Probabilmente avrete sentito anche voi che il Qatar spera di vincere la bid per ospitare i mondiali di calcio del 2022. Se accadesse, sarebbe veramente singolare, visto che sarebbe il primo mondiale organizzato in una nazione che non s’è mai nemmeno qualificata per le fasi finali; e non parliamo dei cosiddetti stadi ad aria condizionata, visto che le temperature a Luglio superano i 40 gradi, con tassi d’umidità degni di Singapore.
E tralasciamo il fatto che Doha sia grande come Milano 2 & Milano 3 messe insieme, che vogliono costruire 80000 camere d’albergo che rimarranno vuote dopo.
La cosa ancora più singolare, per la serie a volte ritornano, è lo studio di architetti che disegna gli stadi.
Si tratta infatti della ditta AS & P - albert speer & partner.
fondata da Albert Speer Jr, nato a Berlino nel 1934:
http://en.wikipedia.org/wiki/Albert_Speer,_Jr.
Figlio di Albert Speer, amico personale di Hitler, architetto del Reich, Ministro degli armamenti e della produzione bellica. Morto a piede libero nel 1981 dopo essersi scusato a Norimberga.
http://en.wikipedia.org/wiki/Albert_Speer
Per carità, le colpe dei padri non devono ricadere sui figli.
E Speer Jr ha già fatto lo stadio di Monaco per Germania 2006 (suo padre fece quello di Berlino per le Olimpiadi del 1936), nonché numerosi progetti in Cina. Un po’ di infos:
http://www.dw-world.de/dw/article/0,,1175173,00.html
http://www.guardian.co.uk/commentisfree/2008/aug/07/olympics2008.architecture
Nel frattempo, ecco gli stadi:
http://www.worldarchitecturenews.com/index.php?fuseaction=wanappln.projectview&upload_id=14033
http://www.designboom.com/weblog/cat/9/view/10602/albert-speer-partner-qatar-stadiums-2022-fifa-world-cup.html