La notte dei diavoli (Giorgio Ferroni, 1972)

sinceramente non ricordo, dovrei controllare la registrazione tv. Ricordo con sicurezza che il master Rai trasmesso anche da Odeon presentava diversi tagli censori effettuati direttamente sulla pellicola positiva in tutte le scene gore, fortunatamente invece tutte presenti nella copia Mediaset.

sì le scene gore ci sono eccome, e il master non è full. su questo non ci piove.
mi interessava sapere quale dovrebbe essere il formato originale corretto… perché non ricordo più chi ma in un festival mi dissero che cmq anche se wide il formato del master rete4 è scorretto.

magari se qualcuno passa di qua e ne sa qualcosa…:confused:

1.85:1 nei titoli di testa; poi l’immagine si allarga, diventano quasi un full.

La versione mediaset quanto dura esattamente ?

Visionato ieri sera, ripping da vhs fullscreen. Ma il film merita la visione, la seconda parte è eccezionale. grandissimo finale, dopo una prima parte un pò ridondante ed eccessivamente debitrice nei confronti dell’episodio di Bava ne I Tre Volti Della Paura (I Wurdalack). Peccato non esista una edizione in dvd decente (restaurata ed integrale), il film lo merita eccome. Mi sono accorto dei tagli, evidenti specie in una sequenza a metà film in cui c’è una brusca virata in nero e un successivo cambio di inquadratura. Tra l’altro non ricordo altri film con un full frontal della Belli. Discreti gli effetti speciali di Rambaldi, vagamente Svankmejeriani. Consigliatissimo.
p.s.: durata effettiva: 86’

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Personalmente non lo trovo in debito con Bava; hanno in comune la filiazione dal medesimo racconto di Tolstoj, ma lo stile è proprio diversissimo. La prima parte l’adoro; quando Garko si aggira per i boschi, turbato dai lamenti della vampira, ho realmente provato un brivido.

Copertina home made (il giusto tributo ad un grandissimo film):

link diretto:

http://img9.imageshack.us/img9/1059/covercopia.jpg

Riesumo il topic perché voglio lanciare un grido di dolore…
“Editatelo in dvd, vi pregoooooo!”

Il messaggio è rivolto in prima persona a:
Brass
Pulici e Gomarasca
Liberanomalia per conto di Sinister film

Spero che qualcuno raccolga la supplica :slight_smile:

:smiley:
avevo chiesto direttamente se fosse possibile sperare nell’uscita di questo film in dvd… è un pallino anche di Sinister ma ancora non sono riusciti nell’impresa… in dettaglio non ricordo più quali siano i problemi, ma se sarà possibile editarlo non se lo lasceranno sfuggire, puoi scommetterci :wink:

Tu ogni tanto ricordaglielo… ci conto, eh. :slight_smile:

Presumo sia una questione di diritti, non mi pare esistano edizioni estere in DVD del film. Da Bloodbuster a Milano la VHS italiana ce l’hanno.

Non conosco nessuna edizione in dvd di questo film…
bisognerebbe capire se i diritti sono ancora in mano a PAC e Golden video (se qualche titolare esiste ancora…) o a chi altri…
La produzione del film era italo-spagnola (Filmes due emme, Copercines).

La vhs purtroppo non è il massimo in termini di qualità dell’immagine.
Io la noleggiai diversi anni fa dal buon Magnoli del Cineclub di Busto Arsizio e ne feci pure un rip su dvd.

Tuc, il film deve molto a Bava, dai :slight_smile:

Deve molto a Bava? è l’episodio dei Wurdalak allungato!
Tra l’altro, oltre ad unirmi al coro di richieste, aggiungo che sono anni che non passa in tv…l’ultima volta neanche avevo il dvdrecorder.

Nulla (se escludiamo il dvd della Filmax)

Eh, appunto… (mi riferivo ad una vecchia opinione del dio etrusco) :smiley:

Il problema al solito è che i diritti li ha la Raro.

Sorry ma dissento. Stilisticamente è assai diverso, non dico che non ci siano dei riferimenti (la manzo mozzata anziché la testa; però non ricordo se l’espediente fosse presente già nel racconto di Tolstoj) ma è proprio “altro” da Bava… più dichiaratamente gotico l’originale, più legato all’horror viscerale e sanguinolento anni 70 questo, con forti riferimenti al Romero de la notte dei morti viventi (a parte il finale, la stessa rappresentazione dei wurdalak come automi sen’anima e spinti solo dalla fame). E naturalmente c’è molto di quello spirito morboso delle produzioni italo-iberiche del periodo, valga per tutte la scena con la bimba che infierisce sui seni nudi della madre.

'nzomma: la storia è la stessa, uguale ma proprio uguale.
L’unica differenza è il cappello introduttivo e finale con Garko che fa capire come la storia sia ambientata nella contemporaneità… ma, a parte questo, il cuore del film è di fatto un goticone stile Wurdalak di Bava, dove tutti i personaggi sono identici…
Insomma, 'sto film è come il cornetto Algida, un cuore gotico rivestito da una parigina contemporanea.

Dire “la storia è la stessa” in riferimento a due trasposizioni dello stesso racconto mi pare risibile, perdona la franchezza. Qua si parla di due registi diversi, con stili diversi; Ferroni aveva già bazzicato il gotico col Mulino delle donne di pietra e già lì dimostrava di avere uno stile proprio che con Bava aveva poco da spartire. Lo conferma anche qui; non si tratta di stabilire chi sia più bravo, adoro sia I Wurdalak di papà Mario che la notte dei diavoli per motivi diversi, giustappunto. Il cuore gotico lo trovi pure ne la notte dei morti viventi, dato che zio George per sua stessa ammissione si rifaceva alla figura del morto vivente presente in tanti vecchi film e fumetti dell’orrore. Il che non gli ha impedito di confezionare un film moderno, con nuovi spunti.

E perché mai risibile? è la stessa storia, punto.
Dopodiché, Ferroni (che non si può certo annoverare tra i registi “innovativi”, ma piuttosto come gran bravo regista della “vecchai guardia”, a differenza di Bava, lui si innovatore), e mi ripeto, aggiunge un prologo e un epilogo diversi.
Il cuore gotico, in questo caso, coincide con il 99% del film. Il riferimento a Romero è assolutamente pleonastico…