Grazie Giorgio , allora è quella che ho io della Avo Film … beato te che abiti in Francia dove sicuramente troverai piu’ titoli disponibili di noi qui !!!
io ho la vhs ex nolo Star Video, e adesso anche il dvd (per il quale continuo a ringraziare un gentile forumista di questo forum). non vedo la vhs da almeno 3 anni e quindi potrei sbagliarmi… prossimamente controllerò per eventualmente smentire le mie affermazioni.
io ricordo che il formato Star fosse corretto… 2.35. e francamente ricordo anche la battuta “libera di farsi ammazzare”.
certo potrebbe trattarsi di un falso ricordo… ma verificherò.
confermo invece il passaggio tv su rete catanese.
lo beccai “per sbaglio”.
ma proprio non ne ricordo i dettagli.
qui molti anni fa -e probabilmente anche adesso- certi canali trasmettevano gran titoli nelle versioni uncut… oltre alla già citata italia7 ve ne sono altri… penso per esempio a D1 e D2… dove beccai l’uncut di la ragazza del vagone letto o l’ultimo treno della notte.
dopo il proliferare dei dvd, però, ho smesso di cercare come un segugio.
la vhs Star video ha il formato errato e il master è lo stesso poi utilizzato per i passaggi tv, ovviamente fatta la derubricazione ai minori di 14 anni.
Il master passato su Telecolor era un widescreen più accentuato rispetto a quello del master ultracut passato mesi dopo su La7. Magari ricordo male io, ma continuo a pensare che fosse un 2.35:1… uncensored lo era di sicuro.
bello, evidentemente ricavato da una copia positiva ex nolo, e questo spiegherebbe anche un dialogo smozzicato.
Una cosa che devo prima o poi verificare di questo film è se i tagli censori imposti dalla commissione di revisione cinematografica sono stati fatti sulle copie positive o precedentemente.
Negli anni 90 alcune tv private piemontesi (mi viene in mente Teletime) davano masters a mio avviso ricavati da copie ex-nolo. Ad esempio grazie a loro ho visionato per la prima volta Zombi 2, nel formato 2.35:1 ma con immagini a volte graffiate, si vedeva che era un po’ rovinata la copia da cui l’avevano ricavato… forse è andata così anche per lo squartatore. Comunque il dialogo smozzicato era nella mia copia ricavata da un riversamento dell’edizione Star, forse un errore di chi ha eseguito la duplicazione. Il master passato su Telecolor era abbastanza buono, con colori meno brillanti di quelli del DVD francese ma nel complesso dignitoso (tipo il master VHS di Manhattan baby AVO)
pardon allora.
io ricordavo un formato più stretto di 1.85 nella vhs Star… significa che ricordavo male.
per quanto riguarda la battuta del dialogo verificherò appena possibile…
ciao, non per essere troppo puntiglioso, ma non trovate un po’ stonato il fatto che:
1)dopo l’autopsia del primo omicidio il medico legale dichiara che l’assassino è senza dubbio mancino;
2)in tutti gli omicidi la mdp inquadra sempre la mano sinistra dell’assassino quasi a voler suffragare la tesi del medico;
3)nel finale, dopo che il regista ci ha fatto ormai capire che l’assassino è Occhipinti, quando la sua ragazza torna a casa si vede lui che scrive delle formule sulla lavagna usando però la mano destra.
Non capisco che senso ha, a quel punto, continuare a voler disorientare lo spettatore, perfino con la scena in cui la Suska attacca Occhipinti con il coltello nella mano sinistra…mi è sembrata un po’ una forzatura.
Credo che un medico possa essere abbastanza sicuro di un’affermazione come questa, vedendo come sono state inferte le pugnalate…E’ una cosa abbastanza normale, direi.
oddio, hai ragione…ora che ci penso…non ci avevo dato peso a questa cosa,ma forse il regista voleva tirarci il fiato fino all’ultimo…sicuramente
Magari invece al regista non fregava un beneamato. Fulci in questo film se ne fotteva altamente delle convenzioni proprie del giallo, tant’è vero che in più momenti se ne fa allegramente beffe (mitico il dettaglio dell’autopsia secondo cui “l’assassino è vissuto sempre a New York”). Alla trama tenevano molto Clerici e Mannino, lui l’ha utilizzata come mero pretesto per dar sfogo al proprio talento visionario (infatti trovo abbia più cose in comune con i blood & gore targati Fulvia Film che aveva realizzato nello stesso periodo che con i suoi thriller anni 70 tipo Non si sevizia un paperino).
cmq dei film del periodo Fulvia è certamente il migliore, sia per la cura delle ambientazioni che per l’uso del cinemascope.
Ma per carità…
Hem, condivido la tua perplessità. Vuoi mettere l’Aldilà e Quella villa accanto al cimitero? Comunque a distanza di anni ho rivalutato non poco il Ripper; magari non è il suo migliore, ma era ancora un Fulci in gran forma e sequenze come lo sgozzamento della Keller ripreso dall’interno del corpo della vittima non smettono mai di affascinarmi. Però devo ammettere che alla fotografia fulciana del pur grande Kuveiller preferisco quella di Salvati, ho la sensazione che fosse più in sintonia con quello che voleva il regista…
Ho acquistato il dvd direttamente dal sito della Neo Publishing.
Il pacchetto è arrivato dopo 7 giorni, contando anche il sabato e la domenica.
Attualmente il titolo costa 15 euro e le spese di spedizione per 2 unità ammontano a 6 euro.
In sostanza, con 18 euro ci si porta a casa un dvd che in Italia viene venduto a circa 40…
ciao ha tutti, io ho acquistato il dvd francese della neopublishing, avendone già una copia di questa masterizzata. non so se qualcuno se ne sia accorto, io ho acquistato questo dvd sperando di non dover riscontrare lo stesso difetto, che nei primi 10-15 minuti il film è fuori sincrono, e si nota tanto, quando il commissario interroga la vecchietta! adesso non so se sia un problema della neopublishing o della pellicola stessa quando fu doppiata. comunque non è una bella cosa. chi ha il dvd dell’avo film può dirmi se riscontra lo stesso difetto?
Avresti dovuto leggere tutto il thread, poichè l’argomento fuori sincrono è stato affrontato. E magari non avresti acquistato il dvd…
…Nuovo dvd, Regione 0, Blue Underground: http://www.blue-underground.com/product.php?product=150
però niente audio italiano
…ed Audio in Dolby Digital Mono…