Lisbon Story - Wim Wenders

Rivisto per l’ennesima volta in DVD questo delizioso film di Wenders. La prima volta la ricordo ancora, successe in un cinemino d’essai a Ravenna, 1995, e rimasi rapito dalle immagini; successivamente ho consumato la vhs uscita con l’Unità. Un bellissimo omaggio a Lisbona, un film sul cinema, un omaggio al cinema. E, per una volta con Wenders, pure divertente. Ma veniamo al DVD, uscito in Italia (Dolmen). Non appena lo facciamo partire ci appare la scritta:

Il film viene proposto nella versione integrale che uscì nelle sale italiane. Durante il restauro della pellicola, sono state tagliate alcune brevissime sequenze che vengono qui ripristinate e che sono indicate da un asterisco

Sulla fascetta è riportato anche “EDIZIONE RESTAURATA”.

Ora, chi hai fatto il restauro? E perché alcune sequenze (in un film privo di nudi e/o violenza) sono state tagliate? È evidente la diversa definizione tra la parte restaurata e quella no (in cattivo stato). Ma i problemi non sono finiti: intanto il mix originale 5.1 taglia alcune cose, ad esempio il suono della zanzara che disturba Winter (è bassissimo, praticamente inudibile). Eppoi, nella parte in cui

il regista spiega a Winter la sua visione, nel cinema

sono completamente assenti alcune scene in cui il ragazzo compone delle scritte: ne è rimasta solo una. Le altre dove sono finite??? Io me le ricordo, sia al cinema che nella VHS de l’Unità (che però ora non riesco a ritrovare). Insomma, il DVD è una delusione. In più, tanto per cambiare, zero extra.

L’ho trovato di un intellettualismo programmatico a dir poco irritante. Oltre che noioso, naturalmente… e le canzoni dei madredeus mi hanno quasi fatto abbioccare.

Sul dvd effettivamente ci sono scene che non erano state restaurate e che sono di qualità inferiore, ma è roba di un paio di minuti in tutto.