Lo spaghetti-western più violento

Gringos volevo che mi aiutaste a stilare una breve lista (10-20 titoli)di western truculenti o comunque violenti rispetto agli standard dell’epoca.
Comincio io dicendo:

Navajo Joe
Il mio nome è Shangai Joe
Se sei vivo spara
Le colt cantarono la morte e fu tempo di massacro
Keoma
Django
I quattro dell’Apocalisse
C’è Sartana…vendi la pistola,comprati la bara

Sicuramente quelli che hai detto…aggiungerei soprattutto django e i vari sartana…

Aggiungerei anche Johnny Hamlet (aka Quella sporca storia nel west).

Azz hai dimenticato anche il capolavoro di Fulci “I quattro dell’apocalisse”

Comunque secondo me i due più violenti rimangono django e se sei vivo spara…

é vero pensavo di averlo messo!!!irrinunciabile ho editato adesso

Django è duretto,ma per me I Quattro dell’Apocalisse lo supera quanto a truculenze.

Aggiungerei Il Grande silenzio.Alcune trovate(i flash-back dell’infanzia di Silenzio,i pollici di Pistilli tranciati a revolverate,la mattanza finale)brillano per efferatezza.E California di Michele Lupo non scherza,soprattutto per la fine riservata a Miguel Bosè.

ma sei sicuro? a me non pare una scena “pesante”

Come sottolineato da Di Leo la violenza non è solo questione di effetti speciali.Sta anche nell’atmosfera che riesci a creare;e California,diciamocelo,soprattutto nella prima parte è un bel concentrato di ferocia,che sfocia appunto nella scena in questione ma è disseminata qua e là anche nelle scorrerie dei cacciatori di taglie.A me fa più impressione delle mani spatasciate dagli zoccoli dei cavalli in Django.

Django nn è certo una favoletta…ma segnalerei anche il Merliano “Mannaja”

La scena della mano effettivamente…

Perchè quella di Merli sotterrato nella sabbia del deserto?

No…mi riferivo a quando con la mannaja taglia la mano al tizio che si mette poi a urlare…

:axe:

Stupiscomi che nessuno degli esperti abbia citato “Mi chiamavano Requiescat… ma avevano sbagliato” bello tosto.

Oltre a quelli già detti , io citerei Blindman. certe scene, tipo il massacro e lo stupro delle donne nel deserto, il sigaro spento negli occhi di Domingo da el general, il soffocamento con le gambe da parte di tony anthony della donna di Domingo, secondo me,sono molto forti

beh, oddio, anche “Una ragione per vivere ed una per morire” nelle scene finali del massacro nel fortino sono abbastanza “sentite”

sono indeciso tra 4 titoli:

  • DJANGO KILL aka Se Sei Vivo Spara;
  • IL GRANDE SILENZIO di Corbucci;
  • I QUATTRO DELL’APOCALISSE;
  • KEOMA;

Ma alla fine Fulci in fatto di violenza vince sempre…

El Desperado di Franco Rossetti… piuttosto violento direi.

Aggiungo Professionisti per un massacro e Il tempo degli avvoltoi, entrambi di Cicero.

Io menzionerei anche “Il mio nome è Shangai Joe” di Mario Caiano, vi sono alcune scene che sfiorano lo splatter.
Al Mangini

c’era!..grazie comunque per la segnalazione