Nonostante sia un rolliniano convinto questo titolo non l’avevo mai visto, onta e vergogna su di me, ho rimediato ieri sera grazie ad un discreto mux (realizzato su un master originale chissà perché in spagnolo - quando manca la pista audio italiana si sente l’idioma iberico).
Film strano, che nella prima parte annovera molti elementi psichedelici, in particolare abbigliamento e musiche, che già rimandano alla successiva pellicola “hippy-style” Violenza ad una vergine nella terra dei morti viventi.
Nella seconda parte invece troviamo i più tradizionali elementi horror che sono cari a Jean Rollin, come donzelle discinte che sia aggirano nottetempo in sinistri castelli, fiaccolate, sette, rituali e via dicendo.
L’elemento surreale (anch’esso caro al regista) fa capolino nel finale girato sulla solita spiaggia di Dieppe.
Una marea le edizioni in commercio, come al solito per quantità e qualità degli extra la migliore è quella in dvd della encore (che possiedo); in merito alla qualità del video però non mi esprimo, immagino che le recenti uscite in bluray abbiano dei master sicuramente migliori.
