano/kriminal4.htm
non ho la storia in questione.
ma parlano di più di dettagli erotici che truculenti

Può darsi; comunque erano dettagli assai blandi, all’epoca bastava la figura di una ragazza in costume scollacciato per far partire gli strali della censura. Chiederò lumi al mio amico edicolante/collezionista appena rientro a Torino.

Kriminal Omnibus – Mondadori-Comics:

http://www.maxbunker.it/2013/10/1640/

peccato che gli autori minori siano sempre rimossi o dimenticati da un pò tutti i tentativi di ristampa o nelle riproposte in volumi…alla fine ce n’erano diversi che - pur nei rigidissimi dettami di doversi attenere allo stile di Magnus a tutti i costi - avevano un tratto macabro ed inquietante.

A dir la verità, riguardando un pò i numeri disegnati da Magnus - dirò una eresia, lo so ma - sinceramente non è che mi esaltassero molto. Parecchi personaggi poi sono veramente antipatici: i capelloni e gli hippie, il Commissario che sostituisce Hilton verso il nr. 300…altri sono sempre gli stessi personaggi ripetuti e ripetuti alla nausea. Cioè non è che poi Magnus avesse chissà quanta varietà nel disegnare i personaggi, sembrano sempre i soliti, i personaggi giovani sono praticamente disegnati sempre tutti uguali (per dire: nella testata parallela, uno dei fidanzati di più lunga durata di Satanik ed il commissario che le da la caccia sono entrambi quasi identici, il tipico volto anonimissimo che compare in ogni racconto disegnato da Magnus da kriminal a Alan Ford a Dennis Cobb…vuoto, anonimo, piatto; i grassoni fondamentalmente sono sempre e solo di 2 tipi) e quando ci prova tira fuori personaggi istintivamente antipatici.

A guardarlo oggi mi sembra che alla fine - sarà stato i ritmi serrati a cui era costretto - ma erano disegni veramente statici, anche molto limitati come varietà di personaggi, atteggiamenti, posture…

E’ funzionale in un fumetto grottesco come Alan Ford ma in Kriminal e Satanik queste limitazioni grafiche pesano non poco (si, ce lo so che Magnus è un mostro sacro del fumetto italiano del XX secolo, ce lo so…)

Poi…boh…trovo sinceramente molto meglio le ultime storie, gli ultimi anni piuttosto che i primi, c’è un pò più psicologia e introspezione anche se tutto rimane a livello ultraborghese e sciovinistico. Fondamentalmente i vari neri degli anni '60 a guardarli oggi son proprio specchio di una mentalità borghesuccia che cerca di scandalizzarsi e fare scandalo…un pò come i gialli di Sergio Martino: tutta roba sempre in qualche modo vista da un punto di vista sempre ed esclusivamente “upper class”, eroi borghesi che si crogiolano nel vizio e nel lusso, morali fatte e distrutte rigidamente borghesi (sia nei “cattivi” che nei “buoni” o comunque nei protagonisti stessi)…boh…Lola che fondamentalmente è una puttanella che vuole solo soldi, vizio e lussuria…non so, a rileggerli oggi fanno piì rabbia che scandalo 'sti fumetti e le loro pseudo-morali di liberazione, rivolta e rottura degli schemi. Anzi, sembrano decisamente molto più conservatori e convenzionali di - per dire - il Topolino o Paperino di Guido Martina, per molti versi…

Meglio Satanik…perlomeno tutto l’uso esagerato di nero che faceva Magnus all’epoca era funzionale al carattere delle storie e l’atmosfera da (pacchiana) magia nera comunque dava quel qualcosa in più al personaggio…e mi stava più simpatica di quel borghese arricchito e crogiolato nel lusso di Kriminal. Se non altro aveva anche altri cazzi per la testa: vampiri, mostri, trasformazioni, magia nera…era decisamente meno antipaticuccia

Infatti e’ il mio dubbio, non ho capito se salteranno i numeri non disegnati da Magnus…in tal caso sarebbe una ristampa un po’ farlocca.

Dovrebbero includere i numeri disegnati da Romanini che - oltre ad avere uno tile praticamente identico a Magnus (ne era l’inchiostratore più fidato e ne ha assimilato totalmente lo stile) - ha continuato la saga quando Magnus ha smesso…e gli ultimi numeri, i numeri cardine della saga (la morte della moglie di Milton, l’apparizione di Flipper, il numero finale) son tutti disegnati da lui e mi sembra assurdo che non li includano.

Certo che a questo punto veramente uno deve cercare gli originali disegnati “da tutti gli altri” perchè quelli mi sa veramente che non li ristamperà mai nessuno

Alan Ford 150 - Kriminalissimo. Compare anche Milton. Non si spiega pero’ come dal coma dell’ultimo numero di Kriminal Anthony Logan torni bello pimpante in attivita’. Tra l’altro in questa storia compaiono tutti i personaggi storici di Bunker: Maxmagnus, Gesebel, Satanik, El Gringo, Daniel, Pinocchio Superrobot (anche se solo in sogno)

Io ho saputo dalla mia fumetteria ed informandomi un po in giro tra appassionati come me e voi che, ristamperanno solo i centosei numeri disegnati da Magnus, mi pare si parlasse di cio’ pure nell’ Anteprima di questo mese… poi, però, non so che dire… a me piacerebbe fosse completa ed anastatica, senza correzioni, però tenendo conto che quella precedente in formato normale Serie del Venticinquesimo), chiuse dopo ventisette numeri, come pure Satanik, beh… mi accontento e, spero esca pure Satanik e magari Dennis Cobb! :slight_smile: