La strega (Sergio Tau, 1966)

Altro delirante film di Sergio Tau, autore dell’incredibile Op op gnam gnam, proposto dal canale Youtube del CSC “Documentalia”.

Non siamo ai livelli di nonsense del cortometraggio precedente ma ci sono anche in questa satira (diretta contro il consumismo e la mercificazione del sesso) elementi degni di nota, come un paramilitare adagiato in un fonte battesimale o un babbo natale sceriffo che imbraccia una carabina.

Visione consigliata a @King_Ghidorah , @mrblonde1369 e a tutti quelli che hanno gongolato durante la visione dell’altra opera di Sergio Tau presente sul suddetto canale Youtube.

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Grazie per la recensione e per il pensiero @Frank_n_Furter. Che dire? Pare imperdibile!

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Eh, Frank, grandi perle! :heart:

Ma è lo stesso Sergio Tau autore di Flavia, la monaca musulmana? Suppongo di sì per via dell’unicità del nome, ma sull’IMDB non c’è traccia di questi corti, dobbiamo metterci mano, su Wikipedia invece è proprio assente lui, e poi l’amatorialità di questo film sembra cozzare un po’ con altre cose coeve di taglio più professionale.

Comunque, bel filmetto, a parte le luci sparatissime suppongo per esigenze, possiamo notare una recitazione non male, doppiatori professionisti (il sincronismo si può perdere per varie ragioni, anche non in origine), una bella atmosfera tipica del tempo e soprattutto i messaggi, chi te li dà più? Ai tempi ci poteva essere anche il J&b, ma intere fiction o scene votate al fine pubblicitario sono brutte figlie di questi tempi.

L’altro corto è forse migliore da diversi punti di vista. Sul tubo c’è dell’altro Tau, non mi dilungo per non andare OT.

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È vero, risulta accreditato anche per la sceneggiatura di Flavia, non me ne ero accorto.
In realtà dando un’occhiata su italiataglia si evince che ha fatto un sacco di cortometraggi, solo una minima parte risultano su imdb (come spesso accade per i corti d’antan, ahimé), sarebbe bello recuperarli.

Ma soprattutto mi intriga quello che parrebbe essere il suo capolavoro, la lunga strada senza polvere, chissà se prima o poi salterà fuori!
Sono fiducioso!

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Rispetto ad Op op gnam gnam vedo un prodotto più maturo che ha titillato la mia attrazione verso i tardo '60s italici.
Certo che la lotta contro la società dei consumi aveva avuto grande spazio in quegli anni per poi assopirsi clamorosamente nel decennio successivo. Non sarebbe male un topic sui film che affrontano o sfiorano il tema.

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