La vostra soglia

Ispirandomi a un post di Tuchulcha nel topic su Hostel.

Mi chiedevo, vi impressionate ancora col cinema e gli effetti speciali? Non mi riferisco a scene psicologicamente “disturbanti” che mettono a disagio, come può essere un Calvaire, un Salò per intenderci.
E tantomeno non parlo di scene vere o materiali documentaristici.

Io personalmente no, penso ormai di aver superato la soglia, non che rimanga freddo e insensibile, ma che non mi fa più quel che di una volta, quel voler chiudersi gli occhi o cambiare canale, mi spiego?

Dite la vostra, fate esempi, se necessario (oviemente) spoiler. :wink:

Un paio di esempi, mi son basato sul cinema contemporaneo, scene che hanno seriamente impressionato il grande pubblico, mi baso su canoni personali, a me e la maggior parte di voi presumo, ste scene, sono forti si, ma le si guardano tranquillamente.


Esempio: Saw 2, scena particolarmente inadatta allo spettatore medio


Esempio: la scena del cervello in Hannibal, notevole, per un grande pubblico

Personalmente non mi impressiono facilmente. Guardo, intendo non chiudo gli occhi, tutto. Unica eccezione: le siringhe. La cui sola visione mi distrugge. Esempio?! Saw 2. Ma basta molto meno se si parla di aghi di siringa.

No,ormai la sola cosa che mi turba è la violenza psicologica.A livello visivo (purtroppo) non c’è nulla che non riesca a guardare.

Io ormai non ho più soglie, non rimango impressionato da nulla, ho ormai perso quell’ingenuità che avevo agli esordi.
Recentemente ho rivisto Day of the dead in compagnia di amici non particolarmente avvezzi all’horror e devo dire che hanno trovato alcune scene del film davvero disgustose, alcuni hanno chiuso gli occhi, altri si son rifiutati di proseguire nella visione.

Io non m’impressiono facilmente col gore.E’ stato sempre così,anche da ragazzino.Scene impressionanti imho se ne fanno pure adesso;giacchè citavamo Hostel

la famigerata asportazione del bulbo oculare l’ho trovata disgustosa,uno seduto accanto a me s’è coperto gli occhi.

Ma non sono tipo da volgere lo sguardo altrove,alla fine la fascinazione per queste cose c’è sempre.Il padre di un mio ex-compagno di liceo è medico,e m’ha sempre detto che sarei stato un ottimo chirurgo.:smiley:

Io sopporto malamente le scene dove si vede la siringa che si riempie di sangue durante un prelievo. In genere al cinema queste scene sono sempre vere e non si tratta di effetti quindi forse sono OT…

Ho anche un po’ di disagio vedendo scene di amputazioni e mutilazioni che riguardano le dita.
I motivi sono 2…

  1. suono la chitarra e l’idea di perdere le dita mi fa stare malissimo.
  2. in età giovanile ho assistito all’amputazione accidentale di 3 dita dalla mano di una giovincella. Grazie ad un abile colpo d’accetta, peraltro…
    Fui anche costretto a raccattare le dita da terra.

Ecco, le dita mozzate mi mettono un po’ a disagio.
Per esempio, la scena di Wolf Creek che più mi ha turbato non era quella della spina dorsale (comunque pesante) ma quella della dita amputate.
Per non parlare delle scene degli Yakuza movies…

Un’altra cosa che mi mette a disagio

Non sopporto gli squali (veri od animatronici che siano) e i pesci grossi in generale, delfini compresi. Mi fanno paura, anche solo vederli nuotare è per me motivo di angoscia e mi viene voglia di distogliere gli occhi dallo schermo…

Ah ecco!
Le fratture!
Le fratture mi fanno troppa impressione!
Il braccio di ferro in La Mosca, la mazzata in Misery…
Ecco lì sì che soffro!!!

Nel mio post precedente ho VOLUTAMENTE omesso di citare nani et similia.
Ovviamente per me il massimo dell’insostenibile è la visione di uno o più nani, ma tanto lo sapete tutti.

Da più piccolo Ci ho messo anni a guardare Arachnophobia x intero (gli insetti mi fanno troppo senso)

Per il resto non ho particolari problemi…a volte mi giro dall’altra parte ma più x riflesso nervoso, gli occhi sono comunque ben piantati sullo schermo.

In alcune scene di Saw e Hostel ho socchiuso gli occhi, perdendomi qualche decimo di secondo della scena, ma nel complesso penso di non impressionarmi più di tanto, salvo rare eccezioni.

Una di queste è un film di Andreas Schnaasin cui un ragazzo(che è il sosia di Totti coi capelli corti a caschetto sbarca su un isola abitata da cannibali primitivi nell’aspetto, vestiti con teschi ecc. ma che inspiegabilmente usano radio e computer. Dunque al povero “totti” viene sradicata la pelle della faccia tramite 2 ganci collegati a catene che poi vengono tirati con forza…lo stesso avviene in zona addominale e …ehm…proprio lì.

In quell’occasione mi voltai dall’altra parte e per qualche secondo non guardai(l’immagine era abbastanza protratta e c’era anche il “ralenti”…

Nessun grosso problema coi video tipo “Traces of death”

Comunque guardando il film impressionante x la 2 volta migliora…:wink:

Rispetto al passato sopporto quasi tutto, mi danno però molto fastidio gli effetti legati alla pelle, croste, pustole, lacerazioni ecc…

Devo dire che riesco ancora molto a stupirmi. M’impressionò la scena del cervello in Hannibal,
così come

il finale snuff

di Emanuelle in America.

Però poi mi son visto un sacco di Mondo sull’Africa, con mutilazioni, infibulazioni e massacro di animali, e non ho riscontrato nessun effetto. Anch’io sopporto poco le siringhe, quando vado a fare un prelievo mi giro dall’altra parte. No problem con ragni o serpenti, detesto le farfalle, la scena de The Silence Of The Lambs nella casa mi fece uno schifo…per non parlare di quanto prelevano la farfalla dalla gola…bleah…

old boy…non ce l’ho fatta…:oops:

le due scene dei denti

Il problema fondamentale secondo il mio modestissimo parere è che ormai quasi tutti si sono assuefatti alla straviolenza fisica e al gore più spinto in quanto quasi tutti i film che escono sono estremamente poveri di pathos e spessore psicologico pertanto questi meschini registi puntano sopratutto a sconvolgere visivamente il cliente.
Il problema è che alla violenza fisica si fa l’abitudine mentre a quella psicologica che è molto più stratificata e multiforme è dura…
Poche idee molto sangue potrebbe essere il nuovo slogan.

Gli effetti speciali ultra violenti e il gore non mi hanno mai impressionata più di tanto, nemmeno i vari Guinea Pig, Violent Shit (che tra parentesi è ridicolo), All Night Long (trovo più disturbante il fattore psicologico) e nemmeno Aftermath.
Una violenza fisica che non sopporto è tutto ciò che riguarda i denti, a partire dallo stupidissimo The Dentist fino a The Blair Witch Project:

la scena dei denti nel fazzoletto

La scena di BWP da te citata è forse l’unica cosa del film che m’abbia messo addosso una certa inquietudine.

non tollero più le violenze vere sugli animali. giuro mi fanno stare davvero male. La situazione è peggiorata negli ultimi mesi. Un cannibal holocaust che avrò visto decine di volte ora non lo reggerei più.
Ultimo esempio: stasera alla sala Trevi hanno dato l’Occhio Selvaggio di Cavara. La scena iniziale dell’inseguimento in jeep alla gazzellina…

quando Leroy dice “Tra un pò le scoppia il cuore” e vedere contemporaneamente il musetto dell’animale…mi volevo alzare e andarmene.

Allo stesso tempo sto diventando quasi insensibile alle scene vere o meno di violenza e uccisione degli uomini…

Anche per me per lo stesso. Sottolineo la citazione (?) da Evil Dead Trap e dopo da Sucide Club.

Io non m’impressiono facilmente col gore.E’ stato sempre così,anche da ragazzino.Scene impressionanti imho se ne fanno pure adesso;giacchè citavamo Hostel

la famigerata asportazione del bulbo oculare l’ho trovata disgustosa,uno seduto accanto a me s’è coperto gli occhi.

Vero… E’ l’unica cosa ad avermi fatto davvero schifo.

Non è il nostro argomento.:slight_smile:

Una violenza fisica che non sopporto è tutto ciò che riguarda i denti, a partire dallo stupidissimo The Dentist fino a The Blair Witch Project

Ecco, i denti. Ora che mi ci fai pensare è una cosa che infastidisce anche me. La scena più pesane a riguardo, a mio parere?! American History X. Ve la ricordate?! E’ uno dei miei incubi.

Mi sono sempre chiesto se fosse mai uscita una versione con quella scena integrale…anche a me ha impressionato,specialmente quando il ragazzo ha la bocca appoggiata sul marciapiede e fanni il primo piano sugli incisivi, già poggiati sul marciapiede, mentre strilla