Matrimoni gay

A parte l’ultima frase,tutto il resto del discorso che hai fatto sulle famiglie adottive lo condivido in pieno.

Ti dirò allora perchè ritengo non idonea all’adozione una coppia omosessuale.
Tralascio le eventuali conseguenze che potrebbero esserci dalla mancanza di entrambe le figure, paterna e materna, perchè è una questione specialistica.

Se qualcuno pensa che l’omosessualità sia universalmente accettata, si sbaglia di grosso. E’ accettata solo in ambienti di un certo livello culturale. Nei bar si sentono ancora le parole “Culattone”, “Frocio”, “Finocchio”, utilizzate come insulto o per deridere. E i gay non sono accettati.
Tra ragazzini è ancora peggio.
Immaginiamo allora come un eventuale bambino adottato da una coppia gay possa vivere la sua situazione famigliare in rapporto ai compagni di giochi o di scuola; se non ha una personalità forte, potrebbe non reggere insulti tipo “figlio di froci”, “culattone”, “Ma tua mamma si chiama Pippo? uahahaha”; probabilmente sarà soggetto a frustrazioni, a complessi, a nevrosi.

Mi chiedo poi che fretta ci sia per concedere queste adozioni. In alcuni stati europei sono state concesse. Non sarebbe forse meglio aspettare la loro esperienza e vedere che risultati danno?

In sostanza dici quello che ho già scritto io tempo addietro:il problema non è nelle coppie “anormali”,ma nella società.Quella italiana,così volgarmente “machista”(sinonimo di “finocchio represso”…),in particolare.
P.S.“Frocio” e “finocchio” li uso tranquillamente anch’io(l’ubertrucido “culattone” lo lascio volentieri al vecchio nazifascista omofobo Tremaglia,e ad altri simili esemplari).Trovo molto più offensivo l’ipocrita e-orrore!-“politicamente corretto” termine “gay”.Con quello che gli omosessuali han dovuto subire nel corso della Storia,'cazzo c’è da essere tanto “gai”?!