cioè, agente jensen 69 nel segno di scorpio. che sberla di titolo, con rimando a un doppio scorpio (siegel e winner .ma anche gli spy-movies). tenerlo così anziché trivializzare goldfinger no, eh? no, perché sa più di action comedy che di quel porno che le metabolizza. formule segrete finite in mani sbagliate e rocamboleschi tentativi di recuperarle.
da noi tardò due anni. si deve a questo film la battutaccia, oggi vecchia come la scoreggia, agente 00tette.
La Academy poi si specializzerà in tutt’altro tipo di film
Vedere il marchio della gloriosa Academy su 'sta roba, è come se la Sanpaolo Film avesse distribuito “Gola profonda”… 
A meno che si tratta di una distribuzione omonima. Però la ‘a’ maiuscola e la stella sono proprio quella della storica distribuzione.
Caro Walter, “'sta roba”, come la chiami tu, è uno dei migliori hard europei, oltre che un film di culto…
Infatti ho detto genericamente “roba”, senza esprimere un vero giudizio sul film. Perché la curiosità di vederlo, sicuramente ce l’ho. Se si tratta addirittura di un prodotto coi suoi effettivi pregi, meglio ancora. Certo, quasi tutti quelli che all’epoca sono andati a vederlo in sala, non credo proprio fossero minimamente interessati alla qualità artistica, eh… 
Dici bene, quasi tutti. I film danesi zodiacali con Ole Soltoft (il Montagnani danese) io li consideravo film di genere (e pure divertenti). Che ci fosse qualche sequenza hard per me era secondario.
Parafrasando Moretti : come tipologia di spettatore, facevi parte di una minoranza… 
facevi parte di una minoranza
Quindi, come dice il generale Vannacci a proposito dei gay: essendo in minoranza, sono anormale… 
A proposito, Zardoz dì la verità: scommetto che come uomo il generale Vannacci non ti dispiace… 
p.s. mi permetto di scherzare con te perché sei spiritoso…
hard però di gran livello, tra l’altro in questo film “recita” l’attrice porno più bella di sempre secondo me tale Anne Magle, qui al top(o meglio dire topa? 
).
Di questa serie “zodiacale” mi è sempre piaciuto quella parvenza di soft che quando meno te lo aspetti diventa hard (con o senza doppi sensi) e gli inserti hard rinforzano ed aiutano a far diventare più coinvolgente una trama comunque sempre brillante.
Alcuni attori principali partecipano ben volentieri alle sequenze hard, mentre Ole e il carinissimo Soren Stromberg arrivano al massimo a qualche scena dove “fingono” accoppiamenti
Condivido tutto quello che dici. Questo è uno dei più belli della serie, inferiore - secondo me - solo a SQUADRA SUPERSEXY SOTTO IL SEGNO DEL SAGITTARIO, l’ultimo film dell’esalogia zodiacale.
Rispondo con cortesia al Napoli : il Vannacci mi pare una tale checca repressa, che anche se fosse un minimo attraente come uomo, non lo prenderei in considerazione. Fateci caso : ha le palpebre perennemente mezze abbassate. Un vero mignottone. In attesa di un grosso ca***. Ma alla pari di un Putin, non ammetterà mai certe “pulsioni”. Che non sono nemmeno segrete. Basta guardarli in faccia… 
P.S. E, se la “normalità” è concetto associabile a codesti abietti individui, dico volentieri ad alta voce : viva l’anormalita’!! Enfasi su ANO, ca va sans dire… 
