Moggi e il potere

Io cito il mio striscione preferito di questa domenica, quasi a sostituire le mie parole:

Pronto, sono Luciano,
liberate Provenzano.

Era, come scrive Pollanet, il segreto di Pulcinella.

La cosa che più mi infastidisce, però, è il totale silenzio di tutti i presidenti. Solo qualche allenatore ha parlato. Come mai? La risposta è altrettanto scontata: perché tutti sapevano, perché tutti hanno scheletri negli armadi e se la stanno facendo nel pannolone. E perché a molti faceva comunque comodo.

Auspico, ma sono convinto che così non sarà, un effetto “domino” come quello che abbiamo visto per tangentopoli. Non succederà nulla - si diceva - altrimenti crolla tutto il sistema…

>Auspico, ma sono convinto che così non sarà, un effetto “domino” come >quello che abbiamo visto per tangentopoli. Non succederà nulla - si diceva - >altrimenti crolla tutto il sistema…

concordo con la tua lettura sul silenzio degli altri presidenti, moratti compreso. e auspicherei anche io un bell’effetto domino stile tangentopoli, che potrebbe anche avvenire. se non fosse che l’effetto domino di tangentopoli non è servito a estromettere per sempre dalla cosa pubblica che pochi pesci piccoli, craxi a parte. la buriana di mani pulite, in sostanza, non ha fatto fuori le mani sporche, temo che nel calcio succederebbe la stessa cosa.
senza ironia e senza malizia, sarei davvero curioso di leggere i commenti degli juventini del forum. lo ripeto, senza malizia, ma solo per sapere come la pensano.

ho invece abbastanza vomitato leggendo i commenti di tosatti oggi sul corriere. sarebbero stati perfetti se non per un piccolo dettaglio: anche lui è stato intercettato nel corso di conversazioni davvero poco deontologiche con moggi. va a finire che dobbiamo rivalutare pure mazzone…

Io se fossi di Inter e Milan non riderei più di tanto, non credo che fra le proprie fila abbiano dei santi, passaporti falsi e quant’altro sono frodi pure quelle, ma meno clamorose di una spiata telefonica. Moggi deve pagare per le colpe che ha, però no attacchiamoci a tutto, convicere Cannavaro a cambiare squadra non mi pare sia un illecito, il mondo del mercato è questo. Gravi e da chiarire sono piuttosto le telefonate con Pairetto.

beh elio un conto è “passaportopoli” (in quel caso ad esempio l’inter e recoba han pagato), un altro sono le denuncie per associazione a delinquere e concorrenza sleale da parte della procura di roma (unite alle indagini della giustizia sportiva sulle telefonate).
anche quel servo d’agnelli di mughini ieri sera lo ammesso (incredibile!). prima faceva lo splendido dicendo che le registrazioni erano una bufala, poi quando le ha ascoltate e indignato ha detto: non è possibile che un designatore arbitrale si faccia trattare come una colf da moggi".
guarda, veramente, se si è indignato mughini vuol dire proprio che la misura è colma!

ma comunque la questione è che lì in mezzo il più pulito c’ha la rogna, e perciò stanno tutti zitti, perchè tanto fra scheletri e scheletrini è meglio per tutti tacere

che poi se moggi inizia a parlare davvero chissà quante ne potrebbe dire, e il prossimo campionato lo scudetto se lo giocano la cisco roma e la pro vasto

evidentemente ho perso qualche puntata.
Per quei reati l’Inter è stata retrocessa o ha avuto punti di penalizzazione?
Recoba è stato squalificato a vita?
Falsificare un passaporto è una cosa gravissima eppure il Chino non ha fatto neanche un giorno di galera, così come Oriali…
Lassamo perde. :mad:

Finora chi ha pagato veramente sono stati solo Napoli e Genoa.
La Fiorentina no, visto che è stata pure ripescata dalla C1 alla B (e vi garantisco che un conto è farsi la C1, campionato difficile, è un conto è farsi un anno di C2 con squadrette semi-dilettantesche e poi fare subito il salto in B con successiva spintarella per andare in A, comprando le partite dei playoff contro il Perugia di Gauccione)…

Ci sono le prove che la Fiorentina ha comprato le partite col Perugia? Mi era sfuggita, questa.

Chi mi informa meglio?

pare che poi siano stati trovati per recoba dei parenti souncazzodove che gli hanno alla fine conenstito di commutare il passaporto in comunitario, anche se non ricordo bene la situazione.
conosco la vergognosa situazione fiorentina…in c2 la misero nel girone con noi (ed espugnammo l’artemio franchi!), in quello stesso anno tornammo in c1 dopo 14 anni di c2 (evidentemente avere squadre blasonate nel girone ci stimola…vedi anni scorso con napoli, avellino e padova).
facendogli saltare la c1 commisero una porcata micidiale, perchè come dice giustamente john trent il campionato di c1 è durissimo, ci vogliono le palle cubiche per affrontarlo e vincerlo (e i genoani ne sanno qualcosa).
scandaloso poi che, appunto, abbiano pagato solo napoli e genoa, mentre parma e lazio siano rimaste intonse in serie a, con debiti astronomici e aiuti a quel cane di lotito (legge spalmadebiti dercazzo).

Direi che se il modo di affrontare la cosa va sul chi ha rubato di più non si approda da nessuna parte.
Da juventino “scafato” non mi stupisco proprio di nulla, certo è che “lo scandalo” investe ora Moggi, ma come si dice, il pesce puzza dalla testa e mi fanno veramente ridere tutte queste educande dell’ultima ora che si indignano e si stupiscono.
Facciamo fuori Moggi e abbiamo risolto i problemi del calcio ? Ma fatemi il piacere, dal calcioscommesse che mandò il Milan in B in giù è stato un continuo peggiorare, passaporti falsi, Rolex, troie dagli arbitri, bilanci tarocchi, conflitti di interessi vari sino ad avere il Presidente della Federcalcio che è anche Amministratore Delegato della banca presso cui sono indebitate pressochè tutte le Squadre di Serie A.
Ora, il mio parere è che se veramente sarà fatta pulizia (e non ci credo, mi dispiace) dovrebbero veramente rivoluzionare il calcio per come lo conosciamo oggi, ed in questo caso sarei felice; temo invece che come al solito ci sarà qualcuno immolato sull’altare della “giustizia” di modo che tutto l’andazzo continui come prima.
Fermo restando che trovo che quello utilizzato per fare fuori Moggi sia il metodo più infame possibile, ma forse fa proprio il gioco di cui sopra, diamo in pasto alla plebe un capro espiatorio e pariamoci il culo, del resto mi sembra di capire che era quello che il tifoso medio aspettava.

Sulla Juve in particolare penso che se salteranno fuori illeciti sportivi provati, è giusto che subisca la punizione che hanno subito altre squadre, di certo penso che la Proprietà non debba perdere tempo e debba mettere alla porta Lucky Luciano e Giraudo ora.

straquoto, sottoscrivo, firmo, sigillo e applaudo l’intervento di venticello. con un’unica postilla. perché la proprietà farebbe bene a scaricare oggi la triade? secondo il tuo ragionamento, che condivido in pieno, la dirigenza della juve così facendo avvallerebbe la strategia del capro espiatorio. delle due l’una: o li faceva fuori prima, se non andava bene una certa condotta etica (difficile pensare che la proprietà non sapesse nulla dei metodi moggiani/giraudiani) oppure li tiene ora, dal momento che il più pulito c’ha la rogna, senza cedere alla tentazione di fare di moggi la vittima sacrificale per ripulire la coscienza e fare pace con i tifosi

non posso che quotarti.
tra l’altro sono rimasto abbastanza esterrefatto dal mega striscione clamorosamente pro triade uscito ieri in Scirea. Mi sembra un repentino voltafaccia rispetto alla considerazione fortemente critica che da anni gli ultras bianconeri hanno verso giraudo, moggi e la gestione iperaffaristica della Signora (caro biglietti, il nuovo logo, la curva nord trasformata in kindergarden per il centro coordinamento club, lo stadio da trasformare in salotto, la totale mancanza di riconoscenza verso i giocatori bandiera di questi ultimi anni).
cmq… sempre più attaccati alla maglia e avanti con gli Agnelli

@ Gianmaria
E’ giustissimo quanto affermi, ma a questo punto bisogna cominciare a pensare al futuro, sia del calcio che della Juve in particolare. Nel primo caso, potrebbe anche essere un primo passo avanti forte per dare un segno di cambiamento, da qualche parte bisogna pur iniziare. Ovviamente se poi tutto il resto rimane lettera morta, come non detto, si ricade nel ragionamento di cui sopra. Nel secondo caso non c’è tempo da perdere, se nuova dirigenza dev’essere, deve esserlo in tempi brevi per dare continuità al “progetto”.

@ Vassili
Mah anche questa non mi stupisce, come non mi stupirebbe sapere che lo striscione lo ha deciso e finanziato lo stesso Moggi. Come ho già avuto modo di dire, è certo che diversi esponenti della Sud sono a libro paga di Lucianone tramite o la concessione della gestione degli Juventus Point di Torino o la vendita dei biglietti, quindi fanno il loro dovere di stipendiati.
Forza Juve Vassì, la fede non retrocede !

Non so, comunque…siamo sicuri che lo cacceranno?

Voglio dire…Moggi prenderà…quanto? Un anno di squalifica se va bene. E poi? Poi sarà libero di tornare a mafieggiare dove lo chiameranno…non lo so.

Intanto Giraudo è già andato a dire che “l’ennesimo attacco alla Juventus…”, non si sa con quale faccia, tra l’altro.

>ma a questo punto bisogna cominciare a pensare al futuro, sia del calcio che della Juve in particolare

verissimo. il mio timore su tutta la vicenda è solo uno: che cada la testa di moggi ma che il moggismo continui con altri protagonisti. ricordo, a tal proposito, un mio post in tempi non sospetti, in cui affermavo che se moggi fosse venuto all’inter avrei cominciato a tifare milan. ecco, non vorrei che diventasse (fosse ancora) impossibile tifare una squadra che non abbia cloni di moggi al suo interno. intanto, per continuare il tuo ragionamento sul futuro del calcio, cominciamo a chiudere quel covo di figli di papà e di conflitti d’interesse che è la Gea

Veramente Neubauten noi si parla per via ipotetica, al momento non ci sono sentenze, se non quelle sommarie tra cui le tue ad inizio thread in cui facevi i tuoi “complimenti” agli Juventini…così in generale…:mad:

Guarda Gianmaria possiamo continuare a sbocchinarci a vicenda :smiley: tanto ci diciamo più o meno le stesse cose.
Il bubbone è scoppiato e ora mi voglio proprio godere lo spettacolo dei topi che abbandonano la nave che affonda. Il mio parere definitivo è che se non ci saranno interventi drastici della Magistratura, è molto difficile aspettarsi qualcosa di veramente incisivo dalla “giustizia” sportiva, men che meno nell’anno dei Mondiali. Staremo a vedere, questo calcio mi ha disilluso già da tempo e sempre più dedico le mie attenzioni ad altri sport, vediamo se sarà capace di riconquistarmi.

Anche io sto parlando per via ipotetica, mi sembrava ovvio.

E le mie “sentenze sommarie” tali non erano, ma erano un semplice sfottò. Cos’è, quando succede qualcosa alla Juventus non si può prenderli per il culo?

Guarda ho le spalle larghe sotto questo punto di vista data la lunga militanza e di certo non mi offendo, se la tua era ironia e l’ho fraintesa me ne dolgo, effettivamente si dovrebbe rispondere solo a ragionamenti costruttivi.

incollo l’articolo pubblicato su repubblica.it e scritto da vittorio zucconi che, stile a parte (di gran lunga meglio il suo del mio) potrei aver scritto io, dal momento che condivido al 100% il contenuto.
per quanto riguarda Venticello, concordo, ma perché invece di “sbocchinare” non usiamo un termine un po’ meno uranista? sai, il forum è piccolo e i forumisti mormorano…:wink: :wink:

Palloni puliti

Forse memore di un suo (quasi) compaesano, Vittorio Emanuele II, anche l’erede della dinastia Agnelli, John Elkann, ha dichiarato di non essere rimasto insensibile al grido di dolore dei sudditi del calcio e al conato di nausea sorto dopo la intercettazione del suo primo ministro, il Cavour degli arbitri, Moggi.

Dunque Lucianone sarà defenestrato e dato in pasto alle folle degli stadi affamate di vendetta postuma, naturalmente dopo la conquista dello scudetto, perché le dinastie, come le grandi potenze, non hanno amici, hanno interessi. E la Juventus, che tutti credono sia la prima beneficiaria dimenticando che essa è anche la prima vittima dell’umiliazione, deve sopravvivere.

Ma la domanda chiave di questo scandalo che puzza atrocemente di Italia molto prima che di calcio, resta sospesa nel vuoto: è Moggi che ha prodotto il Moggismo o è il Moggismo classico del potere all’italiana che ha prodotto Moggi? E non sarà che, nel silenzio assordante delle code di paglia, distruggere Moggi sia una maniere per salvare il Moggismo e i suoi praticanti?

Qualcosa del genere è già avvenuto, e non da molto.
Lucianone sta al calcio di oggi, post Tanzi, post Cragnotti, post Gaucci, post scommesse, post doping, post Totoneri, un po’ come Craxi stava, su un ben altro piano di gravità naturalmente (questo è uno stupido giochino di adulti in mutande che corrono dietro a una palla su un prato, ricordate?) al potere politico all’alba di Mani Pulite nel 1992, perché i meccanismi della corruzione in Italia sono sempre gli stessi, si tratti di calci di rigore, di scambi di giocatori, di finanziamenti ai partiti o di tangenti sulla Baggina di Milano.

Moggi era divenuto per il mondo delle palle, come Craxi nel mondo della lotta politica, un personaggio troppo ingombrante, troppo prepotente, troppo grosso, troppo sfacciato (e forse troppo fuori dalla legge) per la sopravvivenza del sistema della corruzione, e ora deve servire come magnifico paravento dietro il quale nascondersi.

Tolto di mezzo Craxi, un nuovo giorno sarebbe sorto in Italia. Vero? Eliminato Moggi, il calcio tornerà vergine come quando giocavano Piola e Levratto. Vero? Non è forse stata sempre e soltanto la Juventus, dai tempi degli Agnelli a quelli di Moggi, a comperare le parite, a condizionare i risultati, a meritare il soprannome di “Rubentus”, secondo l’immaginario del vittimismo nazionale?

Infatti, eliminato Craxi dalla “giustizia politica” come sempre la definiscono i politici di tutto il mondo quando vengono sorpresi con le dita nel miele, chi assurse a ruolo di dominatore della politica italiana? Il poverello di Assisi? I Puritani del New England? Un nuovo Luigi Einaudi? No, assurse un certo Berlusconi Silvio, l’uomo che di Craxi era stato il protegè e l’erede spirituale diretto, come lo stesso Berlusconi rivendica quando celebra la memoria del leader socialista.

Il craxismo sopravvisse alla condanna e all’esilio di Craxi. Il moggismo sopravviverà a Moggi, perché la palude nella quale incrociano gli alligatori è ancora lì, ricca e accogliente. E nessuno ha alcuna intenzione seria di bonificare, perché alla bonifica ben pochi rettili nel mondo del calcio scamperebbero.

“Non saprei che cosa dire” ha borbottato il Presidente della Lega Adriano Galliani, protetto e ciambellano proprio di Silvio Berlusconi, e scandalosa incarnazione del conflitto di interessi più spudorato, quando gli è stato chiesto dalla Domenica Sportiva se non fosse ora di cambiare qualcosa nel sistema calcio. Poi si è ripreso e ha aggiunto: “Ma il calcio sta nella pancia della gente e passerà anche questa”.

Ha ragione Galliani e la domenica di ieri lo dimostra. Passerà e niente cambierà. In Italia i Moggi passano, il moggismo rimane e prospera.