Ne sono uscite che io sappia almeno tre.
Qualcuno qui è per caso in grado di fare un confronto tra le varie edizioni? La Raro, che stando al prezzo dovrebbe essere la migliore, è davvero superiore alle altre come qualità del master? E’ stata resaurata?
purtroppo il prezzo non fa la qualità del prodotto, vedesi Uno strano tipo e Peccati di gioventù
Ne sono straconvinto, johnny. Se non lo fossi avrei già preso l’edizione Raro. Però dalla Raro mi aspetterei più attenzione che dalla De Agostini, di norma.
Anche io ho il DVD DeAgostini e, trattandosi di un’edizione onesta, dubito che la RARO possa essere nettamente superiore…anche se il prezzo giustificherebbe un restauro coi fiocchi…
Quindi a quanto pare siamo tutti sulla stessa barca…
Io ho la raro ancora incellllllllophanata, ti serve sapere qualcosa?
Dipende purtroppo: se hanno utilizzato (come nel caso di Uno strano tipo) il master preesistente è esattamente identico
Se è incellophanata e non hai intenzione di dis-cellophanarla no. Mi interessava solo sapere se il master è decente o meno, se insomma è significativamente superiore a quello della De Agostini. Invece noto che l’edizione da 6.90 (che peraltro aveva una bella copertina invitante con Franco in volo) non se l’è presa proprio nessuno…
Prism Italy.
io celo e si vede bene.
l’edizione Prism ha il difettaccio di non avere nessun menù, zero sottotitoli.
IMHO l’edizione che ha la qualità prezzo migliore è quella della DeAgostini
Intendi la Prism? Ma in fondo anche la DeAgostini si vede discretamente. A me interessava sapere se qualcuno fosse in grado di fare un raffronto tra le varie edizioni per capire qual’era la migliore a livello audio video (senza considerare i differenti prezzi, che sono un altro discorso)
Io ho fatto un confronto tra la Prism e la DeAgostini e il master, mi pare il medesimo, poi io non ho grandi mezzi tecnici la mia Tv è quello che è…
Perfetto, per intanto grazie mille. Adesso resterebbe fuori la Raro, che sulla carta dovrebbe essere la migliore delle tre (visto il prezzo e la presunta cura nei confronti dei materiali originali, anche se poi tra fuori sincro e boiate assortite di orrori se ne son visti abbondantemente anche lì).
Il documentario presente sul dvd Raro giustifica una differenza di prezzo di 12 euro??? Altrimenti mi fiondo anche io sulla prism
X chi ne fosse interessato…visto che siamo in tema mi permetto di postarlo qui…stanotte, 3/11/2005 ore 3.35 su Italia 1 fanno " ku fu? Dalla Sicilia con furore!"finisce alle 5.10 mi pare…x chi lo volesse registrare…
Io …non me lo perdo!!!
E voi?
Premetto che non ho ancora acquistato alcuna edizione di “Ku fu” (rimedierò presto) e quindi non sono in grado di confrontare, però un ragionamento al buio lo posso fare: La DeAgostini non è forse una casa editrice che pubblica per e distribuisce nelle edicole DVD già usciti per il circuito delle videoteche? Non mi risulta che la casa novarese abbia finora pubblicato materiale inedito. Stando così le cose, mi viene da pensare che il master usato dalla DeA sia il medesimo di quello usato per una delle altre due edizioni da videoteca (Prism e Raro). Potrebbe, certo, cambiare la compressione video.
Non credo che le cose stiano esattamente così. Ad esempio uscirono in edicola I DUE MAGHI DEL PALLONE, DUE MATTACCHIONI AL MOULIN ROUGE, I DUE FIGLI DI RINGO (e lo stesso KU FU) PRIMA che uscissero in videoteca, quando cioè erano ancora materiale inedito. Credo che semplicemente trattino i master usati per la serie in vhs trasferendoli su dvd. Se poi il master Prism abbia attinto dalla stessa fonte non so, per quello Raro non dovrebbe proprio essere così. Ma evidentemente il dvd Raro, almeno in questo forum, non se l’è comprato nessuno (o comunque nessuno che abbia poi dato le sue impressioni qui). Assodato che il Prism è mediocre mi piacerebbe sapere se il raro vale la spesa (extra a parte, che m’interessano meno).
Finalmente posso postare un confronto tra l’edizione Dea e Raro:
La versione Dea ha il formato corretto, ma come qualità del master è buona ma certamente non eccelsa.
La divisione dei capitoli risulta ben fatta e ragionata, extra 0.
La versione Raro anch’essa con formato corretto presenta maggior definizione e pulizia rispetto alla Dea, la divisione dei capitoli mi pare fatta a cazzo (ma IMHO è una mia considerazione) extra: il documentario che non è niente di imprescindibile.
CONCLUSIONI
Sono tre edizioni pressochè uguali, chiaramente la Raro è la migliore, ma il prezzo non è giustificato dal prodotto. (io l’ho comprata solo perchè l’ho pagata 5 €)
Fate voi!
Grande Green Jelly, ormai avevo perso ogni speranza. Sembrava proprio che la Raro non l’avesse presa nessuno.
Quindi, come supponevo (e al di là di extra più o meno inutili), l’edizione migliore è la raro. Non ho ancora capito quanto la differenza di qualità video della raro renda consigliabile l’acquisto ma mi rendo conto che sono parametri difficili da stabilire. Tu alla fine dici che sono pressoché uguali, però la mia edizione della Dea ha parecchi graffi, sulla pellicola, e se la Raro ne ha significativamente di meno sarebbe già un buon motivo per acquistarla (quando scenderà di prezzo, ovvio). Comunque grazie. Certo non avrei mai pensato che la differenza nella suddivisione dei capitoli potesse far propendere per un’edizione o per l’altra. Evidentemente ognuno ha le sue fissazioni ed è bene che sia così.