L'importanza di non chiamarsi Lupi

Ne avevo abbondantemente parlato nel forum passato a miglior vita.
Ma mi tocca nuovamente ribadire l’esiziale concetto: i libri di Gordiano Lupi sul cinema che ho letto sono le cose peggiori in cui mi sia imbattuto (in buona compagnia, comunque).
Mi riferisco, in particolare, al tomo su Deodato e a quello su Joe D’amato. Quello sulle “dive nude” mi sono rifiutato di prenderlo. Libri scritti (?) in pochissimo tempo (Cozzi dixit), malissimo, inesistenti da un punto di vista storico-filologico e pietosi da quello critico.

L’ultimo suo scritto, questa volta in qualità di esperto di “Starlet”, lo trovate a questo indirizzo:

http://www.tellusfolio.it/index.php?prec=%2Findex.php%3Flev%3D84&cmd=v&id=742

Si tratta di un interessante pezzo su Martine Beswick. Peccato che si tratti di una parafrasi che ricala, in maniera tanto evidente quanto vergognosa (leggere per credere), l’articolo apparso su “Cine 70 e dintorni” n. 4 a firma di Franco e Andrea.

Per la vostra gioia vi annuncio un’ulteriore chicca, che potete leggere in calce all’articolo di cui sopra: è finalmente in imminetente uscita un fondamentale volume su Fulci scritto da Lupi assieme a tale As Chianese.
Mamma mia…

Argh, questa sì che è un’accoppiata diabolica…

A grande richiesta…

L’home page di As Chianese!
ATTENZIONE!!! APRITE I LINK CON CAUTELA!!!

http://utenti.lycos.it/aschianese/astripod.html

http://utenti.lycos.it/aschianese/aschianese.html

Purtroppo non ha mai terminato questa preziosa opera divulgativa.
Deliziatevi con gli errori per quello che riguarda l’inglese e con la sua sconfinata umiltà.
Ogni volta che leggo

Io del cinema conosco tutto: artisti,pagliacci,puttane e santi.

As

mi viene una lacrimuccia…

C’è poco da ridere, Federico. C’è da piangere sul serio. Leggiti l’ignobile biografia di Fulci scritta dall’esperto Lupi:

http://www.mymovies.it/dizionario/Biblio.asp?R=585

So che Lupi gironzola tra i forum per pubblicizzare i suoi scritti, speriamo passi di qua…

Una della cose piu incredibili a mio parere è la prosa con cui sono scritti i suoi libri. Pensierini degni di una prima elementare scarsa. Leggere tutto il libro su Joe d’amato per credere…

:dizzy::dizzy::dizzy:

In effetti c’è da piangere…
In compenso credo (o spero) che il libro (libro?) non uscirà.
Chianese ha sempre detto che stava scrivendo mille libri e poi nessuno ha mai visto nulla (se non un libretto che si è autoprodotto in very limited edition, almeno così mi è stato detto da persone fidate).
Speriamo che anche questo libro resti nel cassetto.
E che il cassetto sia vittima di un fenomeno improvviso di autocombustione.

Di Lupi, se non erro, lessi un romanzo ambientato a Cuba… “Il Giustiziere Del Malecon”.
Non ne serbo alcun ricordo se non che lo portai a termine con molta difficoltà.

In ogni caso eccovi un link fondamentale http://www.infol.it/lupi/intervista_horrorcult.htm

A pensare male si fa peccato… e io sempre più spesso lo faccio.
E torno al mio primo post. Il pezzo di Lupi, a mio avviso, è perfetto nella sua perfida scorrettezza (mi assumo la responsabilità di quello che scrivo). Perché l’autore si para le (s)palle, citando, assieme ad altri, i due autori da cui ha tratto la sua parafrasi. Ma li cita per un passaggio del tutto irrilevante e nasconde, guarda caso, l’esatta referenza bibliografica. In tal modo diventa quasi impossibile risalire all’articolo originale di Grattarola e Napoli. Cosa vuol dire? Che se un lettore interessato volesse approfondire l’argomento o confrontare i due articoli (cosa improbabile, considerando l’utente medio del web, ma è questione di principio) è impossibilitato a farlo. E Lupi, soprattutto, nasconde al lettore l’informazione più rilevante e che ETICAMENTE, in un mondo ben ordinato, è obbligato a dare: i nomi, gli eventi, i film, la filmografia, gli aneddoti sono gli stessi dell’articolo di Franco e Andrea, oltretutto esposti seguendo un pedissequo ordine cronologico.

Il danno di una tale operazione è a mio avviso enorme, perché leggendo il pezzo di Lupi sembra che tutto il materiale sia farina del suo sacco e la diffusione che questo genere di articoli incontra sul web è enorme. E di chi è sbattuto per settimane a redigere l’articolo orginale, a raccogliere informazioni, cosa resta?

Preciso che ne parlo esclusivamente per mia personale iniziativa, per una questione di principio: il rispetto del lavoro degli altri. Tema che per il sottoscritto, in questo periodo, è un nervo scoperto.

As Chianese: The Paperback Wrhiter !!! ™

As Chianese writhe me on

ma questi due neologismi in inglese cosa significano?:confused:

Ma dici che questo è sufficiente per pararsi le spalle?

Credo che sul “fondamentale” siamo tutti d’accordo… :smiley:
Non credo che Lupi potesse scegliere un collaboratore migliore.
Sarà magnifico!

Ma che vuol dire “As”?

Chianese si chiama “Armandantonio Salvatore”. Da qui nasce il suo accattivamente diminutivo.

Astronzo!

Fidanken.
Comunque,ricordo ancora con commozione la polemica montata da Chianese contro gli organizzatori della sezione sul cinema di genere italiano al festival di Venezia.Raramente ho letto qualcosa di altrettanto squallido,da annali del genere.

Non conosco costui ma potrà fare pure quel cazzo che gli pare no?
Se trova qualcuno che pubblica furbo lui e poverini gli altri, noto una certa vena di invidia, o sbaglio?
Cordialmente…

Ma che cazzo dici,scusa?Parliamo di uno che plagia il lavoro altrui,fottendosene del copyright…e dovremmo pure applaudirlo,sennò siamo invidiosi?!?Ma per favore.

Si copia sempre dai migliori.
(Oscar Wilde Matitoni)

Ma scusa tu, hai per caso intravisto nel mio intervento la parola applaudire?
Ho solo detto che farà pure quel cazzo che gli pare.
Se qui in questo forum vi sono menti migliori che escano allo scoperto no?
Leggi bene la prossima volta.
Difensore dei deboli.

Agentespeciale, stai continuando a orinare fuori dal vasetto. La prima volta ho preferito non risponderti. Ora te lo faccio notare, con educazione.

Chiudo qui la polemica.

Un forum è fatto per discutere, di cose belle e di cose brutte, non è che quando una cosa è bella tutti ne siamo devoti e che quando è brutta tutti ne siamo invidiosi.
Mi pare chiaro tu non abbia idea di come funziona qui, ti chiedo cortesemente di non intervenire in modo gratuito, provocatorio e soprattutto in modo non argomentato in topic nei quali non hai competenza.

Fine discussione.
Eventuali risposte vanno dritte nel cestino.