Regia: Claudio Gora
Attori: Piero Anchisi, Marina Berti, Ursula Davis, Giusva Fioravanti, Carlo Giordana, Tony Kendall, Venantino Venantini
Halina Zalewska
Soggetto e sceneggiatura: Piero Anchisi, Vincenzo Cerami, Claudio Gora
Musiche: Pippo Franco
Fotografia: Luciano Trasatti
Delirante, inguardabile film diretto da Claudio Gora, ed è molto strano, perché come regista ha fatto dei film niente male…
Qui il tutto è montato senza capo ne coda, ed il risultato che ne esce è un guazzabuglio inenarrabile.
C’è da dire che ho visto il film nella copia pessima da Firenze tivu, con inserti in lingua tedesca, francamente inguardabile…
Anche qui, che voi sappiate, c’è in giro qualcosa di meglio?
Davvero strano l’apporto di Pippo Franco al film, in veste di “menestrello”…
Il Giusti, nella scheda relativa nel suo libro sul western, riporta gustosi aneddoti, e la critica sferzante dello stesso Franco alla regia di Claudio Gora, definito “trombone”, perché pensava di stare girando chissà quale capolavoro…
Che combinazione, anch’io ho appena visto questo strano e inguardibile film di Gora. Anch’io, Caltiki, possiedo la più che pessima copia di Firenze Tivù e devo dire che la pellicola è parecchio rovinata. Salti nelle immagini, nel suono e interruzioni di doppiaggio italiano. Concordo sulla delirante pochezza di questo film. Pippo Franco tutto sommato funziona come Menestrello pazzo che intercala la vicenda con il suo canto un po demenziale. Non funziona invece come compositore della colonna sonora intera…la musica dei titoli di testa effettivamente si adatterebbe di più ad un sexy movie degli anni '70 che per un western. Montaggio sconclusionato, esterni girati (e mal montati) a Manziana, Camposecco e qualche altra zona di campagna (dove c’è una villa) che sembra in realtà prossima alla semina agricola che alle praterie americane Presenza del futuro terrorista Giusva Fioravanti!
Penultimo lavoro registico ed unico western diretto da Claudio Gora,il film(che avrebbe dovuto intitolarsi “Sul boia non si spara”)è una drammatica e violenta storia di vendetta,con spunti di denuncia antiborghese e svolazzi sperimentali in un Colorado tutto ricostruito tra le campagne abruzzesi e gli studi De Paolis,dove i due antieroi sono praticamente muti e i cattivi urlano e strepitano a più non posso.Convincente Tony Kendall,meno gli altri a cominciare da Carlo Giordana ma curioso il ruolo di Venantino Venantini(sembra che a Gora lo abbia suggerito proprio Kendall per la parte).Di sottofondo una strampalata musica di Pippo Franco che,anche lui al suo unico western,appare non accreditato nel cast,interpretando un matto che suona la chitarra.
Lo stesso Franco ha raccontato che sul set Gora si atteggiava molto,pensando a chissà quale capolavoro stesse mettendo mano mentre Carlo Giordana soffriva parecchio per il successo di suo fratello Andrea.
Ad un certo punto della lavorazione,finì il budget e dovette intervenire lo stesso Tony Kendall di tasca propria affinchè il film fosse completato;tra l’altro l’attore amava molto questo lavoro,per via della presenza di grandi nomi come Gora e Vincenzo Cerami.Il risultato finale non è all’altezza delle ambizioni ma resta comunque un prodotto fuori dagli schemi,anche se la copia da Firenze Tv con inserti dalla versione tedesca è tutt’altro che il massimo.
Doppiaggio:
Venantino Venantini: Renato Izzo
Herbert Fleischmann: Adalberto Maria Merli
Gunther Philipp: Mario Bardella
L’attore che interpreta Field è doppiato da Nino Del Fabbro
L’attore che interpreta lo sceriffo è doppiato da Antonio Guidi
Speravo infatti in veramente di qualcosa di nuovo, tipo un’altra registrazione TV, e non che si alludesse a quel file avi composto da materiali di bassa qualità: rip da VHS tedesca ed inserti dal rip italiano da Firenze TV caricato su emule.
chi abbia fatto il telecinema del suddetto non lo so, so solo che la roba gira
cosi’ come i miei sottotitoli di geat mean…(a proposito, ho fatto anche quelli di comin at ya)
che so che avete in lista e magari avete già anche quelli che ho fatto di vari spy italiani, film del santo, horror, gialli, una ventina di krimi, ecc ecc…
non parlo dei mux, ma dei miei sottotitoli (tipo quelli di comin at ya e get mean)… che comunque girano…ed è giusto così…
come deve essere dei mux, dei telecinema ecc ecc
Ma Manzotin e Carletto sono la stessa persona? Tempo fa avevo chiesto a Carletto se aveva Il brivido dell’imprevisto in italiano (vedi thread) ma mi aveva detto di no. Adesso Manzotin dice che ha gli episodi in italiano… Boh… Io comunque non capisco tutti questi inghippi tra collezionisti…
Non commento, per amor di Dio. Ci tengo però a precisare che con questo “signore” non ho per nulla a che fare.
Anzi, come scritto in risposta ad una sua sgarbata ed offensiva email, lo invito ad evitare commenti e risposte anche in questa sede. Fine del discorso.
P.s. Non c’è nessun inghippo, almeno per quanto mi riguarda. Come sempre, colleziono e scambio alla luce del sole con chi vuole scambiare senza fini di lucro, ma solo per passione,
e men che meno mi appartiene la gara celodurista del “io ce l’ho e tu no”.
Presenza del futuro terrorista Giusva Fioravanti!
