Mio caro assassino (Tonino Valerii, 1972)

A questo punto stop alle telefonate…se volete fare un discorso a 360°, molto volentieri, ma aprite un thread sul “Giallo all’italiana 70”.
Detto questo, “Mio caro assassino” è sicuramente uno dei migliori del periodo…a mio avviso comunque superiore a tutti quelli elencati da Marcello.

mah,il master rai che ho io (trasmesso nel 2002 circa),e’ mancante di queste scene,ti riferisci a questo?

Sì, mi riferivo a quello. Se tu li hai confrontati e dici che non è così vuol dire che mi sbagliavo.

esatto,ho fatto il confronto con quel master

il master trasmesso sul sat mi sembra lo stesso, con il formato sbagliato e colori e immagine un po’ annebbiate, tuttavia è possibile che contenga anche i microtagli dei più recenti passaggi televisivi

come qualita’ il master rai,non mi sembra cosi’ scadente,ma posso sbagliarmi

Confermo: io ricordo immagini vivide, colori splendidi… Sul formato sbagliato non ci piove, ma per il resto io l’avrei preso subito, un dvd che mi restituisse il film così come l’avevo registrato al tempo dalla Rai… Invece ho dovuto lasciarlo lì…

Per quanto riguarda il DVD Surf, mi limito a riportare il mio giudizio sulla qualità audio/video, visto che sulla versione del film hanno parlato persone ben più competenti del sottoscritto.
Il video, 2.35:1 anamorfico, è nel complesso discreto: qualche spuntinatura e un velo di rumore sono gli unici difetti.
L’audio è sufficiente.

Il film è nato da un buon soggetto, uno dei migliori del genere. Non si tratta del solito giallo all’italiana stereotipato; qui le scene slasher sono marginali, fungono solo da contorno alla vicenda che ha come baricentro narrativo l’indagine. Ed è interessante vedere, tassello dopo tassello, il graduale comporsi del mosaico fino alla soluzione dell’enigma. Un giallo non banale quindi.
Purtroppo il ritmo narrativo è lento e un po’ di thrilling in più non avrebbe certo guastato.
Adeguato all’atmosfera invece il tema principale della colonna sonora di Morricone.
Il mio giudizio finale è analogo a quello che già ho espresso sul film “Spasmo” di Lenzi: un capolavoro mancato.

'sera a tutti, scrivo per la prima volta;)
Merito del film in questione, che ho visto oggi dopo averlo acquistato a 14,99 euri.
Ero curioso di leggere un pò di commenti, visto che il film per me è stata una gradita sorpresa.
Mi è piaciuto parecchio, in realtà ero un pò prevenuto, pensando al classico giallo all’italiana da due soldi, e invece mi sono gustato un film notevole, che per trama, scenografia, recitazione, colonna sonora e riprese non ha niente da invidiare ai migliori film della prima parte di decade.
Certo, in qualche scena si vede l’influenza di Argento (su tutte la ricerca del particolare rivelatore) ma è anche vero che Valerii per primo introduce nel filone giallo italiano la variabile disegno infantile, ripreso poi alla grande dallo stesso Argento, 2 anni dopo.
Su questo Dario ci ha costruito su l’intera trama di Profondo Rosso, scusate se è poco…
Poi, la trama è un pò complessa, e nel film non tutto scorre liscio e logico.

Per esempio non mi pare chiarissimo se proprio l’investigatore primo ammazzato decapitato avesse strappato il disegno, perchè qualche scena più tardi il commissario urla ad alta voce che l’assassino si era impadronito del foglio…

cmq, tra tutti i gialli tipicamente all’italiana (e io dalla lista escludo per esempio Reazione a catena di Bava, che per quanto capolavoro e capostipite di un genere, non mi pare abbia granchè a che fare col filone di cui si sta parlando) che ho visto, Mio caro assassino è uno dei migliori.

Tra tutte le versioni esistenti di questo film, qualcuno sa parlarmi della X-Rated?
Qualità? Uncut?

Ho letto che in generale le uscite della suddetta casa sono buone , ma è troppo generico…

Se qualcuno sa che parli! :slight_smile:

Il film è sicuramente ottimo per suspence, intrecci, indagini e tutto il resto. Tuttavia devo dire che tra i tanti gialli che ho visto questo è decisamente il più contorto e complicato.
Sfrutto l’occasione per chiedere a qualche esperto la soluzione di certi enigmi o equivoci che non ho mai risolto e che probabilmente riuscirei a capire rivedendo il film almeno un’altra volta, ma che per mancanza di tempo non riesco.

1) La statua con cui colpisce l’assassino la prendeva di proposito dallo scultore per deviare i sospetti?
1a) Perchè lo scultore a metà film butta via diverse statuette tra cui l’incriminata, se lui non c’entra con l’assassino? Immagino per occultare i sospetti che l’assassino aveva creato su di lui.
1b) Nella casa dello scultore cosa diavolo c’entra quella bambina/modella che arriva a un certo punto?!
2) quando i fratelli vanno al km21 per dare i soldi al rapitore, chi sono quelli che scendono dal camion e pestano i 2? e perchè pestano pure il fratello che era lui l’organizzatore di tutto?
3) i 100milioni nella borsa chi li prende?
4) la bambina stefania, come poteva aver fatto il disegno della casa di mattia se non era mai stata nel bunker prima? nel film si dice che il disegno era di una settimana prima al rapimento, ma alla fine non si capisce chi ce l’aveva portata nel bunker una settimana prima e perchè!?
5) sul finale dietro lo specchio la bambina aveva disegnato l’assassino. questo l’aveva fatto col famoso chiodo ritrovato o era solo il chiodo con cui era appeso lo specchio al muro? e nel disegno dietro lo specchio cosa c’entra quel fiore in basso??
6) mi sfugge se alla fine il fratello della moglie di alessandro c’entra con la gru o in qualche modo con l’assassino e i soldi.

e sicuramente altri che però non mi vengono in mente…

Ciao

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Nessuno l’ha visto con impegno da sapermi rispondere?
Ciao

le tue visioni sono troppo uncut.
ma tu sei cut dentro.
ma come fai a non capire mai i finali?!
certo, è difficile trovare uno script perfetto e inattacabile nei film di genere però cazzo sto film è troppo lineare.

-le statuette gettate? lo zio pedofilo riconosce il pezzo che gli mostra il commissario (mi pare) e pur non centrando niente gli viene la strizza e elimina le prove.
-al km.21 ci viene mostrata la ricostruzione dei fatti secondo la deposizione del fratello infame. il fratello infame ovviamente non si sputtana e dice il falso. (se non ricordo male).
-i 100 milioni li prende lo spirito santo.
-la bimba usciva con il zio, il autista e il pedofilartista. la bimba era andata nella casetta con il zio.
-il fiore in basso era la firma della bimba (questo me lo ricordo) il chiodo era quello famoso.

Gradirei la tua tranquillità, in quanto dalla tue risposte vedo che anche tu qualche dubbio ce l’hai ancora. Se vogliamo guardare i film per farci 2 risate o come pretesto per mangiarci dietro 2 popcorn non siamo dalle mie parti. Se guardo un film (e in particolar modo un giallo) sono spietato, o gira o non gira.
Che il film sia linearissimo sarà il tuo parere da super-genio-detective-autorisolutore perchè a mio modo di vedere trovo un po’ dura capire tutte le sfaccettature della storia con 1 sola visione.
Sulle parti più ostiche ovviamente io ho la mia visione dei fatti, e visto che siamo su un forum (o forse no??) chiedo ad altri il loro parere per vedere se coincide. Se devi apparire davanti agli altri come un dio e farmi passare per un ritardato potevi anche evitare la risposta. Perdipiù le risposte da te date sono confuse: bastava rispondere per punti come chiare erano le mie domande. Avevo diritto a replica scusa.

  • la statuetta quindi l’avrebbe presa segretamente l’assassino dalla casa dello zio… eh va bene
    -al km.21 … qua c’è la scena che proprio non comprendo… cercherò di rivederla.
    -i 100 milioni li prende lo spirito santo: ahah e la risposta?
  • mi sfugge se poi il tipo dei camion c’entrava con la gru o in qualche modo con l’assassino e i soldi.

1) Chiediamolo all’assassino per la risposta precisa.
1a) Bè effettivamente l’avrei buttata anch’io.
1b) Per far vedere che comunque lo scultore era un malato. Anche se non assassino.
2) Gli incaricati a prendere i soldi. Perché se non lo pestavano si sarebbero chiesti perchè non lo avessero pestato.
3) Gli incaricati.
4) Per fare il disegno della casa non devi essere necessariamente nel bunker. Chi ha detto che una settimana prima l’avevano portata nel bunker?
5) La seconda che hai detto. Tutti i bambini disegnano i fiori e li mettono su qualunque disegno facciano.
6) Questa mi sfugge veramente.

Sta andando in onda adesso su Raisat. Master scandaloso rispetto al dvd Surf, però non ho visto il prologo in che ordine era. Più lo rivedo più le incongruenze si sommano, vabbè, comunque gran bel giallo, tra i miei preferiti.

il prologo era al posto giusto. Il master era il solito che da anni trasmette la Rai in chiaro a tarda notte.

Salve Uomomorto, cerco di rispondere alle tue domande per come ho interpretato io le varie situazioni (anche se in parte già ti hanno già detto le cose come stanno) ;):

1- direi proprio di si, d’altronde uno degli scopi del regista di un film giallo è proprio quello di seminare sospetti su più persone onde rendere difficile l’individuazione del vero colpevole (obiettivo che con me ha sempre successo, visto che quasi mai capisco prima del finale chi sia l’assassino :oops:).
1a- ha appunto paura che possa essere sospettato anche se non ha colpe particolari quindi si sbarazza delle statuette incriminate.
1b- fa capire che lo scultore è quanto meno tendente al pedofilo e quindi comunque un poco di buono, per cui sospettabile a ragione.
2- immagino dei complici dell’assassino, che se ne serve per ritirare i 100 milioni e per menare/sequestrare il padre di stefania che si era nascosto in auto (racconto che comunque è ingannevole essendo stato fornito alla polizia dal vero colpevole). Le cose potrebbero anche essere andate in un altro modo nella realtà (per esempio l’assassino picchia il fratello e lo sequestra senza ausilio di nessuno), lo si capisce quando alla fine il commissario spiega che l’assassino aveva già premeditato la morte di nipote/fratello che ovviamente lo conoscevano.
3- o i complici del camion, se esistevano, o direttamente l’assassino stesso.
4- essendo tutto premeditato, può essere che lo zio omicida avesse portato la nipote sul luogo, in cui lui aveva già deciso che l’avrebbe sequestrata, già qualche giorno prima a mò di passeggiata, per essere sicuro che lo seguisse senza storie sul posto anche il giorno del finto sequestro proponendole un’altra girata in campagna. Dico finto perchè magari semplicemente quel giorno l’assassino prende la nipote e la porta via senza che questa urli o si preoccupi, non avendone motivo.
5- per me il chiodo è tutte e due le cose, ossia quello con cui era appeso al muro e quello con cui la bimba fa il disegno (infatti viene trovato con la punta lucente perchè usato per tracciare l’identikit dell’assassino). La firma col fiore contraddistingue tutti i disegni della bimba, lo dice la maestra al commissarrio quando questi la va a trovare col disegno rimasto in mano alla defunta compagna del detective paradisi.
6- vale il discorso che ho fatto al punto 1-, è un trucco per aumentare il numero dei sospettati depistando dal vero colpevole

Qualcuno può suggerirmi dove poter trovare il dvd questo bel giallo a prezzo non elevatissimo? Grazie delle vostre risposte

Su tutto il web o in tutti i megastore a 13.90€…

A mio parere uno dei migliori gialli del periodo d’oro (e non d’Argento, perchè poi vi incazzate). Hilton convince meno di altre volte, ma alla fine se la cava. La storia è davvero ingarbugliata e credo di poter dire che una sola visione sia insufficiente per riannodare tutti i fili. Mi colpiscono molto a livello emotivo queste storie che mostrano violenze psicofisiche sui bambini. L’atmosfera regge molto bene e la regia del Valerii è sapiente. Di gran classe come al solito le note dissonanti del maestro Morricone.

Ottimo