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In onda venerdì 23 marzo alle 3:55, Italia 1
Da un racconto di Piero Chiara
Visto questo pomeriggio. Un film che consiglio a tutti, un cinico e spietato ritratto, senza paura, della borghesia imprenditoriale e della vita di provincia, in questo caso quella di Varese (Monate è una località sul lago di Varese), con tutti i suoi perbenismi e falsità.
E’ comunque un film molto divertente, c’è uno spassoso siparietto dove due gemelli interdetti, che intendono comprare dei torni chiedono un prestito al presidente della banca, il fantastico Walter Chiari.
A un certo punto compare anche la mafia.
Ha molte affinità con Il cavalier Costante Nicosia di Fulci e similitudini con i film di Luciano Salce.
Venerdi 08 febbraio digitale terrestre IRIS ore 23.05
“Dedicato a Walter Chiari”
Pungente ritratto di provincia, riuscita la caratterizzazione dell’imprenditore interpretato da Gardenia (doppiato da Antonio Guidi, ‘voce’ del Ten. Colombo)
Riuscito anche il personaggio del faccendiere siciliano vicino al Vaticano (Gigi Ballista è il Vescovo), specie nel tratteggiare i rapporti tra le banche e l’imprenditoria.
Nei titoli di coda compare il ringraziamento alla cittadina di Omegna
Concordo con voi, è davvero un film divertente ed anche con una sceneggiatura intelligente e non banale, pur nella sua semplicità di fondo. Irresistibile Bonacelli, ma anche l’ottimo Gardenia (pur doppiato).
Gran bel film, recuperato su Primevideo. Quando nel cinema italiano c’erano dietro grandi scrittori (qui Piero Chiara, il cui tocco è riconoscibilissimo) tutto era più facile.
Notevole l’attrice che fa la figlia di Chiari, Dolores Pisoni, che poi al cinema non ha fatto quasi più niente (il suo ruolo non è costruito benissimo cmq, all’inizio del film sembra un personaggio centrale, poi scompare di colpo e non si rivede più). Ottimi Bonacelli (alle prove generali per il ruolo dello zio in Johnny Stecchino) e Gianfabio Fosco/Gian.
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