Film dall’atmosfera molto affascinante. In generale mi piacciono un sacco le pellicole ambientate nelle zone rurali di montagna, che mostrano la vita dura e semplice dei gruppi umani che vivono in questo posti tanto belli quanto ostici.
In più qui si inserisce l’elemento fantastico/orrorifico a rendere il tutto ancora più interessante! Il film può ricordare quindi per tema ed ambientazione il tedesco Posseduta, anche se in questo caso ci troviamo qualche centinaio di metri più in basso.
La storia è quella di un giovane proveniente da una famiglia molto povera che si innamora della figlia di un ricco contadino, il quale è contrario alla relazione e si oppone al matrimonio dei due.
Il giovane spiantato allora, ormai senza arte né parte, accetta di diventare il mugnaio del paese, nonostante i suoi tre predecessori siano tutti morti nottetempo nel mulino, aggrediti da quello che sembra proprio un essere sovrannaturale.
Eh si, si tratta proprio di una storia di vampiri, o meglio di vukodlak, come li chiamano da quelle parti.
Quest’ambientazione così suggestiva, mischiata a leggende del folklore locale, superstizione e religione fanno sì che la eco di questo film semplice e modesto riverberi possente nel cuore dello spettatore.
Era gia stato citato in forum anni fa da @bastardnasum , che lo indicava come il primo film dell’orrore yugoslavo. Non so se sia proprio il primo ma sicuramente fa parte di una cerchia piuttosto ristretta di opere a carattere fantastico/orrorifico provenienti da quelle latitudini, per me è stata una bella scoperta.