le moto simbolo del poliziesco all' italiana

Faccio a voi tutti un caloroso saluto in quanto sono nuovo di questo Forum che a mio avviso giudico quanto di meglio ci possa essere nel panorama del poliziottesco Italiano degli anni 70.Io sono un devoto di questo genere cinematografico probabilmente a 360°.Mi spiego,oltre a conservare tantissimi dvd dei vari Merli,Tomas Milian, Merenda, ecc.,colleziono anche abiti anni 70 originali alcuni di questi identici a quelli indossati da Tomas Milian o da altri personaggi nelle riprese di quegli anni.Noto con piacere che Pollanet da ampio spazio alle mitiche Giulia Super ma vedo che poco e’ nulla e deputato alle moto che anno contribuito in maniera a dir poco determinante al successo di questi films.Basti pensare alla mitica Kawasaki Z1 900 Super4 presenza costante nel film: Il giustiziere sfida la citta’, o la cattivissima Kawasaki 500H1 mach 3 di:Liberi,armati,pericolosi,la media tutto pepe Suzuki ngt380 der baronetto in squadra antiscippo.Se vi fa piacere possiamo discutere su quest’argomento.:paolo:

benvenuto baronetto :pollanet:

effettivamente le moto da polizieschi non sono considerate molto…

io personalmente citerei la Ducati scrambler (?) con su sempre tomas milian utilizzata anche per la copertina del libro-cd… ma non era quella di Squadra antiscippo??? :confused:

poi mi ricordo anche sempre tomas (che in moto non ci sapeva andare…) su una honda, credo una four… ma non era Il giustiziere sfida la città??

Le moto settantone mi piacciono…

Poi son tornate di moda fra la fine dei novanta e i primi “duemila” quando case su case han rinverdito i fasti delle celeberrime “scrumbler” e “mid-semi-naked”.

Quelle leggende che avete nominato le trovate tutte qui:
http://www.motoannisettanta.com/

Sito interessante che segnalo a tutti gli appassionati di “retro-pop”.

Effettivamente le moto compaiono spesso e volentieri nei polizieschi nostrani di una volta: l’incipit di Uomini si nasce poliziotti si muore, il killer in tenuta da motociclista de La polizia chiede aiuto, gli sgherri di Vai gorilla, il rapinatore che fugge con l’ostaggio ne La polizia ringrazia, il sicario eviratore de la polizia incrimina, la legge assolve… forse il collegamento col genere è meno immediato nell’immaginrio dello spettatore perchè, appunto, in questi film la moto la portavano sia i piedipiatti che i delinquenti. Non è il caso della cara vecchia Giulia, icona per eccellenza del braccio violento della legge tricolore.

Ricordo che arano ancora i bei tempi del 2 tempi…:frowning:

Mamma mia le moto anni '70 stanno come le macchine anni '80…orrende

Io personalmente adoro le moto anni 70 in special modo quelle del poliziottesco italiano a tal punto che ho finito per farne collezione.

Qua c’è più d’uno che ti invidia…

cavolo, ciao collega, con me sfondi una finestra aperta, in quanto modero la pagina amarcord di vari forum, secondo me questo ragazzo ha fatto un lavoro ottimo, dai un occhiata

http://it.youtube.com/user/marchino500

;););););):wink:

credo una delle più citate sia la honda 400…

Strano che nessuno abbia ancora parlato dell’ “esemplare fuori commercio” della Honda che guida Tomas Milian in Il Giustiziere sfida la città…

Carissimo Kaciaro,credevo di essere l’unico fanatico integralista del poliziottesco Italiano 70 ma devo ricredermi,quel sito che mi hai segnalato l’ho immediatamente inserito tra i preferiti.Posso consigliarti di cercare su you tube :il giustiziere sfida la citta’ e li potrai ammirare una fiammante Kawasaki Z1 900 Super 4,guidata dal mitico Tomas Milian mentre scorrono i titoli di Testa.Io personalmente ho studiato le pellicole piu’ rappresentative del genere poliziottesco italiano e poi decisi di collezionare quattro moto diciamo :a mano armata.

Mi permetto in tutta umilta’ di rettificare bmw 2002 in merito ad un’eventuale Honda guidata da Tomas Milian ne :il giustiziere sfida la citta’.In quella pellicola il protagonista :Rambo interpretato da Milian,guida una Kawasaki Z1 900 Super 4,testa alluminio.I marchi Kawasaki furono opportunamente rimossi per non fare pubblicita’ gratuita alla casa motociclistica,ma la moto e’ facilmente identificabile dagli amatori ,considerate le generose inquadrature della camera da presa in tutto l’arco del film da ogni angolazione della moto.Paradossalmente Milian era un pessimo motociclista.

Purtroppo l’Honda 400 Four Super sport probabilmente e’ la meno presente nel panorama del poliziottesco 70 in quanto la serie ss 400 e 750 negli anni 70 non ebbe gran successo tra gli smanettoni dell’epoca,la sua struttura minuta,le prestazioni tranquille e l’impianto di scarico 4 in 1,la rendeva spoglia sul lato destro e non poteva competere con le consorelle Honda 500 Four k e Honda 750 four k .La serie k e’ infatti quella piu’ presente in quei film.Per non parlare delle Kawasaki tre cilindri 500 e 750 a due tempi soprannominate Bare volanti preferite da due categorie di giovani:Figli di Papa’ o criminali di grosso livello tipo Maglianesi o Testaccini,la filmografia italiana del cinema di genere ne’ e’ piena e basta dare un occhiata al sito consigliato da Kaciaro. Io segnalo una pellicola esemplare,con l’inseguimento motociclistico piu’ lungo della storia del poliziottesco 70: Uomini si nasce poliziotti si muore,moto protagoniste ,Cattivi con una Suzuki ngt380,bravi 2 poliziotti che l’inseguono con due ktm regolarita’.

Mi ero fatto ingannare dalla scritta “DOHC” sulle testate…:(:frowning:
La strumentazione comunque è puro stile kawa.
E Femi Benussi che ci monta sopra è stupenda…

La scritta DOHC sta per double over head camshaft. Doppio albero a camme in testa.

Concordi con me che il Suzuki 380 gt era molto piu’ performante delle moto degli pseudo poliziotti,???poi quella di Lovelock e’ un ktm, mentre l’altra sembra una tranquilla YAMADA DT , scarsina in quanto a cavalleria

:wink:

Ci vogliamo dimenticare di Sergio Testori e le sue mitiche Laverda???
Scagnozzo in “Napoli Violenta” e scippatore in “Roma a mano armata”???

Il suo era il modello 750 S vero?

cavolo ricordo la moto, ma non ricordo che fosse la stessa persona… e’ quello che Merli gonfia di botte in mezzo alla strada giusto???:wink:

Esatto!Proprio lui!Che in “Roma a mano armata” mentre fà finta di aiutare una ragazza con un maggiolone rimasta a piedi,gli frega la pelliccia ma sofrtunatamente(per lui)compare e gli và addosso l’Alfetta blu con il nostro mitico Merli dentro che lo fà un mostro proprio come dici tu!
Bella moto e grande lui nel suo ruolo,Sergio Testori

Sai invece per caso quali film,ha fatto il padre dell’attuale pilota romano SIMONE CORSI???:wink:

No non te lo sò dire ma qui gli esperti non mancano,in quanto mi son domandato più di una volta chi erano i vari pilotissimi,tipo il motociclista che accompagna Casagrande(Elio Zamuto)dopo le rapine in banca veloce come un fulmine,oppure i due sopra i motocross che fanno la parte di Henry Silva e Antonio Sabàto in “poliziotti violenti” e via dicendo…
Di tutti questi io preferisco il motociclista di Napoli violenta con la Suzuki non sò che modello…
Anche se non scherza neanche quello del film “la polizia accusa:il servizio segreto uccide” con quella moto della polizia stradale che poi non sò se era qualcosa di camuffato ma sullo sterrato và per andare!