L'arma di Squitieri

…assolutamente no, penso sia chiaro, è un noir a tutti gli effeti.

visto per la prima volta e sinceramente non capisco le perplessità su questo splendido film… claustrofobia allo stato puro, satta flores strepitoso

visto ieri veramente inquietante ottimi gli attori compresi la pornocantantelirica exputtana:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

L’ho visto,per la prima volta ,in questi giorni,francamente ,aldila’ della buona prova d’attore di Satta Flores,il film e’ piuttosto lento e deludente,"Il giocattolo"di Montaldo e’ decisamente superiore

Appena visto…
Un film davvero ottimo, atmosfere da noir, claustrofobiche, ossessive, nevrotiche,persecutorie…

Satta Flores, che x me è una scoperta, è bravissimo nell’impersonare un personaggio triste, frustrato ,disilluso,nevrotico,ossessivo,fantastiche le scene

“Voglio fare l’amore, no?” e " TUA figlia è una drogata" , così come lo “scherzo” della figlia che da il colpo di grazia al degrado psicologico del pover’uomo.

Divertente invece la scenaA Pranzo di Lavoro…questa si che è una pistola…Dai, dai, dai, ahh…A-Style si è ispirata a questa scena x le magliette:)

La vicina di casa puttana cantante lirica sembra un antenata de " La tigre Bianca" di “Grosso Guaio a Chinatown” ( ma sarebbe stata ancor meglio nei panni dalla moglie di Lo Pan:D )…inquietante la scena Nella quale lei dice che osserva tutti, che la Polizia dovrebbe pagare quelli come lei, che non hanno più niente e che sanno tutti di tutti…LO SANNO TUTTI…a mio parere il momento più claustrofobico del film: non c’è via d’uscita!

Ancora da applausi Satta FloresCon la portinaia…di che s’impiccia lei? POLIZIA!

Presenza iniziale, inoltre, del “Ranocchia” Paolo Bonetti nelle vesti del poliziotto…

Davvero un ottimo film!!!

Non ho ancora visto però “Il giocattolo” per avere un paragone
(Molto bella la locandina in allegato)

In ritardo rispetto a tutti voi ho avuto il piacere di visionare oggi questo bel noir di Squitieri. Ai vostri commenti aggiungo una nota sulla colonna sonora di Tullio De Piscopo, davvero stepitosa e perfettamente diegetica. Eccezionale la caratterizzazione “pornofila” del personaggio di Satta Flores. Un film che mi ha sopreso molto.

Bello,più vicino ai drammoni a sfondo sociale come Un borghese piccolo piccolo che al noir vero e proprio.Bravissimo Satta Flores,un po’ forzato nei risvolti demagogici il film ma interessante.Notevole nella sua crudeltà il finale.

Bene, bene, vedo che gli estimatori di questo film crescono… :cool:
E Satta Flores, poi, è semplicemente superbo. Io lo adoro.

Oggi ho rivisto questo film per la seconda volta.

Il film mi era piacuto, ma non mi aveva esaltato, ma non so perchè sono stato “spinto” dal desiderio di rivederlo.
Devo dire che alla seconda visione, mi è piaciuto ancora di più.
Ho colto sfumature che mi erano sfuggite.

Sono contentissimo di aver preso questo DVD.

una vostra opinione sul dvd:
non avete notato che il master tende al colore BLU???
le tonalità sono tutte sul bluastro.

problema del mio televisore o anche voi avete notato questa cosa?

Ora che mi ci fai pensare a 'sto fatto del blu, devo dire che l’ho notato anche io nella mia copia del DVD. A volte non lo percepisco molto ma devo dire che specialmente in alcune scenetipo la scena iniziale qualdo all’alba guardano dalla finestra il corpo, non ancora rimosso, del giovane ladro ucciso dal poliziotto o anche la scena in cui l’ingegnere e famiglia vanno a vedere la casa in costruzione…l’effetto tendenza al blu di cui parli mi sembra abbastanza evidente, mai ai livelli dell’urlo di Neill nel bus de " Il seme della follia" ( e qui il sig.John Trent sa di che parlo;) ma comunque abbastanza evidente 'sto blu…

“Te l’ho mai detto che il mio colore preferito è il blu?” :wink:
Io in verità tutto questo blu non l’ho notato e non posso neanche fare il confronto con la vecchia registrazione da RaiUno perchè quando ho preso il dvd l’ho cancellata (era cut di brutto nelle scene in cui Satta Flores va a mignotte e poi attacca le foto delle minorenni sull’album). A me sembra un onestissimo dvd.

Oddio ho un Lapsus!
Ma non è che la scena che segnali tu è stata tagliata anche nei DVD comprati in edicola? O mi sbaglio? Non me la ricordo una scena di quel genere…appena ho tempo devo proprio riguardare tutto il film, che è meglio.

la scena c’è
la fotografia non mi sembra che tenda al blu
il dvd è ottimo anche se non ha extra, a 7,90 non so cos’altro si possa pretendere

Visto or ora, per la prima volta.
Un gran bel film, intenso e disperato.
Dissento con chi lo considera un noir, a me è sembrato un film drammatico senza particolari venature noir.

Strepitoso Satta Flores (credo che, di tutte quelle che ho visto, questa sia la sua migliore interpretazione) e bellissime (nonché intelligenti) le musiche di De Piscopo.

Forse è il mio film di Squitieri preferito.
Ho apprezzato anche le piccole cose, come l’immagine della pioggia che cade sul giornale che copre il cadavere del ragazzo, l’immagine di Satta Flores davanti alla vetrina con la pistola…

Bello bello bello.

Guarda caso l’ho visto anche io l’altro ieri. Veramente un bel film, mi ha sorpreso. Disperato è la parola giusta, c’è tutta la disperazione di chi ha perso i propri valori. Regia e fotografia che rendono benissimo, colori cupi che ti entrano dentro come lamette e non escono più

Minchia

Ma la mignotta bionda che c’è da Ginette(quella che Satta Flores fotografa) non ricorda una di quelle che c’era nel night fasullo del Secondo Tragico Fantozzi? O Mi sbaglio?

Ho notato inoltre(nulla di male ma pura curiosità) che in un paio di scene Satta Flores ha una parlata Napoletana vistosamente più dialettale rispetto che ad altre (tipo quando va a vedere l’avanzamento lavori della casa)

Concordo con tutti voi, è disperato.

20 settembre, RaiSat Cinema World, ore 14:00

6 ottobre RAISAT cinema world ore 6:00

In onda il 16 febbraio alle 19:30 su Rai Sat Cinema. Riproposto poi in diverse occasioni il mese successivo.

rivisto ieri…

con l’umore nero che ho addosso in questi giorni ho colto quelle venature di disperazione che alla prima distratta visione mi erano sfuggite.
Finale devastante…
Mi sovviene questa riflessione, la vita è come una danza sulla punta di un campanile, finchè non perdi l’equilibrio va tutto bene.