La steppa (Sergey Bondarchuk, 1978)

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Fresco della visione della versione di Lattuada, mi sono lanciato in quest’altra visione in lingua originale senza sottotitoli.
Devo dire che la pellicola di Bondarchuk ha dalla sua il fatto di esser davver girato nella steppa ucraina (mentre Lattuada girò in Jugoslavia), ed in effetti a livello di atmosfera la differenza si fa sentire. Per il resto però ho amato molto più il film italiano.

In Lattuada tutto è molto più drammatizzato ed estremizzato, i personaggi mostrano caratteri spigolosi e duri, tagliati giù con il falcetto, mentre nella versione di Bondarchuk sembrano molto più morbidi e accomodanti. Inoltre nella versione russa non sono presenti le due scene che più mi erano piaciute, quella del fratello dell’oste che getta nel fuoco tutti i suoi averi in segno di disprezzo verso i ricchi signori e il terribile incubo mortifero del piccolo protagonista.

In sostanza Bondarchuk realizza una versione di La steppa più armoniosa, quasi fiabesca, mentre Lattuada ne dà una visione cruda ed ostile.

Mi chiedo quale delle due versioni si avvicini di più allo spirito originale del racconto di Checov.