La Prima Notte di Quiete (Valerio Zurlini, 1972)

Visto Domenica pomeriggio. Orbene, Domenica era una giornata proprio bigia, cielo plumbeo, -2 gradi e nebbia sparsa, una giornata che invogliava al riposo casalingo. Optando per un film, avendo già aperto una bottiglia di ottimo Carbio, come trovare un film che si potesse intonare al clima circostante? Il pensiero s’è subito diretto alla fila dei “film da vedere”, tra cui spiccava il DVD de La Prima Notte di Quiete, edito nel paese del sol levante dalla King Records. E come non riuscire ad immedesimarsi subito, con quella livida e grigia Rimini fuori stagione…avevo già voglia di mettermi il cappotto di cammello solo per la visione del film (desiderio vanificato dal fatto che io, un cappotto di cammello, non lo possiedo)…
Che dire di questo film? ambientazioni e fotografia impeccabili, attori tutti in parte, tra cui spiccano una bellissima Petrovna, un Giannini giovane e fantastico, un Delon che Delon non si può…perfetto…e poi c’è la Vanoni, altro filotto con Delon (assieme a Tony Arzenta)…
Splendido, bellissimo…

Il film pare che sia stato restaurato dalla Fondazione Philip Morris, si spera esca in DVD prima o poi…

http://www.italica.rai.it/index.php?categoria=cinema&scheda=notte


C’è anche un libro:

http://www.lindau.it/scheda_libro.asp?ID_Libro_Dettagli=540

che ora è in offerta:

http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=TTT9K3TSFKSTT

La prima notte di quiete è un verso di Goethe, è la morte. Esprime l’idea che l’uomo nella sua traversata della vita ambisce a un riposo che solo la morte potrà dargli. Ma parlare di questo film non mi è molto gradito; era un film pieno di cose, di cose che giudico importanti, e che nel film invece non ci sono. All’origine, si trattava del terzo episodio di un film che non ho potuto fare, che non mi hanno lasciato fare. Ed era una sceneggiatura molto bella.
La necessità di avere una coproduzione e di avere Delon - la presenza di Delon, la volgarità di Delon - mi ha costretto a considerare solo in parte il copione e le ambizioni del progetto. Da un certo momento in poi ho solo cercato di finire alla svelta, più alla svelta possibile. La lavorazione di quel film è stata semplicemente una tortura

Valerio Zurlini
in “Il cinema italiano d’oggi” di Faldini & Fofi, Mondadori 1984

http://www.greendayfactory.it/interpretazionelaprimanottediquiete.htm

Film strano, imperfetto, ambizioso (troppo?), ma indubbiamente di gran fascino. Delon “è” almeno il 50% di tutta l’opera…

Film struggente, bellissimo… che porta all’apice le tempeste di passioni tipiche di questo grande regista, da sempre sottovalutato.
Il finale non mi ha mai convinto, atipico nel suo cinema, e, credo, sia stato imposto da Alain Delon.
Di Zurlini adoro anche La ragazza con la valigia (con una Cardinale pazzesca) e Estate violenta.
La Prima Notte gira nelle cineteche nell’edizione restaurata dalla Philip Morris, ma di dvd non se ne parla proprio…!

Martedì 19 febbraio alle 21:00, Rai Sat Cinema

Ad aprile il dvd della Medusa:

LA PRIMA NOTTE DI QUIETE (1972) (Collana i Classici del Cinema Italiano restaurati da Medusa Film) (Restaurato - 16:9/1.85:1 + extra) / Regia: Valerio Zurlini / Cast: Alain Delon, Lea Massari, Giancarlo Giannini, Alida Valli, Renato Salvatori, Sonia Petrovna, Salvo Randone, Adalberto Maria Merli / Genere: Drammatico / Distr.: Medusa

Ottimo. Il master dovrebbe essere buono, visto che la pellicola è staa restaurata nell’ambito del progetto Philip Morris. Spero di mettere in soffitta il dvd jappo.

…Speriamo bene anche se, ad onor del vero, talvolta nell’Audio la PM ha lasciato un pochino a desiderare…:oops:

Vedendo questo film ho notato alcuni difetti di funzionamento che non so se riguardano unicamente il mio impianto o un problema generale di trasmissione! praticamente mi sta succedendo spesso nell’ultimo periodo che guardando i film trasmessi su raisat cinema mi accorga del fatto che presentano delle imperfezioni nell’audio che in alcune scene si abbassa considerevolmente fino a dare la sensazione di scomparire del tutto… ora al riguardo vorrei sapere se è una cosa che succede solo a me o l’avete notata anche voi??? fatemi sapere. ciao

…Onestamente non mi è mai capitato…:confused:

Nemmeno a me anche se, la cosa ti può consolare, ho notato l’identica tua problematica riportata da altri utenti in altro forum.

Nemmeno a me anche se, la cosa ti può consolare, ho notato l’identica tua problematica riportata da altri utenti in altro forum.

senti se non esiste nessun divieto imposto dal forum potresti cortesemente comunicarmi il link del sito dal quale sei riuscito a prendere atto del fatto che anche altre persone lamentano il mio medesimo problema!
fammi sapere! ciao

In uscita il 23 aprile

http://www.kultvideo.com/pross_uscite.asp?page=3&lim=&Genre=&key=

23 aprile? Qualcuno l’ha gia’ preso?

Ho visto il film oggi. Come ha detto qualcuno qui nel thread, il film e’ ‘‘strano’’, sicuramente, anche ‘‘squallido’’ (in senso buono, nel senso di vero, reale, non patinato) ma e’ estremamente affascinante e coinvolgente.
E’ il primo film di Zurlini che vedo.
Atmosfera autunnale meravigliosa, triste e molto malinconica. Il grande Giannini molto ma molto bravo (senza baffi non l’avevo neanche riconosciuto!) Delon grandissimo come sempre, professore in giacca di cammello che vive in simbiosi con la sua sigaretta e col bicchiere di whisky in mano (e chi mi trova un film dove Delon non si accende manco una sigaretta gli pago da bere)…uno dei migliori ruoli della sua carriera. Promossi tutti a pieni voti.

Zorro!!! In “Zorro” di Tessari mi sa che Delon non si accende nemmeno una sigaretta…

Non l’ho visto… quando lo vedro’ constatero’ se hai ragione…
E poi lo dicono anche i Baustelle ne ‘‘La canzone di Alain Delon’’: ‘‘Alain Delon fumava’’

Andate regolarmente in onda stanotte su Rai1.

Master della MADONNA. Nessun graffio, colori perfetti, magnifico.

Durata 2:05:13

Delon bellissimo!
Film intrigante,coinvolgente e dalla sensualità particolare.
Come mai la Rai è riuscita a recuperare un master perfetto?Strano…

Splendido, un capolavoro assoluto…
Non so se qualcuno ha notato, ma la Rimini invernale di Zurlini assomiglia alla Costa Azzurra immortalata da Melville in Notte sulla città… film coevo, tra l’altro. Chi ha copiato chi? )