Questa è la canzone…di-Char-lotte
Comunque aggiungo
- Ken il guerriero (mai…mai…scorderai…l’attimo…la terra che tremò)
- L’uomo tigre (misteriosa è la sua identità, è un segreto che nessuno sa)
- Memole
Capitan Harlock e Daitarn.
Di ambedue conservo gelosamente i 45 giri originali, comprati da ragazzino.
Orzowei heavy rotation nel mio mp3 (anche se non è un cartone)
Uomo tigre idem
Capitan harlock
Capitan futuro lato b
Daitan 3
Fantaman
Huck e Jim
Ranatan, nel mio cuore di bambino
Shooting stars, per sempre Goldrake
Huck e Jim era stupendo!
Ranatan non è Ranatan, ma Demetan e le rane dello stagno, Ranatan era quella che nel cartone aveva sempre le lacrime agli occhi!
E senza scordare le musiche all’interno del cartone animato stesso.
Nemmemo per i film s’impegnavano a farne di così bellle… :D:D:D:D:D
Tra i cartoni giapponesi, oltre ad alcune che avete già citato, non posso non aggiungere Baldios, Gakeen (Ga-keen… magnetico robot Ga-keen!!!), Peline Story (ho sempre amato tanto la serie quanto la sigla, cantata da una giovanissima Georgia Lepore) e quella che forse è la miglior sigla della vituperatissima Cristina D’Avena, ovvero Il Mistero della Pietra Azzurra.
E poi quella di Lamù, ovviamente, e pure il magico trittico Kyashan-Tekkaman-Polymar, che vivaddio ha sempre mantenuto le musiche originali.
Tra le serie americane Mask, Transformers e G.I.Joe su tutti.
Puoi ben dirlo, visto che per le colonne sonore di tutte le serie e film di Lupin III in Giappone mobilitavano fior di compositori e musicisti jazz… se volete davvero stupirvi recuperate la colonna sonora del film “Il castello di Cagliostro”, disco eccezionale anche senza aver visto l’anime.
E comunque l’estrema attenzione per la musica è un punto fisso dell’animazione giapponese: alcune serie vantano contributi da parte di musicisti estremamente famosi (penso a Yoko Kanno, o all’autore delle musiche di “The Ring” Kenji Kawai), e le rispettive OST raggiungono talvolta risultati strepitosi.
Tra le serie con i contributi musicali migliori, oltre al già citato Lupin, consiglio Kimagure Orange Road (E’ quasi magia Johnny), Rah-Xephon, Evangelion, Cowboy Bebop (quattro cd uno meglio dell’altro!!), Nausicaa, FLCL e Beck (entrambe suonate e cantate da gruppi rock/powerpop in attività)… ma ce ne sarebbero a decine, non ultima quella sperimentalissima del film Akira o quella super-anni-80 del film delle Dirty Pair!
nooooooooo…Peline l’idolo di tutte le mamme…marcondiro ndiro ndiro ndero cigola la ruota sul sentiero…se era triste .
Orange road vero…molto valido
ideata rubata ai miticissimi Amici di Roland…
Nemmeno molto, l’ho rivisto di recente e devo dire che ha si alcuni passaggi fortemente drammatici, ma tutto il resto della serie ha un’aura molto positiva e svariati momenti allegri. E aggiungo che, se piace il genere, è una delle serie migliori che io abbia mai visto.
Già che ci sono, sfato un’altra leggenda metropolitana riguardante questo tipo di cartoni animati: nemmeno Anna dai Capelli Rossi è così triste come molti dicono. Se volete vedere qualcosa di davvero insostenibile -e infatti mi fa ca*are- guardatevi Remì.
Beh, gli Amici di Roland (miticissimi sul serio!) però non rifacevano i pezzi solo in chiave ska, anzi se non mi ricordo male erano belli eclettici con i generi.
gia, svariavano coi gener (come dimenticare “a tutti gli alieni che vogliono conquistare la terra: se venite giu noi abbiamo Mazinga che vi fa un culo così…bastardiiii!”).
come idea rubata intendevo il riproporre i temi dei cartoni animati.
Si, l’avevo capito, dicevo solo che almeno non era proprio copiata al 100%… 
Per me Nico Fidenco che canta BEM non si batte.
pèline story è una serie molto triste e per quetso tra le mie preferite…gliene capitano davvero di tutti i colori però grazie a palikari, l’asino, e al cagnolino l’atmosfera si alleggerisce un po’, ma veramente poco…
Remi invece è una serie bellissima e racconta in maniera efficace e fedele il libro “senza famiglia” di Hector-Henri Malot.
Rispetto alle musiche non dimenticherei “Gundam 0079” e l’intera ost sempre di Gundam e di Tekkaman
Boh… io l’ho rivista tutta meno di sei mesi fa, nei miei ricordi di bambino me la ricordavo tristissima, e invece mi sono stupito da come i momenti davvero tristi alla fine siano abbastanza pochi e circostanziati. Certo, dove picchia picchia duro (a Parigi ad esempio), ma nel complesso l’ho trovata piena di momenti veramente positivi e solari.
Btw, anche Peline è tratta da un romanzo di Malot, intitolato però “In Famiglia”. E infatti la struttura di questa serie è molto simile a quella di Remì (anche se però a me quest’ultima non è mai piaciuta).
Comunque, e qui ci vorrebbe l’emoticon del vecchietto che guarda gli scavi, certe serie non le fanno proprio più… 
pensa che anch’io l’ho rivista di recente però le puntatein cui la madre si ammala e poi muore sono veramente tristi:minni:
Eh, appunto quelle di Parigi… si, lì non esiste dubbio, sono una mazzata allucinante, hai perfettamente ragione. Però, da quando arriva al paesino del nonno, cambia quasi totalmente registro (e per fortuna).
oooohhhhh…ma qui abbiamo dei sentimentali…quindi non siete tutti poliziesco e fottuta ultraviolenza 
CONAN-PELINE-L’UCCELLINO AZZURRO-MIMI’ (prima e seconda)
Georgia Lepore è la cantante femminile per eccellenza, avevo 6 anni, ma ero gia cotto.
RANSIE LA STREGA-CUORE-SASUKE-TIGER MAN-LA MAGA CHAPPY
Volenti o nolenti “I cavalieri del re” hanno gettato le basi della nostra adolescenza. Zara idolo assoluto.
BEM-I CYBORG009-SAM IL RAGAZZO DEL WEST
Nico Fidenco still number one
DORAEMON-GALAXY EXPRESS-ROCKY JOE
I fratelli De Angelis non necessitano di presentazioni
Io ho una mia teoria sull’influenza che le sigle dei cartoni animati hanno avuto sui miei gusti musicali futuri. Ovviamente a nessuno frega un cazzo quindi vi dirò solo che è una questione di timbriche.
Il tulipano nero…qualcuno se la ricorda?
In realtà già più di dieci anni fa qui nella capitale c’erano parecchi gruppi che, sulla scia del revival imposto dalle serate del Toretta Stile in quel del Forte Prenestino, rifacevano live le colonne sonore dei cartoni animati… ad esempio mi ricordo i Cialtroni Animati… però mi sembra ce ne fosse anche un altro 