ho aspettato un po’ di test per aprire il post ma mi sembra di capire che i valori in campo rimangono quelli dello scorso anno, piu’ MM93 del quale non si capisce bene ancora il reale potenziale manca poco dai…
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Presente!
Onestamente come sempre non ho letto/seguito nulla nella pausa invernale, ma dalla prima gara ci sono 
ma le solite chiacchiere da social niente di che vedremo al semaforo verde che succede
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tanto si bestemmiasse già poco… 
eh, io vedo una lotta a tre tra Martin, Acosta e Bagnaia… con quest’ultimo il primo a tirarsi fuori. Boh, vediamo… le ruote so’ tonde come le palle…
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Oh beh, tra due weekend ricomincia il motomondiale, stiamo a vedere come và
Intanto lo scorso fine settimana ho visto le SBK… oddio, potrebbe essere finalmente una stagione interessante da seguire anche questa, con Bulega vincitore a sorpresa al debutto, con uno Iannone ritornato dopo anni di oblìo e subito lì coi migliori… boh… anche la SBK sarebbe da seguire, sicuramente sarà meno noiosa dell’anno scorso anche se il mio idolo Razglatioglu guida una carretta sgangherata e l’invedibile (esteticamente parlando, con quelle treccine) Bautista sarà sempre l’omino da battere
e si ricomincia col Mondialone!
Probabilmente sarà l’anno di Martin però, dalle prove ci son tanti piloti che potrebbero dire la loro durante tutta la stagione, potrebbe essere un anno veramente divertente. Vedèm!
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concordo sara’ piu’ appassionante anche la sbk oggi alle 17 vediamo le prime scintille in motogp coi soliti noti piu’ Acosta la’ davanti
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oh beh, appena finita di vedere la MotoGP sotto la mezzaluna turca anche se a causa del lavoro l’ho seguita solo a tratti… boh, che dire…
ho l’impressione che la stagione cominci più o meno come cominciò l’anno scorso: con Bagnaia forte nella gara lunga e le altre Ducati a far capire che sono LA marca da battere di questi ultimi anni, non c’è cazzi, con la KTM di Binder validissima alternativa. Più o meno è come è stato l’andazzo nelle prime gare del 2023 quando poi i valori si son un pò più definiti via via.
Speravo in un ottimo risultato di Bagnaia per non creare subito polemiche sulla forza di Martin, che effettivamente sarà l’avversario da battere quest’anno. E Bagnaia effettivamente ha dimostrato fin dalle battute iniziali della gara lunga di essere lui il campione del mondo in carica. Non sarà spettacolare ma quando c’è da mettere in chiaro le cose lo sa fare. E’ un pò il Prost delle moto: ragioniere, calcolatore e con le zampate giuste quando è il momento di dimostrare agli altri chi è il campione da battere.
Però anche le KTM hanno dimostrato di aver sviluppato una moto estremamente competitiva e veloce: se già lo avevano dimostrato l’anno scorso, quest’anno ero un pò scettico sul fatto che avessero creato una moto altrettanto competitiva. Per ora sembra che vada e vada molto bene, Binder è uno spettacolo da vedere e la moto non soffre di particolari complessi di inferorità rispetto alla Ducati quest’anno. E poi Binder mi sta estremamente simpatico: duro, tosto, ganzo. Forse ha vinto molto meno di quello che si sarebbe meritato (oh, se Oliveira ha vinto 5 gare, lui perlomeno ne meriterebbe altrettante se non di più) ma son convinto che quest’anno la KTM possa fare veramente ottime, ottime cose. Miller è simpatico ma penso che ormai sia bollito già da un bel pezzo, peccato.
Martin ovviamente è li: sicuramente capitalizzerà il suo imbattibile talento nelle corse sprint e se naviga costantemente nelle prime 3-4 posizioni, potrebbe avere concrete chances di vittoria finale, anzi è sicuramente l’avversario più pericoloso e probabilmente il più forte in assoluto del lotto. Peccato che sia spagnuolo ma - come Aleix Espargaro - mi piace sia come persona che come pilota. Eh, mah… non escludo che sia il suo anno, ci son concretissime probabilità se riesce a capitalizzare sulle gare corte.
Il Bestia… mah, sembra decisamente rinato anche se a fine gara non l’ho visto proprio raggiante: probabilmente si aspetta molto di più che delle onorevoli quinte posizioni ma, insomma, a parte l’exploit inatteso e bellissimo della Malesia l’anno scorso, è reduce da un 2023 veramente disgraziato. Ha fatto una gara concreta e sempre nel lotto dei primi: forse ha un pò perso quella caratteristica che lo ha portato all’attenzione mediatica 2-3 anni fa quando da metà gara in poi rimontava posizioni su posizioni e vinceva, non so, forse deve ritrovare quella fiducia perduta con l’incidente dell’anno scorso ma sicuramente lo vedo in quel gruppo di 6-7 piloti che si scanneranno tra di loro alle spalle di Bagnaia e Martin: Binder, Marc Marquez (ma mi auguro anche suo fratello), Espargaro, Acosta, Diggia. E se dovesse sbloccarsi a livello psicologico… insomma tutto dipende solo da lui, la moto giusta ce l’ha. Però in Qatar l’ho visto sotto una luce decisamente positiva.
I due Marquez: Alex mi sta simpatico, è concreto e solido, mi auguro che faccia buone cose. Marc - sarà come il vino - ma col passare del tempo mi sta meno sugli zebedei. Obiettivamente sembra aver ritrovato la voglia di divertirsi in sella alla Ducati ed effettivamente lo sta dimostrando. Pur commettendo numerosi errori di guida (moto nuova, gomme nuove, l’età che forse avanza…) è sicuramente rinato dopo gli ultimi tristissimi anni con la Honda e sarà nuovamente un gran cagnaccio col quale tutti dovranno aver a che fare. Non escludo che sui circuiti a lui più congeniali come Austin o al Sachsenring possa anche giocarsi la vittoria, anzi son sicuro che almeno una gara se la porterà a casa di sicuro. Si, lo vedo sicuramente tra i potenziali vincitori di qualche gara quest’anno assieme a Binder e con qualche chances in più rispetto ad altri credibili candidati come Bastianini, Marquez piccolo, Aleix Espargaro e il Diggia.
Il Bez… ahi ahi ahi, male, molto male. E’ partito col piede sbagliato. Speriamo che si rimetta in carreggiata. Non so cosa possa essergli capitato in queste prime due gare, tra corta e lunga però il Diggia gli è sempre stato davanti in tutto: in prova, nella gara lunga e lottava per posizioni importanti anche nella corta con ottimi sorpassi e gran cuore prima della caduta. Boh: forse non si trova tanto bene quanto il Diggia sulla nuova VR46, forse è una questione pissicologgica… boh… ma questo Qatar è stato un disastro.
Le Aprilia: beh Vinales è un pò un mezzo brodo e questo penso lo si sia già capito da tempo. Più che un talento inespresso mi pare proprio un pilota un pò troppo sopravvalutato. Fa il suo senza infamia e senza nessuna lode. Espargaro è sempre solido ed ormai il grande veterano: se nella corta, come han fatto notare, con un giro in più avrebbe anche potuto vincere, nella lunga ha portato a casa una ottava posizione che non è il massimo ma un 35enne come lui lotta ancora come un leone e questo non può far altro che bene alle corse. Sicuramente potrà combattere per la vittoria su circuiti vecchio stile come Silverstone, Assen, Phillip Island dove ci vogliono le palle quadrate e lui ce le ha. Comunque anche l’Aprilia non ha certo creato un catorcio, tutt’altro e sembra quella che sa gestire al meglio il consumo delle nuove Pirelli. Forse un pelino sotto a Ducati e KTM in termini di velocità pura ma probabilmente sarà la moto che saprà gestire al meglio le nuove gomme rispetto alle altre case. Ormai in pianta stabile tra le top 3 case del mondiale.
Diggia: nonostante la caduta nella corta e il settimo posto nella lunga, mi pare che comunque anche lui ormai sia entrato in quel novero lì di piloti che saranno sempre a battersi per un posto sul podio e anche qualcosa di più. Mi auguro che ripeta lo straordinario finale di stagione dell’anno scorso perchè mi sembra che si sia veramente sbloccato a livello psicologico, finalmente e definitivamente. Dispiace solamente che abbia cambiato moto: le uniche perplessità sono sulla validità della nuova VR46, vedi anche il povero Bezzecchi che sembra decisamente in confusione. Comunque Diggia combatte e non ha paura, mi auguro veramente ottime cose anche perchè mi è sempre stato simpatico.
Acosta il rookie: eh, insomma… i predestinati si vedono fin da subito, inutile girarci attorno. Che stia simpatico come un calcio nei coglioni o meno, questo vincera qualche Mondiale assolutamente. Insomma, cazzo, con una Gas Gas qualsiasi riesce a fare le cose che ha fatto oggi, sorpassi e controsorpassi senza nessuna remora nei confronti di gente che ha vinto corse e mondiali quando lui appena andava in triciclo. Ed in più mi pare che abbia segnato anche il giro più veloce in gara: che cazzo si vuole di più da un rookie? Se non gli fossero calate le gomme… anche lui indubbiamente nel novero di quei 7 (più Bagnaia e Martin, ovviamente che faranno storia a se) che lotteranno per le posizioni di vertice, sicuro come la morte. E quando monterà su una moto migliore - che probabilmente sarà una KTM visto che i mondiali di Moto3 e Moto2 li ha vinti con quella - saranno cazzi amari per tutti. Anzi non escludo che già in corso di stagione rimpiazzi il povero Miller.
Questi saranno sicuramente quelli che si scanneranno per tutta la stagione… Bagnaia, Martin, Binder, Marc Marquez, Bastianini, Espargaro ma aggiungo anche Alex Marquez, il Diggia e Acosta. Poi il resto dei piloti avrà ben poca voce in capitolo, ho paura. E dispiace includere il Bez e John Steiner-Luca Marini ma li vedo veramente in difficoltà: non solo nelle gare del Qatar ma anche nei test precedenti. Mah, vediamo.
Intanto si ricomincia da dove più o meno si è finito e da come più o meno si era partiti l’anno scorso. Quest’anno sarà uguale o ci saranno più avversari nel mezzo? Mi auguro un più ampio numero di contendenti le vittorie dei gp, le potenzialità ci sono. Sarà comunque un campionato divertente, senza dubbio.
Ah, veloce sguardo sulle classi inferiori:
Moto2: assolutamente indecifrabile. Il drop quasi immediato delle nuove Pirelli ha scombinato totalmente i valori in pista. Balthus secondo? Quando mai? Però speriamo che - proprio grazie alla imprevedibilità delle nuove gomme - quest’anno sia un mondiale meno noioso, con piloti più compatti e meno sgranati all’arrivo e qualche outsider che sa gestire e capire meglio di altri l’utilizzo delle nuove gomme. Per ora è impossibile avere delle sensazioni: è stata una gara veramente diversa da quelle che la Moto2 ci ha abituato. Speriamo che il mio idolo Deniz Oncu possa padroneggiare al meglio la nuova categoria perchè nelle Moto3 mi divertiva da morire. Dennis Foggia è ormai sperduto da quando è salito di categoria, peccato.
Moto3: il colombianino Alonso quest’anno vincerà il Mondiale, ne son sicuro. E dietro di lui la solita legione di spagnuoli anche se Ortolà (sfortunato oggi) mi sta simpatico, così a pelle. Per fortuna gli italiani sembrano rinati: Rossi e Nepa saranno sempre nelle posizioni alte, Farioli e Bertelle hanno le potenzialità anche se oggi si sono eliminati a vicenda ma son sicuro che anche loro hanno le possibilità di giocarsi posizioni finalmente decenti dopo qualche anno di crisi per i colori italiani nella classe che è sempre stata loro terreno. Lunetta e Carraro non li conosco, senza infamia e senza lode però son andati a punti e mi sembra una notizia positiva. Ma sicuramente anche quest’anno sarà un campionato che parlerà la lingua castigliana anche se vedo il colombianino veramente più forte di tutti: oh, l’anno scorso ha vinto lo stesso numero di gare di colui che poi ha vinto il mondiale e quest’anno ha uccellato tutti subito fin dalla prima gara. Per me è lui il ragazzino da battere.
Boh, staremo a vedere eh. Alla prossima.
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che dire hai analizzato benissimo la situazione aggiungo solo che l’aprilia rischia di avere una moto vincente gia’ da 4/5 anni ma con quei 2 mezzi piloti non si vince mai…Marini okay sei ufficiale sei felice???25 secondi in 10 giri e’ imbarazzante…
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Poco da aggiungere ai vostri commenti, se non che il neo-Marquez Acosta ha fatto vedere cose mirabolanti a inizio gara ma ci ha distrutto subito la gomma…boh vediamo i prossimi gran premi, devo dire che mi ha deluso un po…lo facevo più maturo come pilota…meglio così
Cmq la KTM sembra essere parecchio competitiva quest’anno
Il mio (ormai ex)pupillo Francone Morbidelli con la Ducati 2024 ha fatto schifo ar cazzo, ma aspetto qualche gara che per lui la Ducati è una moto tutta nuova ancora di più che per il compagno Martin e i due ufficiali, che cmq erano già su Ducati.
Spero di vedere davanti costantemente (ma sono già partiti bene) il Bestia e Diggia.
Come sempre non pervenute le giapponesi…boh, poro Squartararo
In generale il risultato della prima gara in Qatar mi pare sia stato sempre da prendere con le molle, che di solito non era rappresentativo del resto della stagione, ma st’anno pare che siamo già sullo spartito del 2023.
Io comunque sono convinto che ci sarà da divertirsi quest’anno
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Si si, ne son convinto anche io. Tra gare corte e lunghe, il potenziale numero di vincitori sembra ampio, le tre case regine (Ducati, KTM, Aprilia: le altre sono out con l’eccezione della Gas Gas che però è lì solo grazie ad Acosta) se la batteranno sempre tra loro e a parte Bagnaia e Martin, il livello degli altri piloti in lizza e’ più o meno equilibrato e settato verso l’alto.
Acosta probabilmente corre ancora con lo stile delle classi inferiori e quindi ha peccato di ingenuità nella gestione delle gomme ma col mezzo che si ritrova ha dimostrato talento da vendere e, ripeto, io ho il sentore che in corso di stagione possa rimpiazzare Miller…
Non ho visto il calendario, nel 2023 il Qatar è stato corso appena 4 mesi fa e, si, è un circuito particolare. Vediamo, ma il divertimento sembra già garantito. Morbidelli manco mi ero accorto che c’era…mah, non penso che purtroppo sia una grossa dimenticanza. Comunque, alla prossima.
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Cmq gas gas non è altro che una ktm rimarchiata eh, è il loro team satellite
Ah mi pareva la prima gara fosse sempre la notturna in Qatar negli ultimi anni, allora mi sbaglio sorry
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In attesa di recensioni, impressioni e valutazioni sul Motomondiale, mi piace segnalare anche le gare della SBK… quest’anno promettono veramente (e finalmente) un sacco di spettacolo… con uno Iannone riemerso dagli inferi e Bulega che può lottare per il titolo. Se volete divertirvi, buttate un occhio anche lì
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Beh diciamo che Portimao ha confermato il grande livello di inconstanza di tutti i cosidetti top driver un errore di valutazione assurdo trai 2 piloti di punta veramente da dilettanti si conferma solo il giovane emergente Acosta il piu’ giovane al mondo a salire sul podio motogp e ne’ approfitta Martin per accumulare punti pesanti. Aprilia vince nella gara corta poi solito affanno…
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anche se il più pollo di tutti è stato Vinales… ma via, dai…
comunque… KTM deludenti, Binder si salva grazie alle cadute altrui. Aprilia in gran spolvero nella gara corta e nella lunga con Vinales dimostrando una solidità ed una maneggevolezza migliori alle Ducati che però hanno più potenza… Martin ha fatto il Martin, Bastanini è stato un pò sprovveduto nella corta ma in ottima forma nella lunga, Bagnaia e Marquez si son autoeliminati in modo clamoroso (e mi dispiace per entrambi) e Acosta… beh, cresce a vista d’occhio. Il sedile sulla KTM ufficiale forse, paradossalmente potrebbe allontanarsi se manda la Gas Gas come solo lui è in grado di mandarla…
L’unico che ci guadagna e dice grazie a tutti è Martin… e ho paura che stia già cominciando a costruire il suo cammino mondiale.
Mah, vediamo.
Moto2 e Moto3 non viste per motivi di lavoro e di scassacazzaggine da parte dei clienti quando mi aspettavo una domenica di tutto riposo, maledetti
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Addio spettacolo! Arrivano gli ammerigani!
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Apperò, interessante
Ma la vera notizia è che in questo thread scriva qualcun altro oltre a me bastard e kaciaro 
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Il fatto che scriva poco non vuol dire che non vi legga
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Oh beh, adesso siam 4 gatti a scrivere… @Lollauser , @kaciaro, @geepy ed io… beh, l’affare si allarga 