Segnalo che il libro è stato nuovamente ristampato quest’anno da Arduino Sacco Editore, che l’ha oltretutto messo online gratuitamente insieme ad un nutrito dossier di ritagli di giornale relativo alla marcia degli scrittori contro la Mondadori.
Raggiungibile a questa pagina:
PDF scaricabile direttamente a questo link, per i meno smanettoni:
Il libro io l’ho letto, comprato nell’edizione originale del ‘77, della quale ho apprezzato molto l’originalità della scelta di stamparlo con inchiostro rosso.
Per quanto riguarda i contenuti, sinceramente li ho trovati un po’ banali e frettolosi.
Mi è piaciuto di più il successivo Sequestria.
Lascio però giudicare a voi, se avrete voglia di leggervi il pdf.
Il libro è breve, la lettura è veloce e scorrevole.
Lo leggerò. Ho appena beccato dalla prefazione di Nora Aron un “anno” voce del verbo avere senza la acca! Per una “marcia su Roma” anzi su “Milano” dei giovani autori.non è male!
Per dire “Basta con Moravia, ci siamo anche noi!” mi sembra che si esageri.
Il libercolo in questione (“L’inutilità di chiamarsi Giorgio”) si incentra su un rampollo di buona famiglia (i c.d. "borghesi"come venivano definiti all’epoca) per sciorinarci una serie di dialoghi colloquiali e quotidiani spesso smozzicati, nonchè deliranti considerazioni sull’amore e sull’incomunicabilità che non vanno al di là dei soliti luoghi comuni. Il tutto è annaffiato da quel sarcasmo da sessantottismo d’accatto che ebbe forse una qualche presa sui malcapitati che frequentavano gli scalcinati “collettivi” delle scuole professionali o degli istituti tecnici dei settanta.
Il Sacco poi tenta di innestarci un’irrisolta trama gialla (l’omicidio della nonna per motivi, credo ereditari), evidenziando una capacità narrativa pari a sottozero.
In definitiva la “marcia su Milano” se non riuscì al buon Sacco e alla sua allegra brigata a far pubblicare i loro capolavori, ebbe comunque l’effetto di far loro ottenere un invito a pranzo (il che non fu da poco).
P.S. Fece bene la Mondadori a non pubblicare i libri di Sacco? …Ai posteri…