L'Ombrellone (D. Risi, 1965)

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=22384

Segnalo che questo film di Risi dovrebbe uscire a Settembre in DVD. Nel frattempo, Rai3 lo propone Sabato 15 alle 9.

Visto l’altra sera in dvd, più che un film è un documentario, angosciante, sul turismo di massa nella riviera romagnola. Le riprese di Rimini-Riccione invase, le spiagge brulicanti di gente, gli ammassi di carne spalmati sulla spiaggia…Risi guarda tutto con l’occhio dell’entmologo e una buona dose di cinismo/disprezzo, anche se poi rimane complice di quella stessa umanità da cui si vuole distaccare. Bel cast, con un bravissimo Enrico Maria Salerno, una sempre bella Sandra Milo, e poi Daniela Bianchi, Leopoldo Trieste, Raffaele Pisu. Dvd da denuncia della 01, master Letterbox, monco all’inizio di una breve sequenza in cui si sentrono le notizie dalla radio, zero extra e niente sottotitoli.

Vorrei capire se la versione che passa in tv presenta le scene mancanti nel dvd oppure no.

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Protagonista l’Ingegnere Marletti, Interpretato dal 39nne Enrico Maria Salerno, colpito da una calvizie in stato avanzato.
La Signora Marletti - Giuliana - è una bruna e 32enne Sandra Milo, lontanissima, ancora, dal << Che carini! >> degli anni '80, e il Gossip che la denigrasse in tutti i modi.

Sfondo è Riccione.

Ne parliamo SERIAMENTE?

Io non me lo ricordo più, ma sabato prossimo dovrebbe passare su Rai 3. Alle 10:30 circa.
Me lo segno.

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Hotel “Baltic”

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Notate quanto la Viabilità sia cambiata dal 1965, ad oggi. Bisognerebbe andar nel Municipio di Riccioone, a chiedere su tutte le variazioni - ce ne sarà mica stata una sola!.
Consultare è a pagamento.

Più lungo è andar in Biblioteca, e visionare le Annate di “Il Resto del Carlino”.

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Quando compare la spiaggia di Riccione

//youtu.be/8pfJKY17uXs

Un interessante contributo alla discussione sul film di Risi, bravo Piludu!

Dategli fuoco, i calci nelle palle non bastano più

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Comparse non Accreditate

Nel 1965, a Riccione, era lecito girare in Bikini.
Non è Ferragosto? E i camion viaggiavano anche quel giorno.

Sei sempre il solito, tu!
Visto tu faccia tanto il/lo… mi dici il motivo per cui si chiami Hotel “Baltic”, essendo a Riccione.
E non “Adriatic”?

Notevole sia ancoea aperto.
Chissà quanti abbiano detto: << Voglio la camera di Sandra Milo ed Enrico Maria Salerno >>.

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Henry Darrow

Lelio Luttazzi

Mai avete parlato della somiglianza di Lelio Luttazzi ad Henry Darrow.

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Musicalmente, invece, simile a Mick Talbot:
Nei Locali, seduto al Pianoforte, a Suonare e Cantare, fino a notte fonda. >>.

Piludu, te lo dico pubblicamente: smetti di insozzare le sezioni di cinema con i tuoi post inutili da disagiato mentale.
Resta nelle sezioni OT a parlare dell’uccello che non ti si rizza e del tuo nulla.

Al prossimo post stupido e delirante nelle sezioni di cinema ti sbatto fuori a calci nelle palle.

Non rispondere a questo post.

ti venisse il cancro al fegato con metastasi polmionari!!!
Ti rispondo e come!!! Pezzo di cafone!!!

:wave: piludu

(Ri)visto ieri su Rai3 dopo 15 o 20 anni.
Non un Risi memorabile.
Una sceneggiatura esile e leggera che sembra scritta per un film a episodi e poi diluita con qualche altra scena inutile per farne un film intero. Comunque, si può vedere. Anche perché c’è un reparto femminile veramente notevole (Brandet, Milo, D. Bianchi, V. Vendell…)

Chissà che fine ha fatto Alicia Brandet. Non c’è traccia di lei in rete.

Qui appare addirittura lei nel poster del film.
Me la immagino sposata tre volte. Prima con un petroliere americano più vecchio di 30 anni da cui ha ereditato una fortuna alla sua morte. Poi in seconde nozze con un torero messicano che ha cominciato a scialacquarle i soldi e infine col suo chirurgo plastico più giovane di 30 anni.

Penso di no.
Innanzitutto all’inizio non c’è il notiziario radio di cui parlava Almayer. C’è alla fine sotto forma di ironico bollettino di guerra delle vacanze, quando lui torna Roma. Considerando che il film parte proprio da Roma, se ci fosse stato anche un notiziario iniziale, magari più speranzoso, si sarebbe in un certo senso chiuso un cerchio. Invece manco s’è aperto.
Il film è durato 90’ e mezzo circa con taglio netto dopo la parola FINE, come di consueto sui canali Rai.
Leggo che certi DVD riportano una durata di 88’, altri di 94. Ma il film dovrebbe durarne 97.