La Dea Cannibale (Jess Franco - Francesco Prosperi, 1980)

Pre order Vinegar Syndrome

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Con audio italiano, addirittura!!! Pur essendo notoriamente francofilo, e ammirando il comunque straordinario impegno della Vinegar nel proporre al meglio tanti film del passato, stavolta sono anche perplesso. L’opera in questione non l’ho mai vista, ma ne ho sempre letto peste e corna. Quindi, prima di mettere mano al portafoglio, ci penso molto bene. Tanto so già che, al posto mio, ci sono al mondo acquirenti ben lieti di spendere. Anche, anzi SOPRATTUTTO, quando si tratta del Franco più trashoso. E talora, indifendibile…:roll_eyes::scream::face_with_open_eyes_and_hand_over_mouth:

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saggiamente, ché è una porcheria fatta e finita che già al minuto 20 fa venire una grandissima voglia di dare fuoco allo schermo e spegnerlo pisciandoci sopra.

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dal trailer non sembra male

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Già uscito in Italia in dvd una quindicina d’anni fa per Enjoy/Eagle, e prima ancora in una mitica vhs Antoniana che all’epoca pagai una cifra non indifferente, e che ahimè aveva un master scurissimo e di cattiva qualità.

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Apprezzo l’impegno della Vinegar Syndrome nel restaurare è portare titoli di nicchia.

Difficilmente in futuro avremo in streaming titoli cosi con un cosi alta qualità video.

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A livello di bruttezza e rozzeria i cannibalici spagnuoli sono imbattibili. Però c’è Al Cliver e solo per questo l’acquisto è d’uopo

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Alzi la mano chi non è curioso! Su Andrea qualche peccatuccio lo abbiamo commesso tutti :smiley:

Comunque c’era anche la più rara Poker Video, riguardo il master non so nulla, anzi è un film che anche io non ho mai visto:

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Ora non posso controllare ma forse c’era anche il cartonato della M3 Video rotolato (come tutte le M3) che quasi certamente sfruttava il medesimo master della Antoniana

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lo ricordo deprimente, ma dando a cesare quel che gli spetta il flano (dell’unione sarda del 1984, per il quale ringrazio @Van_Harris: non è chiara la data nella pagina ma essendo affiancato a una riedizione di hitchcock dovrebbe quasi certamente essere collocabile tra tarda primavera e inizio estate) era invogliante. notare che a parità di tagli pattuiti con la commissione censoria, il film ottenne un veto ai soli 14, ma evidentemente ancora vigeva l’andazzo del “se è vietato ai 18 tira il doppio” e a cagliari uscì con diveto bombato.

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