Les Yeux Sans Visage - Occhi Senza Volto (G. Franju, 1960)

http://www.imdb.com/title/tt0053459/

Esisteva già l’ottima edizione Criterion ma è stata annunciata un’edizione italiana che ne riprende gli ottimi contenuti extra, aggiungendone di nuovi (magari discutibili ma non è un problema) e, ovviamente, con l’audio italiano.

Il film, ma questo lo sapete tutti, è un Capolavoro con la C più che maiuscola, uno dei capisaldi del cinema fantastico (e non solo di quello)

Pensa che non sono mai riuscito a vederlo, la notizia di un’uscita italiana mi scompiffera alquanto. Speriamo in un’edizione degna.

Preso oggi. Master più che discreto, trattasi di versione restaurata con le scene censurate dalla versione italiana d’epoca. Fra gli extra intervista al regista (i sottotitoli italiani sono pietosi) e a Cozzi, che si conferma un grande nel riportare a più riprese l’indirizzo esatto della sua bottega (in effetti la sua intervista somiglia più a un mega-spot). Quanto al film, la parola “capolavoro” ci sta tutta.

Un piccolo aneddoto collaterale su questo film.
Da quando sono in Francia ho guardato per 3 volte il dvd Criterion, adoro questo film, devo vederlo una volta all’anno.
Ecco, il mio gatto ha il terrore di questo film. Quando ci sono le scene con i cani che abbaiano lui si nasconde sotto il divano e resta terrorizzato per quasi 24 ore. È successo in occasione di tutte e 3 le visioni del film, pazzesco…

Corrado, c’è anche “Le Sang Des Bêtes” tra gli extra?

Sì, con sottotitoli italiani. Non ho ancora avuto modo di visionarlo con calma, appena ho un po’ di tempo lo farò. Certo che l’horror franzoso è tutto da riscoprire, ha goduto di minore visibilità rispetto a quello anglosassone ma a scavare si beccano delle perle mica male…

Oh ok, quindi è in francese. Ero curioso di sapere se ne esisteva una versione in italiano e se il testo era stato adattato bene…
Se non l’hai mai visto occhio che può disturbare parecchio…

Respingo con sdegno qualsiasi insinuazione riguardante le presunte pubblicità più o meno occulte che il Sig. cozzi farebbe al suo negozio, appena se ne presenta l’occasione! Signori, questo è un grande appassionato di Cinema fantastico ed è stato un ottimo Regista. Eh si, cozzi è uno coi contro…

E allora? Mica ho negato che sia un appassionato. Ma che faccia pubblicità alla sua bottega ogni volta che può è cosa nota; perfino nella sua novelization di Tenebre la battuta della ragazzina a Peter Neal diventa una roba tipo “alla Bottega di Profondo Rosso in via eccetera eccetera hanno una grande vetrina, con tutti i suoi libri!”. Priceless Gigione.

Effettivamente ci va giù pesante, non oso immaginare le reazioni del pubblico all’epoca. Personalmente dopo un po’ ho interrotto la visione, un corto tutto a base di sequenze da mattatoio alla lunga ti spappola un po’ i coglioni.

Ed anche un grande commerciante,le due virtù non devono per forza essere in contraddizione.

Qualcuno diceva che “Il furto è l’anima del commercio”. Sarà vero?

In effetti il dvd di The Manchurian Candidate a 26 euro che comprai qualche anno fa da Profondo Rosso è stato più che altro una rapina a mano armata,da poliziesco anni '70,altro che cinema fantastico.

Avevo visto il dvd criterion con sottotitoli ma la versione italiana mi attrae parecchio, anche se, c’è da dirlo, non è assolutamente un capolavoro con la C maiuscola. Ottimo film come archetipo per horror e fantasy successivi, ma in quanto a meccanismo della suspence e sceneggiatura, trovo della falle qui e lì. Ottima la Valli, davvero bravissima nella scena finale. Da vedere.

A mio modesto avviso, sì. Comunque il commento di Cozzi sul film era abbastanza esauriente; il suo amore per la pellicola in questione del resto è palese.

Ma le falle credo fossero volute. Il regista non era interessato alla suspence ma all’effetto-shock fine a sè stesso, come del resto avviene nel genere splatter contemporaneo. Per questo è considerato un precusore.

ps.
Per me è un capolavoro con la C maiuscola, perlomeno nell’ambito del genere. L’inquadratura finale è poesia pura nella sua veste pittorica, fotografia e musiche stupende… se non è arte questa non so cosa possa esserlo. Che sia datato mi pare ovvio, parliamo d’una produzione fine anni 50 dopotutto.

Si narra che durante una rassegna chiesero a Cozzi quale fosse il suo film preferito in assoluto al di là dei generi. La risposta arrivò in un nanosecondo: SOLDI FACILI.
E’ una commedia interpretata da Joe Pesci.

Nonostante il dvd sia uscito anni fa, io l’ho preso solo la settimana scorsa :mad:
Ottima edizione,il master (francese) è moooolto meglio di quello che ho visto su Sky Classics qualche mese fa

Durata 1h26m26s
Extra Introduzione di Luigi Cozzi (8min), Fotogallery, trailer americano e francese, 6 tracce della colonna sonora di Maurice Jarre, intervista a Georges Franju (5min), intervista agli sceneggiatori Boileau & Narcejac (7min),introduzione di Georges Franju al corto “Les Sang Des Betes” (3min), cortometraggio “Les Sang Des Betes” (21min)

Queste sono prese dal corto “Le Sang Des Betes” che come già detto in precedenza si tratta di un filmato piuttosto disturbante:

grandissimo film, non lo conoscevo

quando per la prima volta si arriva alla villa e si comincia a sentire il latrato dei cani ti prende un senso di disagio che non ti molla più fino alla fine

eccellente il dvd Sinister, per gli extra (anche se il documentario non lo guarderò mai) e l’ottima qualità video, che valorizza alla grande la splendida fotografia

Rivisto ieri notte per la millesima volta ma per la prima volta dal dvd italiano. Anzi, era proprio la prima volta che lo vedevo in italiano (grandiosa come sempre la Symoneschi che doppia la Valli)

Il film per me è un capolavoro e c’è poco da dire, l’edizione Sinister risale probabilmente al periodo iniziale dell’etichetta e infatti presenta una certa cura che poi è scomparsa dalle edizioni successive.
Innanzitutto il menu non è un template ma un vero menu fatto apposta per l’occasione con una buona idea grafica e un minimo di originalità, cosa che apprezzo sempre tantissimo.
Il master video è molto buono, stesso dicasi per l’audio italiano che però presenta due inspiegabili falle (non ha senso che siano state tagliate proprio quelle battute visto che sono in mezzo a dei dialoghi).
Gli extra sono tanti e contengono anche la colonna sonora originale (ci sono 6 tracce, non so se sia integrale), ottima cosa.
Le interviste a regista e sceneggiatori sono brevi ma interessante, se uno però non conosce il francese e deve affidarsi ai sottotitoli italiani non avrà vita facile.
L’extra prodotto da Sinister (l’intervista a Cozzi) lascia un po’ il tempo che trova ma in ogni caso il buon Luigi parla del film con passione e cognizione di causa.

Peccato per l’inconcepibile scritta “HORROR D’ESSAY” (sì, con la Y) sulla cover, una cosa che trovo aberrante e che purtroppo si trova su tanti dvd Sinister prima che venisse finalmente corretta. Per molti sarà una piccolezza, per me è atroce.

Per fortuna che è girato in bianco e nero, se fosse stato a colori l’effetto pugno nello stomaco si sarebbe amplificato di n volte.

Franju è un grande, recentemente ho visto L’amante del prete (orribile dvd Quinto piano) e, seppur sia un suo film minore, contiene il suo spirito anticonformista e rivoluzionario. Le stesse atmosfere di Occhi senza volto le ho invece ritrovate in Il delitto di Thérèse Desqueyroux, inedito qui da noi e visibile solo in lingua francese.
Per Sinister in dvd è uscito l’altrettanto bello La fossa dei disperati.

Giuro che la scritta “essay” non l’avevo mai notata. Finalmente qualcuno che raccoglie l’eredità di Lamberto Forni!


(Quanto alle falle nella traccia audio italiana, non credo fossero volute. E’ una cosa abituale, con le edizioni Sinister. Un po’ come i buchi nelle tracce non restaurate di vecchi prodotti NoShame e AYP)

Ma se ben ricordo Il delitto di Thérèse Desqueyroux l’ho visto sottotitolato forse su Rai tre Fuori orario? … molto prima della serie dedicata ai film di Franju.