La notte dei diavoli (Giorgio Ferroni, 1972)

Per mia curiosità personale: chi ha curato l’intervista a Gaslini? E com’è tecnicamente?

Mah, mi chiedevo anch’io chi sia. Ha un accento romano ma non si vede mai e non compare nei titoli. Tecnicamente è vomitevole:
le parti con le domande potevano essere tagliate, anche perché in un paio di volte si nota l’irritazione del tizio che chiede a Gaslini di fare attenzione a metter le braccia conserte per il microfono ecc. Inoltre, quando l’immagine si muove, ad esempio quando Gaslini gesticola, compare un difetto di interlacciamento.
Mah, giudizio? fatto coi piedi. Ci pensa Gaslini di suo a renderlo interessante.

Acc, peccato… :frowning:

Comunque in effetti Gaslini sa essere molto interessante.
Quando lo intervistai tempo fa rimasi piacevolmente colpito dal fatto che riesce ad entrare in discorsi molto tecnici senza risultare incomprensibile o noioso e che, allo stesso tempo, è un oratore molto piacevole che ha una miniera di cose da raccontare un po’ su tutti.
Ricordo che a casa sua guardavo una foto di McCoy Tyner e quando lui se ne accorse iniziò a snocciolare una serie interminabile di gustosi aneddoti sul grande pianista.

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Si, è un grande, ha delle doti oratorie non indifferenti, e riesce a spiegare con poche parole semplici concetti anche complessi.
Nell’extra a un certo punto dice che viene continuamente sommerso da richieste di informazioni provenienti dalla Germania sulla grandissima Edda Dell’Orso, affermando che in Germania è in corso una vera mania per lei.
Dice anche che in un negozio di Milano (penso si riferisca a Bloodbuster) è riuscito a recuperare dvd e colonne sonore dei suoi film che ha musicato, 42 o 44. Si sofferma inoltre molto a parlare del suo rapporto con Antonioni, e la colonna sonora che fece per La notte.
Alla fine chiude in bellezza suonando al piano per circa un minuto e mezzo un brano della Notte dei diavoli.

Beh, il fatto che suoni un pezzo al piano è comunque una cosa che considero molto positiva.
Io non gli chiesi di suonare nulla perché non avevo con un microfono adatto per registrarlo come si deve, purtroppo.

Comunque ho appena letto in giro della massiccia presenza di filtri DNR nel master del film.
Confermi?

Mah, sai, è difficile poterlo dire, perché io posso solo fare un confronto con il master della vhs Golden video che posseggo, che è improponibile, essendo quel master molto scarso.
Non so, sicuramente il master è molto pulito e nitido… Ci sono degli indizi, degli artefatti che possano indicare l’uso di questi filtr digital noise reduction? comunque se riesco a reinstallare mplayer command line posterò qualche screenshot del bluray appena possibile.

Il filtro DNR è un filtro anti rumore video che, se usato in maniera eccessiva, snatura pesantemente la grana naturale dell’immagine arrivando persino a “congelarla” oppure a volte causa delle scie non proprio naturali oppure fa perdere l’immagine di dettaglio e nitidezza. Insomma, un uso eccessivo del DNR compromette l’aspetto “cinematografico” del blu ray eliminando l’effetto pellicola.

Va detto che in tanti neanche ci fanno caso oppure non sono troppo disturbati dalla cosa ma questo non vuol dire che non sia un difetto importante.

A me personalmente disturba abbastanza (dipende dal contesto e dell’uso) e mi urta soprattutto quando viene usato in film non recenti.

Mah, io sono un inesperto in questo senso, perché si scende troppo nel tecnico, però devo dire che -se ho inteso bene sui difetti, suii “sintomi” a cui accenni- francamente non mi pare proprio. Non scie, non poca nitidezza…anzi, nel post prima ho parlato di nitidezza. Mi sembra onestamente un ottimo risultato (detto da un occhio non tecnico, ma abituato a vedere film si :slight_smile:
C’è da dire che in generale il film, nel suo girato originale presumo, non brilla per nitidezza di colori: la fotografia è volutamente “crepuscolare”, i colori sono più freddi e sbiaditi che vivi e nitidi, ma appunto penso sia stata una scelta di fotografia.

Benissimo allora!
Anche perché comunque tutti noi siamo abituati a vedere questo film dalla vhs Golden Video o dai passaggi televisivi (io ne ho uno da Rete4) e quindi vederlo finalmente restaurato e nel formato corretto sarà come vederlo per la prima volta.

Io avevo preso il dvd della Filmax ma avevo interrotto la visione dopo pochi minuti perché sonoo troppo affezionato alla versione italiana per vederlo in spagnolo.
Praticamente mi sono fermato alla scena con Tom Felleghy (in questo film più ciarliero del solito, tra l’altro).
Non c’entra nulla ma lo dico qui: ho saputo che Tom Felleghy arrivò in Italia alla fine degli anni '50 come concorrente di Lascia O Raddoppia, dove si presentò come esperto di vini ungheresi. Probabilmente era un’informazione nota, io però l’ho saputa da poco.

Si, assolutamente si, visione emozionante. Bd da acquistare senza indugi.

Qualche screenshot:

fantastico:) posso sapere da dove l’hai acquistato?

Me l’ha fatto avere un amico dagli Stati Uniti, comunque lo si può sempre ordinare su Amazon.com

Sarò cagacazzi, ma a Gaslini avrei preferito una bella intervista al concittadino Garko…
P.S. Rece dvd yankee su www.dvdbeaver.com/film4/blu-ray_reviews_58/the_night_of_the_devils_blu-ray.htm

Una “ovvia segnalazione”: il formato in 4:3 della vhs taglia buona parte dell’inquadratura, ripristinata dall’edizione Raro con il formato corretto. Ad esempio, nella scena in cui la bambina De Carolis già vampirizzata morsica la donna bionda nel bd/dvd Raro si vede tutto il seno, nella vhs non si vedeva nulla… e così via.

Comunque, alla fine, la vhs Golden video mancava solo delle scene oniriche iniziali, come già avevo segnalato al volo precedentemente.

Per Zardoz: è vero, Garko l’hanno intervistato in tutte le salse e per molti film, qui non poteva mancare. Sicuramente come ha detto anche Brass il suo sarebbe stato un contributo appassionante, visto anche il buon Garkovic ricorda moltissimo (a differenza di altri).

Eccolo:

Come extra, intervista a Garko (Sartana contro i vampiri) by Nocturno, intro alternativo (da VHS), trailer:

Peccato solo per la copertina ed il menù che fanno abbastanza cagare… il resto invece è ottimo.

segnalo anche qui un ottimo book

Ah cacchio, ma allora GARKO C’E’, grande Raro! Pure qui (come il film di Di Leo), recuperato master notevole, bravi!
P.S. E pure questo titolo, a TS non si trova, vacca Eva…

Tornando al blu-ray, come scrissi altrove la delusione è dovuto alla presenza dei soliti filtracci che usa la Raro per levigare praticamente qualsiasi film in pellicola, con risultati deprimenti. Ovvio che avendo a riferimento delle vhs e master tv vetusti il salto di qualità è notevolissimo, ma un po’ di delusione per la perdita del “cinema like” c’è.

Riguardo all’intervista a Gaslini, è realizzata con i piedi: si comincia con l’intervistatore che si mette daccordo sulla scaletta dell’intervista e si continua peggio con un tipo che passa tranquillamente davanti alla telecamera con una sedia in mano mentre il maestro parla.

madonna mia quanto mi sono mancati in questi mesi questi tuoi post gionni :tuchulcha:tuchulcha