Di questo film ho (e segnalo) il DVD tedesco e il DVD jappo, ambedue con audio italiano.
Il tedesco è un doppio dvd che contiene anche il tristissimo e inutilissimo secondo capitolo.
Posto anche questa curiosa e affascinante locandina made in USA:
E questa pessima cover VHS sempre made in USA:
Praticamente mi manca solo il jappo. La regina degli uomini pesce in effetti è una discreta insulsaggine, ma per esigenze di completezza (non solo per collezionismo) l’acquisto del dvd tedesco era obbligato. Tra l’altro è un pezzetto che sta fuori catalogo.
Io ho un buon ricordo de La Regina Degli Uomini Pesce per il semplice fatto che l’ho recentemente rivisto assieme ad Antonello Geleng che mi ha fatto un clamoroso commento audio live, assolutamente priceless, svelandomi chicche su chicche.
Se da una parte è vero che il film è davvero puzzone, dall’altra va riconosciuto che il montaggio è davvero clamoroso per come riesce a riciclare tante scene tratte da L’Isola Degli Uomini Pesce ma soprattutto da 2019 - Dopo La Caduta Di NY.
La prima parte del film, infatti, è un abilissimo montaggio tra scene inedite e scene tratte da 2019. Detta così può sembrare una cagata invece il montaggio rende tutto molto credibile e se uno non ha mai visto 2019 (anche se dubito che in questo forum ce ne sia qualcuno) potrebbe credere che tutto sia stato girato contemporaneamente.
Le scene rubate dall’Isola Degli Uomini Pesce, che si vedono nella seconda parte del film, sono invece meno incisive anche se si integrano bene.
Tra l’altro in origine al posto della Badescu era prevista Edwige Fenech. Geleng mi ha infatti fatto vedere un suo bellissimo bozzetto promozionale per il film dove era raffigurata proprio la Fenech.
Tornando al film del 1979, ecco qualche fascetta francese delle varie edizioni in vhs.
(questa ce l’ho)
E, come bonus track, una vhs inglese dall’accattivante titolo ISLAND OF MUTATIONS
Secondo me quando il mitico Cirio H. Santiago ha diretto [i]Demon of Paradise /i non può non aver tenuto conto - oltre al prototipo arnoldiano - del film di Martino. Il film è molto diverso ma alcune sequenze sono inequivocabili. E che dire poi del manifesto?
p.s. Anche perché non può non aver visto la versione cormaniana con le sequenze aggiunte da Miller Drake.
Sessanta minuti e parla anche Luciano…
Comunque sai in che spiaggia della sardegna hanno girato la sequenza iniziale???perchè i “monti” che ci sono sono molto simili a quelli sardi e anche la vegetazione…oltre che il mare…la Bach è di una bellezza sconvolgente in questo film…
Anche questo dvd (come Il Fiume Del Grande Caimano) ha la doppia copertina.
Questa è una:
E questa è l’altra
Ottimo prodotto Giorgio, non c’è che dire (as ever). Come confezione siamo a eoni luce da quella italica. Lo acquistai subito naturalmente.
29 Novembre 04.05 Italia 1
Ragazzi io c’ero!!! Ero uno degli uomini pesce!!!
Mi sono appena registrato e appena capisco come mettere le foto ve le inserisco. Se vi và posso anche raccontarvi un pò di storie sui luoghi sugli attori e le serate, a base di vino sardo, mirto e grappa filu e ferru, che abbiamo passato insieme con Richard Johnson e Claudio cassinelli che poveraccio è morto durante le riprese di un film d’azione a Fagstaff Arizona. L’elicottero che dove si trovava doveva passare sotto un ponte ed una pala ha colpito un pilone…peccato.
Un salutone…
Marco
Benvenuto Marco!
Cosa aspetti a raccontarci un po di aneddoti su questo film del grande MArtino?
Com’era indossare le corazze da uomno pesce…su vuota il sacco
Io mi ricordo che lo vidi da piccolo al cinema e mi piacque molto … dalla trama , anche se un po’ banale , agli attori , tra cui il compianto Cassinelli e Barbara Bach … , e se non sbaglio il padrone della fazenda , non ha recitato anche in " Zombi 2 " di Fulci … ed uno dei fuggiaschi , quello con la barba anche ne " La citta’ gioca d’azzardo " e " Se tutto va’ bene … siamo rovinati " , nella parte del fratello ricercato di Patrizia Pellegrino ? 
Tale VHS contiene la versione americana del film edita dalla New World di Roger Corman, con scene aggiuntive (anche se dura 10 minuti di meno). La cover è un classico specchietto per le allodole: anche nel trailer e nelle locandine si millantava la visione di ‘‘un uomo scuoiato vivo’’.
Comunque la New World riprenderà l’idea dei mostri marini l’anno successivo producendo ‘‘Monster: Esseri ignoti dai profondi abissi’’.
Non sarà il miglior film di Martino però si può vedere.
Che si avvaleva degli effetti speciali di Stan Winston, ricordo. In effetti le somiglianze ci sono, anche se in questo caso si accantonava l’avventuroso-esotico puntando tutto sull’horror.
Scusate riporto in vita questo 3d vecchiotto.
Ieri pomeriggio su IRIS, ho visto per la prima volta questo splendido film che un amico, tempo fa, mi sconsigliò caldamente di vedere (“…L’isola degli uomini pesce è una cagata, lascia perdere!!!”).
Altro che cagata: secondo me un ottimo esempio di exploitation made in Italy, girato tra la bellissima spiaggia di Cala Luna, le grotte del Bue Marino (Sardegna) e le campagne laziali.
In palla un po’ tutti i protagonisti e gran quotone per Belva: Barbara Bach è da innamoramento istantaneo :smt060
(ma io l’ho sempre trovata sublime, anche quando faceva gli spot pubblicitari ed ero bambino).
Un film con i difettucci tipici del genere italiano ma davvero godibile e ben girato con notevoli esempi di montaggio a buon livello che confermano quanto ho sempre pensato di Martino: un regista che avrebbe potuto fare molto-molto di più rispetto a quanto ha fatto, perché la stoffa c’era (c’é).
Ripeto, gran film e ora provvederò ad acquistare la mia copia personale in DVD o in BR, vediamo…
Un bell’articolo d’epoca con foto sexy di Barbara Bach e gli uomini pesce:
http://shootfirstdielater.blogspot.com/search/label/Barbara%20Bach
Buon avventuroso, con un’ottima prima parte descrittiva in cui sale la tensione e poi un finale abbastanza prevedibile ma tutto sommato ben fatto. Questi fumettoni di Martino a me non dispiacciono per niente… pure i famigerati uomini-pesce sono piuttosto inquietanti.
Cotten bollitissimo, comunque… peccato, perché il ruolo del mad-doctor poteva affrontarlo più che egregiamente sporcandosi di più. Invece gli hanno piazzato solo un po’ di trucco sulle mani, chissà perché poi.
Mi è sempre piaciuto immaginare che le mani erano ustionate perchè maneggiava quella sostanza lattescente che si usava per ammansuetare i bestiofoni pesce.
Direttamente dall’esclusiva Brass Mansion ecco un raro scatto della Hall Of Fame con la fotobusta del film autografata dalla scenografo Massimo Antonello Geleng
Peraltro notevolissima l’intervista a Geleng nel dvd NoShame… dice un sacco di cose interessanti e si ricorda bene del film, ma sembra uno che si è appena svegliato da 12 anni di coma
Geleng poi ha dei bozzetti bellissimi che lui stesso fece durante la preparazione del film.
Se non ricordo male li avevo messi negli extra del dvd NeoPublishing. In ogni caso ho tutte le scansioni, magari un giorno le condivido…