“Il punto sta: quale delle 2 date è più corretto osservare per attribuire correttamente una data precisa al film? (discorso valido poi in generale)”
Se ti interessa - e così mi sembrerebbe di capire - attribuire un valore storico alla pellicola per imbastir classifiche (chi “vince” fra L’Uccello e “Lo Strano Vizio”) fai riferimento a quando è stato girato il film. Il regista le sue pensate le ha fatte tutte allora. Non quando è stato appioppato il visto censura o quando il film è stato distribuito.
Io ho un altro approccio (mica per nulla che quando Nolitta creò Mister No pensava a me…).
Io guardo il film e mi interesso anche agli aspetti “pop” della pellicola.
Come vestivano gli attori, l’arredamento, pubblicità dell’epoca, insomma il “costume” e l’atmosfera che si respira.
Non è detto che un film sia - o voglia essere - sempre così “figlio dei propri tempi”.
Troverai sulla rete che molti siti danno “L’Uccello” per un film del '70 e “Lo Strano Vizio” per un’opera del 71.
Bene.
Me ne infischio.
Perchè io invece sento che ne “L’Uccello” si respira un’aria di 1969 e nel “Vizio” forti sentori di 1970. Con buona pace degli storici del cinema ai quali mando i miei omaggi e pure un sacco di bacetti.
Detto questo potrebbe sembrare che io attribuisca maggior valore al lavoro di Argento perchè avrebbe strappato di qualche mese il “record” a Martino.
Ed ecco che io, puntualmente, preferisco Lo Strano Vizio Della Signora Wardh.
E non solo perchè dove c’è “vizio” ci sono io…(La parte peggiore di te è la cosa migliore che hai. E sarà sempre mia.)
Il film di Martino, tutto sommato e cercando di essere sopra le parti, è inferiore all’opera di Argento. Già.
MA - carissimi ciuccia-latte-dei-miei-due - sorpassa in piena accelerazione “L’Uccello” per le atmosfere psichedeliche che travasa in un contesto erotico fortissimamente spinto per il 1970. Il 1970 di un paese cattolico e “dc” poi…
Provate un po’ ad immedesimarvi nel babbo di famiglia che una domenica si porta la moglie e magari un figlio grande a vedersi “L’Uccello”, siamo in un pomeriggio del 1971. Poi provate a ricorreggere il tutto e a calcolarvi le emozioni di un “decidi-dc” che, sempre in un pomeriggio del 1971, si trascina la morosa a vedere “La Signora Wardh”.
Capito che intendo?
Vi serve il fosforo?
L’ Ovomaltina?
Il barattolone di Nutella del Moretti?
Ecco perchè, le date in sé e per sé, van prese con le pinze a due metri di distanza…
E RICORDATEVI, compagni forumisti vicini e lontani, che “Io so che cercate di sfuggirmi…ma il vostro vizio è una stanza chiusa E SOLO IO NE HO LE CHIAVI”.