Corretto, anche la Giordano lo ricordava in un’intervista su Nocturno.
No, infatti: era addetto a effetti speciali di altro genere, pirotecnici e spettacolari. Soprannominato da Lucio Fulci “Bombardone”.
Però non mi ricordo effetti pirotecnici nel film o dimentico qualcosa?
Boh a uno zombi danno fuoco…
Peccato perché gli zombi erano gli unici da salvare
Attorialmente, anche sì. Come qualità del trucco,invece…
Perché tu hai trovato degli attori in questo “film”?
Più che una domanda, una provocazione…
Ah la prendi tu come una provocazione . Probabilmente è stata soprattutto colpa del cast la non riuscita del film, perché sul versante della regia non c’è la minima obiezione, naturalmente
Ah già! Visto che c’erano poteva dar fuoco anche al regista e al cast.
Recitazione, regia, qualità del trucco. Abbiamo da ridire su tutto. Siamo delle belle carogne…
Ragazzi questo thread ha raggiunto la bellezza di 251 risposte, tra un po’ superiamo Arancia Meccanica
In pratica, vuoi dire che Kubrick a Bianchi… je fa 'na pippa?!?
Beh? C’iai qualcosa in contrario?
Per carità. Libera pippa, in libero cinema…
I critici credo lo abbiano fatto.
Be’, la villa la salverei. Era del produttore, che la metteva a disposizione della troupe. Un appassionato che lo aveva conosciuto, mi riferiva che al sopracitato produttore di quello e altri film fregava 'na sega, gli bastava incassare… e noi che pensavamo al sacro fuoco dell’arte. Poi come dicevamo parecchi post fa, anche la colonna sonora era suggestiva. M’avete fatto venire voglia di riguardarlo.
Ma non è Villa Parisi a Frascati già usata in altri film?
Non so, a me il tizio aveva raccontato così…
(Leggo comunque che tanti interni furono ricreati in studio, solo alcune riprese le fecero a Frascati. Trattandosi del produttore Crisanti ed essendo il tizio con cui avevo parlato un fan straniero, mica mi stupirei se gli avesse cacciato un po’ di balle per darsi importanza )
Io credo, invece, che il film fu girato quasi tutto nella villa (troppo povero per permettersi certi interni) e che le riprese alla De Paolis riguardano soprattutto le scene verso la fine quando effettivamente si vede che stanno in un teatro di posa (l’ultima scena con Chirizzi e Well pare ambientata in un magazzino).