il dramma di due genitori la cui figlia quindicenne si innamora della persona sbagliata, raccontato con semplicità e senza bisogno di inventarsi chissà che per renderlo credibile
la sensazione è che sia un miracolo che simili vicende non siano frequenti, ti viene da pensare che potrebbe capitare anche a te e che basta un nulla per trovarsi in un incubo del genere
peccato il finale, difetto non da poco che fatico a spiegarmi perchè non penso ci volesse molto per chiudere con un altro tipo di messaggio diciamo più costruttivo
Ringrazio @robby per avermi segnalato la disponibilità del film su Raiplay più velocemente dell’alert di JustWatch su cui carico la mia watch list. Sapevo infatti che si trattava di un film attuale ed intenso ma il tutto è andato oltre quello che avevo previsto. Avere una figlia femmina, seppur più grande di Mia, mi ha creato un’empatia che mi ha fatto vivere tutta la visione con una stretta allo stomaco continua.
Giustamente si tratta di una storia raccontata in maniera semplice ma mai banale e diretta con buona mano. L’interpretazione di Leo mi ha convinto anche se quella della mamma è notevolmente superiore.
Il balordo interpretato da Mandolini, quello di Baby, è odioso come il peggior “malamente” di un film di Merola.
Sul finale non sono completamente d’accordo. Non è un film a tesi con un messaggio finale. È una fotografia di una realtà che purtroppo non è più così marginale ma alla fine è sempre un film d’intrattenimento e secondo me non poteva finire, per esempio, con un banale processo con sentenza modello. Sarebbe stato poco coerente con il mood di quanto visto fino ad allora.
Niente da dire, un film più che valido.
EDIT: non avevo realizzato che De Matteo fosse lo stesso regista de Gli Equilibristi. Effettivamente la mano è la stessa, con un senso di angoscia derivante dalla consepevolezza che il tutto è dannatamente plausibile e con il finale divisivo.