La banda del Gobbo (U. Lenzi, 1978)

Su kultvideo il dvd è in offerta a 7,90€
http://www.kultvideo.com/articles/ArticleSheet.aspx?__langG=it-IT&aid=4342

Ha una durata di 1h35m29s e nessun extra (a parte le biografie del regista e degli attori principali)

Saluti a tutti…

Spero che mi potete aiutare! Sto traducendo il film (da italian > Inglese) per FilmArt… Mi sono bloccato su un piccolo detaglio…

Nel film la raggaza di Tomas Milian (il Gobbo, in questo caso…) vuole andare a ballare in un posto con “Jackie O” - lui risponde: “Vuoi andare a ballare con Jackie O”

La domanda e semplice: Chi era Jackie O?!

Non sono Italiano di origine…

Il DVD (per i curiosi) avvra interviste con Umberto Lenzi, Franco Micalizzi…

Grazie in anticipo!

(e scusate i errori grammaticali)

Il Jackie O era un locale di Roma, che prendeva il nome dalla vera Jackie O.

Che poi la scena in discoteca è una specie di calco di quella girata da Lattuada per Il bandito, solo che lì ovviamente non c’era la discoteca ma un night.

Grazie!!

E menomale che ho chiesto qui - pensavo che riferiva a una persona! (in un certo modo, si pero…)

Tutto bene!

Locale che peraltro esiste ancora: dei vecchi locali romani “storici” è l’unico, insieme al Piper, che abbia conservato lo stesso nome (e location) dagli anni 60 ad oggi… http://www.jackieoroma.com/

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Lo hanno passato sabato su Iris in seconda serata e gli ho dato un occhiata, poi la sera dopo l’ho riguardato in dvd (Federal) perchè mi ero addormentato sul finire ma l’ho rivisto dall’inizio.Il dvd Federal presenta un taglio (forse di più io mi sono accorto di questo e basta) quando il Gobbo dopo la doccia a casa dell’amante si specchia e si pettina, nel dvd Federal questa scena non c’è.
Film comunque sempre bello da vedere.

Sempre un piacere da rivedere, nonostante non ci sia una figura di commissario forte come in altri film. Un ottimo esempio di cinema commerciale come non se ne fa più… purtroppo.

Scelta stilistica di Lenzi o richiesta esplicita di Millian che non voleva un commissario antagonista ingombrante alla Maurizio Merli (i due si odiavano, è arcinoto)?

Non saprei, è una buona domanda. In Milano odia una figura di commissario all’altezza c’era, qui proprio no… chissà

Film meraviglioso che mi ha sempre affascinato. Si va molto più verso il comico (Monnezza e le barzellette dello stesso Gobbo), ma l’azione c’è sempre ed è uno dei lavori, secondo me, più perfetti di Tomas Milian e di Umberto Lenzi.
Insomma, Tomas Milian è sempre straordinario, ma Umberto Lenzi è anch’esso spettacolare per le scene con il doppio ruolo e negli inseguimenti.

Il Gobbo è sviluppato maggiormente, così come Monnezza, ed è questa una delle idee più belle del film. Infatti nel classico “Roma a Mano Armata” il Gobbo era un personaggio troppo funzionale per lasciaro in quel film e qui è pieno di psicologia e padroneggia per tutta la durata, ma non gli è da meno Monnezza, nato ne “Il Trucido e lo Sbirro” come lato un po’ più comico della vicenda, che riempie le scene con la sua veracità che fa anche molta tenerezza.

Il cast è spettacolare. Con Tomas Milian condividono la vicenda: il commissario Pino Colizzi (apprezzabile l’accento vagamente siciliano), la brava Isa Danieli, gli immancabili Luciano Catenacci e Guido Leontini, Sal Borgese nel ruolo dell’Albanese, il buon Valentino Macchi, il Mitico Nello Pazzafini, due simpaticissime e memorabili apparizioni di Ennio Antonelli (Albanese… di Frascati) e di Jimmy Il Fenomeno (intento a lavorare alle Poste), e poi altri comprimari di lusso, come Fortunato Arena, Mimmo Poli (il capo di Monnezza), Tony Morgan (allo “Scarabocchio”) e, tra i travestiti, ho individuato, mi sembra, Franco Caracciolo di fondo.
Come segnalato già in precedenza, Umberto Lenzi dovrebbe aver fatto un cammeo come autista.

Tante le scene memorabili, tra cui i botta-risposta di Monnezza con il dottore alla clinica, tutta la scena del Gobbo al locale “Lo Scarabocchio” che è da antologia, ma anche Monnezza con le allucinazioni, e poi il finale indimenticabile (e aperto) con la canzone “Roma Capoccia” di Antonello Venditti.

Cosa dire, è tutta l’epoca che da bellezza, e poi nomi come Tomas Milian, Umberto Lenzi, Luciano Martino, Franco Micalizzi… sono una garanzia.

Bellissimo!

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Ebbene, dopo essermi visto rambo per la 130esima volta stasera sono capitato su Iris ed ho guardato la banda del gobbo per la 131esima volta :smiley: . Non spendo ulteriori parole perché già avete scritto tutto il “dicibile” su questa bella pellicola dove tutto gira bene, dalla regia agli attori (tantissimi i volti noti) alle musiche davvero ottime. Mi soffermo pero su due particolari, il primo è una curiosità: quando viene fatta la retata di gobbi dalla polizia ho sentito uno di questi che parlava con una voce simile a quella di pippo Franco e visto con la coda dell’occhio mentre se ne va (è quello più a destra se ben ricordo) sembrerebbe proprio lui, ho avuto le solite visioni o ha fatto un micro cammeo? Il secondo è una constatazione, direi: passi che era funzionale alla storia che il poliziotto finto matto romeo Esposito dovesse farsi beccare, ma l’approccio per conquistarsi la fiducia del monnezza è troppo fragile e degno di sputtanamento, forse si poteva studiare qualcosa di più raffinato anche se sgamabile

Concordo su tutto con i commenti precedenti gran bel film , ottima regia di Lenzi, colonna sonora di Micalizzi che “spacca”,Tomas Milian in stato di grazia ,buona infine anche la scelta degli attori caratteristi basti dare un occhiata al cast per rendersene conto.
Eppure a mio parere questo film mostra alcune lacune evidenti tipo:
-Pino Colizzi non convince non ha ne il carisma ne la stoffa del commissario di ferro
-Le parrucche che usa Milian sono imbarazzanti
-Rispetto a Roma a mano armata il gobbo cambia di nome e resuscita:D
Detto cio’ a mio parere rimane un gioiellino del cinema poliziesco all’italiana senza dubbio da rivalutare.

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Ma perché dite che è tagliato quando le scene ci sono!

Hai il dvd Federal? Se sì, la scena in cui Milian si pettina allo specchio dopo la doccia c’è?

Dvd regolarmente uscito per la FilmArt.

Die Kröte (uncut) Limited Edition

Bildformat
2,35:1 (16:9)
Extras:
Booklet “Die Spur der Kröte” von Marcus Stiglegger & Ivo Ritzer
Featurette “A Conversation with Franco Micalizzi” Part 2 (in italiano)
englischer Originaltrailer, Trailershow

per me c’è, è la scena dove giura vendetta mentre si specchia.

Nel mio non c’è…la mia è la versione H&W uscita in edicola ma sempre targata Federal.

ma intendi questa?

http://youtu.be/sjBR0vbV7Jo?t=26m45s

Si la scena è incompleta.Adesso vado a memoria perchè son passati due anni ma la sequenza su Iris comincia con il gobbo che gioca col cappuccio dell’accappatoio e si pettina e qui non c’è, lo ricordo bene , perchè il giorno dopo guardai il dvd perchè non avevo visto tutto il film su Iris e ripresi dall’inizio notando questa cosa.