Altro cortometraggio pescato sul canale youtube del csc.
Ho dato un’occhiata veloce agli altri lavori di Napolitano presenti sul canale, mi sembra un documentarista davvero particolare, che ha un taglio tutto suo, al contrempo sia autoriale sia sperimentale.
In questo caso il regista fa una riflessione sui mass media e sul continuo flusso di messaggi che ci riversano addosso quotidianamente, in gran parte incentrati sullo stimolare l’atto di spendere, acquistare, possedere, consumare. Prendendo stralci audio di vere reclame o di vere trasmissioni radiofoniche/televisive Napolitano li monta su immagini eterogenee (che mostrano talvolta la versione cartacea della reclame in oggetto, talvolta gli uomini, i destinatari di questi messaggi, ripresi nella loro quotidianità, spesso immersi nella frenesia sociale). In questo modo il regista ci mostra come il flusso ininterrotto e indiscriminato di stimoli all’acquisto e di modelli da seguire finisca per perdere senso, sovrapposto ad una vita frenetica nella quale le persone non hanno il tempo di fermarsi, arrestarsi, recepire, riflettere, interiorizzare… Gli stimoli della reclame arrivano a funzionare attraverso le modalità descritte dal sistema del cane di Pavlov, in cui si reagisce all’impulso in modo automatico, acritico, spersonalizzato…
Povera umanità!