La vicenda di Tommaso D'Onofrio

In realtà,non è affatto sicuro che le due faccende non siano legate.E gli inquirenti insistono proprio su questa pista,come farei anch’io al posto loro(rapiscono un bambino il cui padre detiene materiale pedo-pornografico?Una bella coincidenza,direi).Chiaro che l’imperativo è ritrovare il pupo,ma da qualche parte bisognerà cominciare,gli investigatori non possono certo limitarsi alle manifestazioni di solidarietà popolare e ai volemose bene.Certo è che come sequestro è stato anomalo fin dall’inizio,vedremo cosa salterà fuori.

E per finire, le sensitive e la pista satanica. Mancano solo la massoneria, la P2 ed un golpe democristiano

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo301178.shtml

Se è per questo, non è nemmanco sicuro che le foto siano effettivamente pedoporno…

Onofri parlava di ragazzine, magari alla fine verrà fuori che sono teenagers le cui immagini abbondano in qualsiasi sito porno…
Nella cantina non vi era neppure una connessione internet, tra l’altro.

Se fossero state effettivamente pedopornografiche (e quindi illegali) non dovevano arrestarlo? O hanno rimandato per tempi migliori?

Che storiaccia…

Appunto…quello che volevo dire è che, come sempre,. non si è esitato a gettare fango e “distruggere” una persona per una cosa che tutti, chi più chi meno, abbiamo.

E finchè è un forum, passi. Finchè il blog istituito pro-Tommaso, va un pò meno bene, ma passi anche quella.

Ma quando son stampa e tv? Ecco, lì non va più tanto bene, a mio avviso…

E così abbiamo un altro Cogne. Se in Italia fossimo creativi come gli americani avremmo usato queste risorse x girarci un bel film.

Si, Cogne, ma anche per gli errori che gli inquirenti stanno commettendo.
E’ mai possibile che solo oggi salti fuori l’impronta digitale di un pregiudicato sullo scotch usato per legare i genitori di Tommaso?
incredibile, il RIS non mi pare funzioni alla perfezione, o mi sbaglio?
sono andati avanti settimane a maciullare il padre, ora si aprono nuove piste per delle prove che dovevano saltare fuori subito…mah.

Che palle. Le foto pedofile alla fine erano solo normali foto porno.

E sul bambino continuano a romperci le palle. Una prece ai rapitori: che lo liberino subito o che lo eliminino per sempre (magari gettandolo nel lago della Duchessa), mi son rotto di servizi su “Il piccolo tommaso”…:mad:

Io non guardo piu’ i TG, da un bel pezzo, e non ne ho tratto che giovamento.

Importanti sviluppi

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo303387.shtml

Ultimissima ora, sentita al Tg, hanno arrestato uno che dice che Tommaso si trova senza vita vicino a casa… (Sant’Ilario)
Ma non hanno trovato il corpo, ancora

www.ansa.it

PARMA - Mario Alessi ha confessato agli investigatori che Tommaso Onofri, il bimbo rapito il 2 marzo scorso a Parma, è morto. La polizia, guidata dallo stesso Alessi, sta adesso cercando il corpo a S.Ilario D’ Enza, nei pressi di un torrente.

TRE PERSONE FERMATE
BOLOGNA - Tre persone sono state state sottoposte a fermo di polizia giudiziaria per il reato di sequestro di persona del piccolo Tommaso Onofri. Ne ha dato notizia il procuratore distrettuale Enrico Di Nicola.

CHI SONO I TRE FERMATI
Uno dei muratori che fecero i lavori nella casa di Casalbaroncolo, sua moglie, un pregiudicato che ha lasciato l’impronta sul nastro adesivo utilizzato per immobilizzare i genitori e il fratello di Tommaso la sera del sequestro. Sono loro i tre fermati per il reato di sequestro di persona.

Raimondi è stato sentito nella caserma dei carabinieri, mentre Alessi e la moglie sono stati interrogati dalla polizia in questura.

Mario Alessi, 44 anni, siciliano di origine, che era già stato accusato formalmente di concorso in sequestro a scopo di estorsione, è uno degli operai che dall’estate al dicembre scorso, fecero alcuni lavori di ristrutturazione nella casa di Casalbaroncolo. Antonella Conserva è sua moglie.

Sarebbe invece di Salvatore Raimondi, anche lui di origini siciliane, quell’impronta digitale lasciata dai rapitori sullo scotch utilizzato per legare la sera del 2 marzo Paolo e Paola Onofri, papà e mamma di Tommaso, e il fratello di 8 anni, Sebastiano.

r.i.p. Tommaso

Purtroppo le speranze erano poche…

resta da sapere il perchè di questo rapimento e soprattutto del suo tragico epilogo

Repubblica.it

Alessi ha rivelato di aver progettato un sequestro lampo. La contropartita sarebbero stati soldi che il padre del bambino avrebbe dovuto prelevare dall’ufficio postale che dirigeva. Ma qualcosa è andato storto e il sequestro è finito in tragedia. Infatti il bambino - con 39 di febbre, e sofferente di epilessia - era stato portato via dai suoi rapitori con lo scooter. Ma durante la fuga, ancora nelle vicinanze della cascina, i sequestratori furono messi in allarme da un lampeggiante: persa la guida del mezzo, caddero, e Tommaso cominciò a piangere. Presi dal panico, in quel momento, i rapitori decisero di sopprimere il piccolo.

è stato trovato anche il corpo

c’era ovviamente da aspettarsi il finale tragico di questa storia, ma certe volte la realtà riesce a essere notevolmente più orribile e da matti di qualsiasi fantasia

sono sinceramente dispiaciuto e preso malissimo

finito tutto mi sembra un pò inconcepibile che ci abbiano messo un mese per beccare una banda di balordi, o forse li hanno incastrati quando hanno avuto la certezza che oramai tommaso non c’era più, ma in fondo conta relativamente

che la terra sia lieve a quel povero bambino

Da quando sono padre, certe cose non le posso più nemmeno ascoltare. E divento molto cattivo. Mi domando come si possa concepire un atto simile.
E’ magra consolazione, ma non è morto solo il piccolo. Anche loro sono già morti.

Paolo, io non sono padre, ma non le concepisco lo stesso.

La mia speranza è che muoiano domani. E dopodomani. E dopodomani ancora.

Devono morire dentro tutti i giorni.

La cosa che m’ha gelato il sangue è apprendere che i rapitori avrebbero ucciso il bimbo presumibilmente perchè piangeva troppo.Come nel Fargo dei fratelli Coen,insomma.Ho più rispetto per un certo tipo di delinquenza(quella spietata ma retta da codici morali,per quanto discutibili)che per certi individui,che è eufemistico definire ripugnanti.

Tutta la nostra città è impietrita. Devono morire.