la qualità del master è migliore (no spuntinature, buon bilanciameno, formato corretto) …l’unica cosa è che ha il master anglosassone con il font bianco e non il canonico giallo (però anche rispetto al master classico di RAIUNO è tutto un’altra cosa…)
beh ma allora è meglio il master dell ‘edizione tedesca?perche’se confrontato con i link sopra ,il salvation con il koch vince di brutto il koch cioe’ l’edizione tedesca
QUALITATIVAMENTE non sò se sia migliore il SALVATION o l’AYP (non possedendo il primo…)…li paragonavo solo perchè utilizzano entrambi un master di origine anglosassone…comunque per 12.90€ il prodotto è buono e il master ottimo… (se pensi che il koch costa il doppio e ha in più solo una photogallery e un book di 8 pagine presumibilmente in tedesconen…)
beh mi sembra che nell link sopra riportato ci sia una bella differenza tra il master della salvation e quello tedesco(una differenza come tra il bianco e il nero)inoltre proprio in quell link se non sbaglio qualcuno sostiene che l’edizone salvation fosse cut di qualche secondo
non posso fare altro che postarti uno screenshot dal dvd AYP…di buono il Koch, ha comunque già in partenza il master italiano…
grazie,se riesci piu’ o meno ha postare la stessa scena in cui viene fatto il confronto nel link della pagina precedente tra il koch e il salvation sarebbe ottimo,cosi si capirebbe ancora meglio quale è l’edizione con il video migliore
mi si perdonerà il fatto di postare tre immagini nello stesso topic, ma con un confrontino di questo tipo sembra necessario (al limite il modratore smezzerà in tre parti così si sbatte un po…:-p)
SALVATION:
KOCH:
AYP:
effettivamente c’è differenza…
ti ringrazio shangai per l’ottimo lavoro
mbè pure il master tv rai era un pò scuro grigiotto modello salvation o ayp
quello koch iè bello assai almeno all’apparenza
tra un pò vado a farmi un giro in germany mi sa che tocca che me l’accatto
ma nelle versioni salvation e koch claudio cassinelli non c’è? ? :nelson:
E’ molto bello, i colori sono vivissimi e l’immagine ultranitida.
Rende giustizia al genio fotografico di Delli Colli, e alla grandezza registica di “Max Dillmann”. Questo film è una delle vette più alte mai raggiunte dal cinema di genere, IMO naturalmente ;). E’ un mix straordinario tra poliziesco e giallo, morboso come tutti i film di Dallamano (che secondo Dino Risi era un assatanato di sesso…)…
me lo sono chiesto anch’io…:rolleyes: …ma andando avanti/indietro step by step scomparso il nome cambia anche l’inquadratura…eppure il fotogramma è quello…
Uno dei miei polizieschi preferiti,anche se devo ammettere che era un po’ “ruspante”.Del resto credo avesse ragione Luca Rea,quando rilevava che Dallamano non andasse troppo per il sottile…
In che senso “ruspante”?
Io consiglio sempre a tutti per sto DVD tedeschi di accattarseli direttamente in Germania visto che costano meno della metà di quello che vengono venduti in Italia. Tanto un bel weekend a cruccolandia non ha mai ucciso nessuno, basta andare in un qualsiasi MEdia Markt e si accattano bei dvd a prezzi irrisori.
Io sono fortunato perchè la mia compagna è tedesca e quindi mi faccio far la spesa quando torna su…mi sa che questo DVD sarà mio!
A parte l’ovvia concessione ai clichè del detective senza macchia che si scontra con un muro d’omertà,i compiacimerrnti morbosi di Dallamano sono talvolta davvero eccessivi.Già in COSA AVETE FATTO A SOLANGE? lo si notava,ma qui siamo a livelli estremi:le registrazioni su nastro,la descrizione dettagliata dei referti autoptici…intendiamoci,il film mi diverte anche per quello,ma sul piano della verosimiglianza Dallamano ha sacrificato parecchio pur di regalare pugni nello stomaco e particolari pruriginosi allo spettatore.
Si, diciamo che aveva un linguaggio di “maniera”, barocco, sapeva come stupire lo spettatore usando i trucchetti che hai ben evidenziato…sesso, violenza…: in questo probabilmente ci metteva sia l’istinto commerciale che molto del suo Io nel ritrarre le ragazzine, le varie situazioni in modo morboso (se devo credere, come credo, a Dino Risi, il quale diceva che MdM selezionava le ragazzine portandosele a letto).
A differenza di altri registi di genere, però (che comunque in genere sono “manieristici” ) i suoi film mantengono una linearità e una coerenza narrativa che nascono dalle sue indubbie capacità registiche.
Quoto in toto. Caltiki mi trova spesso d’accordo. Cmq se si portava a letto le ragazzine non era icuramente l’unico. Io ho saputo anche di Lizzani con Annarita Grapputo (periodo STORIE DI VITA E MALAVITA) e di Renato Polselli con Rita Calderoni…
Per quello,pure la buonanima di Pasolini si portava a letto gli attori più bellocci e in fiore.Non credo che Dallamano certi particolari li inserisse perchè erotomane,ma semplicemente in quanto il pubblico voleva queste cose.Sui suoi meriti registici non discuto,anzi ribadisco che LA POLIZIA CHIEDE AIUTO è un mio cultissimo personale.
Ho riportato quanto detto da Risi (nella sua autobiografia “I miei mostri” pubblicata da Mondadori), che lo conosceva bene. Lui si riferiva ai metodi di MdM nel scegliere le attrici e al suo interesse verso la “carnazza”, (metodo alquanto diffuso nello spettacolo, obviously :))