Nel 2005 “il bel Renè” aveva chiesto il condono della pena dopo 37 anni di carcere
Solo un permesso il Venerdì santo del 2006 per incontrare la mamma malata
Respinta la grazia a Vallanzasca
“Ma io sono sicuramente cambiato”
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Resta in cella,Renatino,che ti fa bene…
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Vista la lista dei suoi crimini,la galera e’ il posto adatto per lui
una volta tanto in italia,un criminale resta dentro,nel nostro bel paese,vi e’ la brutta abitudine di dare pene ridicole ad assassini.
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tra i pochi in italia ad aver pagato.
e lui appunto tira in ballo pentiti e brigatisti. che stanno fuori.
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Con l’indulto è uscita gente peggiore.
Non sono sicuro che Vallanzasca sia peggio di gente seduta tuttora in parlamento.
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Sette omicidi…Bel Renè pensa a ciò che hai fatto prima di parlare, prima delle lacrime di coccodrillo del “Ma io sono cambiato”.
Cazzo, sette omicidi sono 7 omicidi, non 7 furti d’auto e nemmeno 7 rapine o 7truffe. Sono 7 famiglie distrutte.
Per cui…
Quattro ergastoli, fatteli e non rompere più i coglioni.
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più o meno sparava/ammazzava i poliziotti che gli si mettevano davanti.
mica metteva i bambini nell’acido. oppure le bombe alle stazioni.
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Ma che discorsi…
E con questo?
Un angioletto proprio visto che ammazza solo dei poliziotti.
Per i signori di cui sopra oltre al carcere a vita farei fare degli utilissimi lavori forzati. Il colpo alla nuca sarebbe troppo sbrigativo, ma magari la tortura…
Altro che indulto e grazia.
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dico solo che è stata messa in libertà gente ben peggiore.
e tornando all’angioletto dico che se fai il rapinatore e dei poliziotti per fermarti ti sparano che fai? spari!!
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Sono pienamente d’accordo con te.
e tornando all’angioletto dico che se fai il rapinatore e dei poliziotti per fermarti ti sparano che fai? spari!!
Anche qui sono pienamente d’accordo con te.
Certo che sparo, però se per sfiga ne ammazzo qualcuno mi prendo tutte le responsabilità del mio gesto (Ho commesso Omicidio), con la consapevolezza che posso rimanere in galera a vita, e non mi metto a piagnucolare per la grazia.
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ovviamente mica voglio difendere il ben René però se il carcere serve a qualcosa dopo 37 anni potrebbe pure uscire. o vivere fuori con tutte le restrizioni che si vogliono.
non gli danno nemmeno il permesso di vedere la mammina moribonda. a quanto pare è l’unico criminale che sta pagando!
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Se è un criminale e deve pagare è giusto che paghi.
E poi scusa…
Mai sentito parlare di gente che è dentro per gli errori giudiziari?
O di chi ha rubato una mela per fame ed è morto in carcere? Quelli (Loro Si che sono poverini) che dovrebbero dire??.
Secondo me non c’è nulla da pretendere.
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dico che 37 anni sono una vita. e gli ergastoli sono stupidi inutili inumani.
se il carcere non deve recuperare meglio una botta in testa come i cavalli.
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Anche un uccisione in seguito ad una rapina è stupida, inutile, inumana. Figurati 7.
37 anni sono una vita? Vallo a dire a mogli e figli delle vittime.
se il carcere non deve recuperare meglio una botta in testa come i cavalli
Sicuramente pagheremmo tutti molte meno tasse.
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quello che sta pagando adesso in carcere vallanzasca non sono i quattro ergastoli ma la sua coerenza
in più gli stanno facendo pagare decenni di copertine sui giornali, migliaia di donne che gli hanno mandato proprie foto osèe e centinaia di prese per il culo nei riguardi delle autorità che vallanzasca ha fatto, da una posizione di indubbio svantaggio, da quando è nato
nella sua lunga vita carceraria, dove ha passato il doppio degli anni che ha vissuto da libero, non ha mai percorso il pentitismo o il dissociazionismo o il politicizzarsi per venirne fuori, ma per coerenza solo quello che gli si confaceva: evadere
sinceramente se io fossi stato la persona in grado di decidere se graziarlo o no non avrei saputo veramente che scelta fare, forse avrei concesso la grazia
la civiltà di uno Stato penso derivi anche dal rieducare i suoi detenuti piuttosto che piegarli, e forse ci farebbe più bella figura a graziarlo adesso che non quando diventerà solo un vecchio rincoglionito
ma comunque prima o poi dal carcere uscirà, e mi viene da pensare che la prima cosa che potrebbe fare sarà cercare una pistola e organizzare una rapa, pure a 90 anni
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In galera marcisce tantissima altra gente “coerente” quantomeno come Vallanzasca. Non mi sembra un gran merito. Per cui perchè tutto questo clamore?
ma comunque prima o poi dal carcere uscirà, e mi viene da pensare che la prima cosa che potrebbe fare sarà cercare una pistola e organizzare una rapa, pure a 90 anni
E se lo graziassero adesso che gli fanno fare, l’Isola dei famosi?
No, no, In galera
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Completamente d’accordo. Non so, anch’io son colpito dal fascino del bel René.
ma non gli ho spedito mie foto in lingerie… 
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Questo argomento si ricollega in qualche modo a quello che i dì passati infervorò gli spirti più dannati qui dentro.
Io ero fra i “garantisti”.
Del tutto contrario alla pena capitale e in favore del carcere e della cultura che il carcere si porta dietro.
Ho apprezzato la scelta di Napolitano.
Senza mezzi termini o dubbi di sorta.
Il bel Renato (wé, ma mica stiamo parlando di quello di GDR neh? Quello “super-comunella” che se ne va a spasso con la magliettina del “Che” eh? “Che” lo possino scotennare i cattocom quel lì!) giocava da bamboccio con mia madre.
E la sua nota “vivacità” la dimostrò subito.
Come disse lui parlando di sé: “C’è chi nasce sbirro e chi ladro, io son nato ladro”.
Una natura coerente come poche.
Una vita a senso unico, sempre con le marce basse, sempre col motore su di giri.
E il carcere in questo caso, evidentemente più che a vita, qui ha il suo massimo senso.
Non per punirlo, non per vendicarsi, semplicemente perchè la persona è potenzialmente pericolosa, probabilmente lo sarà fino alla morte.
Che altri bruti siano liberi e che magari facciano politica non annulla l’effettiva pericolosità del personaggio.
Le “logiche” che ho sentito blaterale da quell’azzeccagarbugli della sua donna le si tollerano solo perchè, evidentemente, lei è innamorata di lui.
La questione non è certo QUANTO lui ha già pagato.
O QUANTO abbiano pagato altri.
La questione è che quella è e rimane una persona con la miccia sempre accesa.
La galera serva per proteggere gli altri dal suo potenziale danno.
Certo è simpatico, una leggenda.
In più gli italiani si fanno sempre fregare da chi è capace con le donne.
Certo è un plurikiller in grado di muovere un carcere, governarne una sommossa, decapitare chi gli stava simpatico e tornarsene in cella da solo.
Sociologicamente parlando è un Bond dall’altro lato della strada. Certamente ancora più “agitato”, per nulla mescolato.
Si tira dagli oblò delle navi e se ne va a sciare con le gnocche. Davvero un “solo-per-i-tuoi-occhi” del mondo vero.
Ma, ahimé, nessuno aveva mai staccato il biglietto per questa sua, ancorché bellissima, interpretazione.
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quale cultura si porta dietro? se il carcere non serve a niente a questo punto perché non uccidere il criminale?
non “sporcarsi le mani di sangue” ti fa avere la coscienza pulita?
“è morto da solo in cella dopo quarantanni in carcere però, bada bene, io non gli ho torto un capello!”
sì, questa è civiltà!
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La cultura di riabilitazione e quella di reclusione per scongiurere altri atti al di là della legge.
Se il carcere non servisse a nulla sarebbero GRANDI e GROSSI dolori per tutti quanti.
Difatti che si dovrebbe fare?
Usare la pena capitale pure per i falsari o i ladruncoli?
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