Visto finalmente dopo tanti anni questo titolo quasi leggendario, sentito nominare ormai dozzine di volte da quando frequento il cinema bis, ma del quale non ho capito se esistano o meno edizioni decenti.
Io l’ho recuperato grazie ad una sorta di edizione dvd statiunitense da cestoni del supermercato, una formula un tanto al chilo, che propone 7 titoli sulla tematica dei film di arti marziali in salsa sovrannaturale, tutti compressi in due dvd. La qualità video è quella di una vhs di terza o quarta generazione, con l’aggiunta di vistosi pixel nelle sequenze più veloci, dovuti all’alta compressione.
Il film in sé è divertente anche se girato in modo un po’ sbrigativo, con una trama esile che è un pretesto per buttarci dentro tanta tanta azione (ripresa e coreografata piuttosto grezzamente). Poi tanti elementi fantasy tipici del cinema di hong kong, zombies e vampiri saltellanti, maledizioni, stregoni e monaci buddisti, tutto portato un po’ all’eccesso ma appunto divertente. Effetti speciali da quattro soldi, ma non è quello che conta. Alla fine è una commedia condita con tante arti marziali e una bella spolverata dello stesso folklore sovrannaturale tradizionale che si può trovare in pellicole come Mr Vampire o Storia di fantasmi cinesi.
Lo avevo cercato veramente per anni a suo tempo, se ne parlava in un vecchio libercolo del quale non ricordo il nome, quello verde con l’alieno di Bad Taste in copertina scritto dallo pseudonimo Capitan Sensibol.
E’ che con un titolo del genere le aspettative si tradiscono, ci si aspettavano orde di zombi stile Romero combattuti a suon di kung-fu, ma poi andando avanti con l’età e conoscendo il genere horror-fantastico-taoista, rimane un filmetto decisamente godibile, anche se personalmente trovo fastidioso Lau Chan che sembra quasi scimiottare Lam Chin Ying.
Pensa che è uno dei titoli della quindicina di copiacce in vhs che mi mandò il buon Zoroastro in cambio della Orion di Femina Ridens… La copia si vedeva così male, ma così male, che non riuscii proprio a guardarlo! All’epoca non mi sentii imbrogliato, perché mi spedì titoloni che volevo vedere da un sacco di tempo e non erano in nessun modo disponibili per l’home video… O eri nel giro dei collezionisti o non avevi la possibilità di accedere a quei film. Ricordo che nel lotto c’era anche Le tombe dei resuscitati ciechi registrato da VideoFirenze… Chissà quali erano gli altri!
Chi l’avrebbe mai detto che in un futuro non molto lontano tutta quella roba l’avremmo avuta a disposizione a piacimento, con edizioni dvd di tutti i film più oscuri e leggendari, con YouTube che ti caga fuori in continuazione inediti e introvabili… Immagino un collezionista dell’epoca che viene infilato di peso nella macchina del tempo dei film dei tre superman e si ritrova all’improvviso davanti a un computer connesso a internet ai giorni nostri… Secondo me rischierebbe l’infarto immediato.
quello in giallo 