Effettivamente il master non sembra nulla di che, anche se ho provato solo i primi 5min. su un monitor Philips 19".
Da quel poco che ho visto ho potuto notare alcuni difetti (tipo righe e/o) spuntinature e una leggera grana.
Ma, ripeto, trattasi di prova su Monitor (seppur ottimo) e visionando solo qualche scena velocemente.
Che film! Intreccio interessantissimo, anche se ad un certo punto i colpi di scena si susseguono ad un ritmo un po’ troppo serrato, ci manca solo uno che sotto la maschera dice di essere una marionetta ia ia oh.
Poi per fortuna vengono un po’ diluiti, fino ad arrivare al ribaltone finale del padre che è un poliziotto.
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per me dignitosissimo, ne consiglio l’acquisto
il film non lo conoscevo per nulla ed è un delirante capolavoro 
Film che non avevo mai visto e che mi ha piacevolmente sorpreso,nel documentario piu’ che del film in oggetto si parla di 2 altri film di Bergonzelli “La Sposina” e “Malizia oggi” con annedoti molto interessanti
Doveroso citare il contributo di “prima mano” di Corrado Colombo, che ha conosciuto Bergonzelli proprio sul set di Malizia oggi, girato a Lecco. Ci sono immagini di repertorio girate da Colombo proprio relativamente a questa sua esperienza.
Crsct torno adesso da una giornata al mare all’ombra della torre e mi hanno appena raccontato pure dove sono stati girati gli interni
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Azzo, dov’è la torre? e gli interni??? racconta, racconta!
Concordo, sembra partorito dopo un lungo trip. Divertentissimo.
In effetti nei credits finali si parla della torre di Cerrano, e anche di Roseto…
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la torre in questione si chiama per l’appunto torre di cerrano, è nel territorio comunale di Pineto (TE) ma è tra pineto e silvi
ci ha tutta una storia lunga, all’epoca del film credo fosse di un privato, attualmente dentro c’è un laboratorio di microbiologia delle acque mi sembra, e tutta la zona marina attorno è una riserva naturale
gli interni mi hanno detto che sono stati girati in un alberghetto di Pineto chiamato Hotel Corfù che all’epoca era gestito dalla famiglia che attualmente ha il baracchino sulla spiaggia vicino alla torre
la strada che si vede all’inizio penso sia quella che va da Pineto ad Atri
di più nin zò perchè il film non l’ho ancora visto 
Comunque Bergonzelli, di cui si vede il volto nei filmati di repertorio girati da Colombo, assomiglia di brutto al Georges Rigaud sacerdote in Gatti rossi in un labirinto di vetro! (tra l’altro, negli extra si dice che Bergonzelli era un ex sacerdote).
ad ogni modo, forse qualcuno lo sa già o l’aveva intuito, bergonzelli ebbe una discreta parentesi “pescarese” (con La sposina, Taxi love e appunto Nelle pieghe della carne), dovuta al fatto che all’epoca c’era un tizio che aveva una ditta di confezioni che finanziò (o co-finanziò) questi film
insomma qualche mese fa un circolo culturale di pescara ha avuto la bella idea di riproporre la visione di questi film, invitando anche l’aiuto regista dell’epoca che è rimasto a pescara
successo clamoroso
non ricordo se per La sposina o Taxi love c’era talmente tanta gente che finito il film l’hanno dovuto rimettere da capo per tutta la gente che era rimasta fuori :pollanet:
Ma taxi love e la sposina non sono lo stesso film? Cioè pensavo che taxi love fosse la versione hard de la sposina…?
è la stessa cose che ho pensato io!
No,se non sbaglio di Taxy Love c’è il trailer italiano su youtube preso da stracult
nono, sono proprio due film diversi, entrambi zozzetti ma non di più, perlomeno le versioni che ho visto io
Concordo con Robby… l’ho appena visto per la prima volta (neanche sapevo esistesse!) e, pensavo di trovarmi davanti all’ennesimo giallo con tinte un po horror ed invece devo dire che mi ha colpito molto, non solo per la trama, a dire la verità un po complessa, almeno per me che c’ho messo un po prima di capire tutti i vari legami di parentela vera o falsa tra i protagonisti, ma anche per la bellissima ambientazione… la parte di Fernando Sancho mi è piaciuta molto, come pure quella piu’ breve del sempre bravissimo Luciano Catenacci e concludo soffermandomi sulla qualità del dvd che, è sufficiente e lo consiglio a tutti!!! 
Godibilissimo thriller zeppo di colpi di scena.Eleonora Rossi Drago (sembra un po’ la Barbara Steele de noartri) recita forse un po’ troppo teatralmente ma ci sta.Dvd cinekult sufficiente,negli extra finalmente un documentario che dura 20 minuti con 20 minuti effettivi di interviste…nelle quali però si parla pochissimo di questo film :mad:
Quante lodi per questo film… a nessuno ha fatto schifo come al sottoscritto? L’ho trovato assurdo come giallo, recitato da cani e girato in maniera pedestre. Sancho fa sempre la sua porca figura (e sì, anch’io trovo somigli a Lutrig) e direi che ha il volto giusto per un thriller sgangherato come questo.
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Nel documentario di 20 minuti si parla o si vede la Pierangeli?
Grazie
No, non sei l’unico. L’ho visto ieri sera, sicuramente ero anche stanco di mio, ma l’ho trovato imbarazzante. Anche a me ha ricordato Polselli come diceva qualcuno in precedenza, e vedere delle delirate del genere non mi diverte piu’.
Mi riservo comunque di rivederlo.
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Giallo all’italiana coprodotto con la Spagna con atmosfera delirante e psichedelica, ricco di colpi di scena e con una sceneggiatura assai intrecciata che rende obbligatoria la spiegazione finale. Non e’ certamente da gettare alle ortiche ma posso affermare tranquillamente di avere visto sicuramente di meglio.
