L’albero di Guernica
Italia/Francia, 1975, Drammatico, durata 100’. Regia di Fernando Arrabal
Con Mariangela Melato, Ron Faber, Cosimo Cinieri, Franco Ressel
Posto qui in quanto trattasi di film di co-produzione italiana.
Film molto bello , apologo antifascista che coniuga realismo con tocchi di surrealismo e rappresentazioni simboliche, fino ad ammiccare agli eccessi pasoliniani di Salò nel finale. L’impeto antifranchista di Arrabal è dirompente e a tratti l’urgenza comunicativa particolarmente rabbiosa e la furia iconoclasta rischia di tradursi in ingenuità nelle scelte narrative. Ma forse questo va inteso come un sentimento comunque genuino che ad ogni modo rende bello un film non perfetto.
appena finito di vederlo, film sicuramente che non lascia indifferenti e dotato di notevole forza visiva. Molto brava la Melato in questo ruolo assolutamente inconsueto e funzionale Matera come ambientazione spagnola. Da vedere nelle sua versione integrale, cioè non quella trasmessa in televisione, monca di alcuni minuti, anche se è probabile che la censura cinematografica all’epoca abbia alleggerito qualcosa.
In Italia il dvdè edito dalla Raro video, ma ignoro se vi sia o meno la traccia italiana.
in realtà no. stranamente, poi, dato l’anticlericalismo di fondo dell’opera. la versione televisiva è ingiudicabile. si tratta comunque dell’arrabal più lineare e narrativamente strutturato (e mi permetto di dire, anche del più barboso), la visionarietà è qua relegata a latere in alcune parentesi quasi scollate dal tessuto narrativo, laddove nelle sua altre opere costituisce il tessuto narrativo. in alcune scene c’è anche luigi d’ecclesia intento a masturbarsi.