Mi piacerebbe sapere qual’è il vostro giudizio sull’ ultima parte della saga del Padrino,l’ho rivisto dopo molti anni e mi ha in gran parte annoiato alla grande, poi sinceramente vedere il padrino rimbecillito e rimbuonito per la vecchiaia non mi ha entusiasmato granchè,
La parte migliore secondo me:
La confessione dei peccati al Cardinale Lamberto,
E poi le grandi interpretazioni di Eli Wallach, e anche se un pò antipatico, Andy Garcia.
Per quanto mi riguarda non mi è piaciuta molto la scelta di ambientare tutto il film durante l’intricata questione vaticana, il caso Calvi e la morte di Papa Giovanni Paolo I.
Tristissimo il finale.
Solo per curiosità, se il film è ambientato nel '78/'79 la morte del padrino in che anno avviene ??
Ho appena controllato, nel sito ufficiale dei film nella cronologia la morte di Michael Corleone risale al 1997! svelato l’arcano!
Il terzo capitolo pur essendo il meno bello della saga non mi è mai dispiaciuto. E’ un pò il capitolo finale, la resa dei conti, la chiusura di tutte le questioni.Se l’inizio parte un pò in sordina, la parte centrale (Joey Sasa…) e finale (resa dei conti Siciliana) sono avvincenti.
Bello il ritorno in Italia ed ancora una volta sono stati utilizzatissimi tutti i nostri grandi caratteristi. Finale tristissimo e inevitabile.
Sulle date di morte non mi pronuncio , ma penso che se riuscissi a leggere “La vendetta del Padrino” e “Il ritorno del padrino” sempre di Puzo, si potrebbero avere riferimenti più precisi.
Dubito comunque che sia vicino al 1979, anno di ambientazione del film. Almeno una 10ina d’anni più in la…
Abbastanza insulso, a mio avviso. Un fumettone che mescola elementi della saga in un thriller a sfondo politico sullo scandalo del crack ambrosiano. Non sembra neanche un film di Coppola.
a me non dispiace. è ovviamente diverso dagli altri e non ha lontanamente il loro spessore artistico e cinematografico, però è un melodrammone con elementi piuttosto trash e la sequenza del Teatro Massimo di Palermo che è molto coinvolgente (sarà perchè mi ricorda l’uomo che sapeva troppo di Hitchcock).
snobbato per vent’anni finalmente l’ho visto (avevo il dvd da mesi, tra l’altro) e mi è piaciuto abbastanza
bella la storia d’amore tra garcia e sofia coppola, i cui film non mi hanno mai detto nulla ma qui è brava
mi è sembrato di aver visto anche sal borgese in una particina minuscola, possibile? (in vaticano verso la fine)
su imdb non c’è nulla
Finita la trilogia Giovedì sera, un capitolo sontuoso anche motivato dai problemi finanziari della Zoetrope (dopo Tucker). De Niro cerca di rientrare ma Coppola gli preferisce un (peraltro bravissimo) Andy Garcia, Pacino chiede un sacco di soldi e il regista minaccia di tagliargli la parte e di iniziare il film col suo funerale. Alla fine ne viene fuori comunque un filmone, senza dubbio a volte diseguale, con una sontuosa ultima parte all’opera (coi costumi di Zeffirelli), il vecchio cast (senza Duvall che chiedeva troppi soldi) sempre in forma, Sofia Coppola che rimpiazza all’ultimo minuto Winona Rider (e beccandosi una pioggia di Razzie Awards), Eli Wallach che ruba la parte a Frank Sinatra e fa un viscido Don Altobello. Ma il cast non finisce qua, troviamo Raf Vallone e Bridget Fonda, Helmut Berger e Joe Mantegna, George Hamilton e Franco Citti, e persino Sal Borgese. Bella anche la trama, tra Calvi, P2, Sindona, Marcinkus & Andreotti.
Per me nemmeno lontanamente al livello dei primi due, ma comunque un bel film. Purtroppo il casting dei due figli di Pacino, con la Coppola e l’altro tizio che non so chi fosse e non voglio nemmeno prendermi il disturbo di andare a controllare, finisce con l’affossare parecchie scene.
Ah se non ricordo male nella scena del meeting dei capimafia dovrebbe vedersi Omero Capanna…
Pare che a Sofia Coppola abbiano tagliato un sacco di dialogo. Certo chissà cosa sarebbe stato, se Winona Rider non fosse scappata a fare Edward. L’altro figlio è Franc D’Ambrosio, famoso come Phantom of the opera, e difatti questo è il suo unico film.
Rivisto in BD dopo diversi anni, buon film, di intrattenimento, con qualche dubbia caduta, su tutte l’assurdo attentato alla cupola, roba in stile Die Hard, che finisce la saga nel modo giusto a livello narrativo, ma sbagliato, per me a livello stilistico. Non sembra nemmeno diretto da Coppola in parecchie sequenze… Gli attori son in gran parte bravi, anche se vedere e sentir parlare la Coppola e’ una roba da fermare la digestione. Quando alla fine muore uno non puo’ non essere contento. Spodesta gran parte delle performaneces di Monica Bellucci, Asia Argento… Bravissimo Wallach, ed anche la Shire. Garcia molto adatto fisicamente, ma un po’ troppo stilizzato. Anche la scena finale, la morte di Michael, un po’ secca e brutta copia della morte di Vito. Diciamo che nelle revisioni future molto probabilmente mi fermero’ all’I e al II, ma al regista di Apocalypse Now, Il Padrino e La conversazione, si puo’ perdonare tutto…
BD moto buono, con dialoghi in italiano, nella traccia originale inglese, ben chiari, a differenza degli altri due capioli.
In uscita una nuova versione del terzo capitolo della saga, completamente riconcepita.
Ci saranno un prologo e un finale nuovi di zecca, cambiamenti ad alcune scene, altre invece saranno rimontate e pure la musica avrà delle differenze importanti.
Devo dire che è operazione che mi lascia un po’ di sconcerto. Da una parte sarei interessato a vederla, dall’altra mi puzza solo di operazione commerciale per raccattare un po’ di soldi. Perché Coppola rimette mano a questo film dopo 30 anni?
Stiamo parlando di un regista che ogni 5-6 anni rimette mano ad Apocalypse now per vendere un tot di dvd/bluetti a chi già aveva le altre versioni. E che ha incassato qualcosa come 100mila lire complessive con gli ultimi 3 film che ha girato.
Coppola a più riprese aveva parlato di un seguito a G III che, per problemi vari, però non si é mai fatto ed in cui sostanzialmente l’unico sopravvissuto Andy Garcia (braccato dall’antidroga) con vari flashback rievoca le gesta di suo padre Sonny (che lo aveva concepito fuori dal matrimonio, con la sua amante storica che si vede nel primo film della saga) “il re della città”:
Ora invece, in home video, rimette mano alla parte III (cosa, evidentemente, più semplice) alterando eventi salienti…
…ma, visto l’ultimo apocalipse in bd che possiedo ma non mi ha convinto per niente, ne valeva la pena ? Serve a qualcosa o è una mera operazione commerciale ?
Dopo la prima al cine, G III lo ho rivalutato sempre dopo numerose re-visioni anche in home video (da, peraltro, appassionato cultore della saga unitamente ai miei familiari)…
…pensare che muta (notevolmente) il plot, per pensieri postumi del regista e/o operazioni di businness mi lascia interdetto…
…vedremo, non manca molto infatti…
Aggiungo che già quest’estate la stampa aveva parlato dell’iniziativa, ripresa anche abbastanza (specie il 4 settembre : da ansa https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2020/09/04/il-padrino-iii-nuovo-inizio-e-finale-per-il-30o-anno_198b6040-1852-44e5-96d3-cf6a5826a6e3.html ; corsera https://www.corriere.it/spettacoli/cards/padrino-parte-iii-torna-cinema-versione-restaurata-finale-diverso-ecco-10-segreti/film-restaurato_principale.shtml ; vari altri) sspecificando però che sarebbe tornato (il film , modificato) in sala…
…non ho ancora compreso se sarà davvero così, oppure se vié stato un ripiego per il solo home video viste oltre tutto le attuali difficoltà pandemiche per le sale cinematografiche medesime…
Nonostante si tratti dell’episodio più debole della saga la curiosità di veder cambiata qualcosa c’è. Speriamo non sia soltanto fumo e nient’altro. L’uscita in home video è già stata annunciata?
