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Ad agosto inizieranno le riprese del nuovo film di Sorrentino,
che racconterà di “loro”, della corte berlusconiana ai tempi del bunga-bunga.
Si sa che in questi giorni il regista ha incontrato Veronica Lario, per avere notizie
e informazioni di “prima mano”, e le ha sottoposto il nome di Elena Sofia Ricci, scelta
per interpretarla.
Chiaramente ci sarà Toni Servillo.
speriamo che Veronica si tolga tutti i sassolini dalle scarpe 
Sulla carta, imperdibile.
Se già il divo fu un gran bell’affare non posso che aspettare un “encomio” alla saga berlusconiana
Se proprio vogliam guardare, la parte dedicata a Cirino Pomicino ne Il divo potrebbe essere benissimo traslata nel “racconto berlusconiano”.
Assolutamente. Un po’ meno esuberante e più discreto … Per il resto è lui.
Da vedere di sicuro, anche se dei film sul nano, per me il caimano resterà sempre il migliore. Non credo che sorrentino riuscirà a surclassarlo. Si preannuncia un filmone, comunque. Spero che sia più cattivo possibile e che lo massacri bene bene.
Mi aspetto un ritorno di Sorrentino ai livelli de “Il divo”, a tutt’oggi il suo capolavoro. E Servillo, come già per Andreotti, ha “colto” la voce del Cav. Molto molto bene…
Stando a quanto riportato da Variety, Loro di Paolo Sorrentino sarà diviso in due capitoli, il primo dei quali potrebbe uscire nelle nostre sale il 24 aprile, mentre il secondo un mese esatto a seguire.
Allora dovevano intitolarlo “Kill Silvio”!!!
Anche perché dovrebbe durare sulle quattro ore
Purtroppo più lo legni e più si rigenera…
Della serie “l’erba cattiva non muore mai”, eh? In effetti… Eh, ma… addà venì baffone!
Ben lieto, se in totale saranno un quattro orette di film. Ricordo ancora quando, nel 2008, ripensando a “Il divo”, mi dicevo “Fantastico, ma ha voluto mettere in un paio d’ore troppa roba. E parecchia altra è rimasta fuori…”. Stavolta, evidentemente, Sorrentino ha voluto fare le cose per bene…
Quoto. IL DIVO non si tocca
Io invece non sono interessato al massacro di per sè. Spero in una descrizione (anche introspettiva) della parabola economica e politica del berlusca. Dissacrante, ma anche intelligente e con il solito senso estetico al quale ci ha abituati sorrentino. Di propaganda se ne trova finchè si vuole lo stesso. Che non sia una specie de “il giovane hitler” part.2 insomma, che se ci avessero messo terminator al posto del fuhrer nessuno si sarebbe accorto della differenza.
Questo film è una grande occasione, spero che non sia una gran cretinata ben girata. Il breve teaser lascia ben sperare. Voglio emozionarmi ancora insomma, come ai tempi de la grande bellezza. Voglio la descrizione decadente di un mondo depravato e cinico, con piccoli sprazzi di umanità. Piú celine e meno politica spicciola insomma.
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Quoto Guardia: se voglio una (sempre gradita, sempre indispensabile) “smerdazzata” di Silvio, mi leggo l’ultimo libro di Travaglio. Da un Sorrentino, prima di tutto pretendo Cinema.
Vabbè, pure io, ovvio. È sottointeso. Ma pure una bella mazzata non mi dispiacerebbe.
Massimo rispetto per Guardia ma io invece mi auguro proprio di non tornare ai tempi de La Grande Bellezza (speranza vana, visto che il regista è lo stesso, una delle cui cifre principali per altro è proprio l’autocompiacimento esasperato). Se devo vedere un paio d’ore di bellissime immagini può bastare un documentario del National Geographic. Spererei (anche) in una trama minimamente degna di questo nome e non di osservare ininterrottamente un acquario ultra fashion nel quale nuotano pesci albini - stacco - meduse fluo - stacco - cavallucci gay - stacco - una patonza - stacco - la pelata di Berlusconi - voce off (considerazioni vaghe ed ampollose) - stacco - palla stroboscopica - titoli di coda.
Questo però è il Sonnentino di Crozza :-p