Ma non gode già della semilibertà? lavora in un bar, han fatto un servizio televisivo in cui l’hanno mostrato.
In ogni caso, se ci dovessimo fidare degli psicologi ecc. che lavorano con le carceri e dei loro giudizi, non vedo perché - se davvero sono “rinati” - non dovrebbero uscire…
Erano minorenni, e quando si è minorenni una cazzata, anche enorme e mostruosa come questa, si può combinare. E’ giusto farli marcire in carcere? mah…
Sul discorso minorenne o non minorenne ci sarebbe da aprire una bella parentesi, anche perché non vedo cosa possa cambiare nella testa di una persona che ha 17 anni e 11 mesi piuttosto che una che ha 18 anni appena compiuti.
Il problema è che vedi sti 2 che hanno massacrato una donna e un bambino e dopo pochi anni son fuori. Secondo me è proprio una questione di senso di ingiustizia (oltre che paura che possano ricompiere un gesto simile, vista la freddezza del primo duplice omicidio).
Si, per carità, hai sicuramente ragione… ma non esiste comunque una legge o una equazione in base alla quale un tot. numero di anni di carcere sia uguale a espiazione giusta della pena, o altro.
Insomma, uno può farsi vent’anni e uscire peggio di prima, un altro farne cinque e uscire cambiato totalmente…
In totale quanti anni di galera han fatto Omar e Erika?
Lancio una piccola provocazione. Siete davvero convinti che possono tornare ad uccidere? Non voglio assolutamente difenderli, così come appoggiare una scarcerazione. Si tratta comunque di un omicidio scoppiato in ambiti familiari, non stiamo parlando di serial killer che uccidevano sistematicamente persone secondo un criterio ben definito.
My two cents: questi due ragazzi non uccideranno mai più nessuno in vita loro. Più probabile che Vanna Marchi torni a truffare i gonzi, ora che anche lei è tornata in semi-libertà, ma questi due penso che faranno la loro vita normalmente, se così si può dire.
Ho sentito stamani in radio che anche Vanna Marchi fa la barista: è in bar di Milano, zona stazione centrale, di proprietà del marito di sua figlia, a far cappuccini e servire brioches…
A differenza di Omar, anche lui barista, servirà qualche cornetto di pasta per qualche giorno, poi passerà ai cornetti rossi antimalocchio…
E’ chiaro che non uccideranno più, suvvìa…
Beh, sì, è probabile che non tornino più ad uccidere -ed ovviamente lo spero- ma non ditemi che assumereste mai Erika come baby sitter per i vostri figli
Di sicuro sentire che dice che vuole sposarsi e avere dei figli e’ inquietante. Io non ci dormirei tranquillo nello stesso letto.
Non puo’ essere completamente a posto di testa, uccidere due persone con qualche colpo e’ un conto, con un centinaio di coltellate e’ un altro; c’e’ un minimo di follia e chi mi dice che non possa riscoppiare.
Io non mi fido affatto degli psicologi, visto che attualmente considerano curabili pure i pedofili e li fanno scarcerare. Che la legge abbia decretato il loro rilascio mi sta bene, chi sono io per obiettare? Ma non la vorrei come vicina di casa, ecco. Pure Henry Lee Lucas era minorenne quando compì il suo primo delitto; guarda quanto bene ha fatto rimetterlo in circolazione.
La ritengo una possibilità neanche tanto remota. La personalità estremamente narcisistica di Erika e Omar è palese, basta sentire le cazzate che dicono e vengono riportate sui giornali. Non sono soltanto i maniaci assassini che uccidono più volte; qualche anno fa una donna piuttosto avanti con l’età ha massacrato a coltellate il suo padrone di casa, al termine di un violento litigio. Tale donna era già stata in galera per un reato simile, tempo prima; l’avevano scarcerata ritenendo che non ci sarebbe più ricascata. Sbagliavano.
Anche questa è una possibilità. C’era una tizia in Inghilterra che da ragazza aveva accoppato dei bambini, una serial killer minorenne insomma. S’è fatta parecchi anni di carcere, la legge fu dura; quando uscì si rifece una vita, ebbe anche una figlia che mi risulta le sia molto legata. Va anche detto che all’epoca dei delitti era perennemente strafatta e veniva da storie di abusi familiari atroci; magari è cambiata davvero, non so. Ma il caso di Erika mi pare diverso, i perchè di un delitto così efferato non li ha mai chiariti nessuno e lei stessa si è sempre mantenuta sul vago, sparando cazzate e scrivendo poesie in carcere. Boh spero davvero che conduca una vita normale, d’ora in poi; ma che sia “guarita” lo ritengo poco probabile. Una manipolatrice, irretì il fidanzato e dopo il delitto cercò di fare incastrare lui addossandogli ogni responsabilità; “psicopatica” direi che è l’aggettivo giusto.
Nemmeno io se è per quello, ho infatti usato un se dubitativo… “se ci dovessimo fidare degli psicologi ecc”.
Ci sono indubbiamente molti aspetti complessi da valutarsi e anche quello che scrivi, in certe parti, è fondato. Può essere che, in casi come questo, sia necessario andarci cauti e - prima di scarcerare totalmente una persona come Erika o Omar - ci si debba pensare non una, ma cento volte.
Basti vedere il caso di Izzo, appena scarcerato ha massacrato una madre con la figlia, ma lui è psicopatico conclamato.
Non so se Erika sia psicopatica, l’uxoricidio può esser stato un caso isolato dovuto a motivazioni psicologiche circostanziate; se è psicopatica non vedo come possan dormire tranquilli gli psicologi e gli psichiatri che l’hanno analizzata e che han firmato il benestare per la scarcerazione…
My two cents (grazie,Renato…): questi due “angioletti” (di Satana…) non li avrei scarcerati nemmeno dopo 50 anni di lavori forzati.E psicologi & psichiatri che pretendono di “curare” gente simile son quasi peggio di loro…
P.S.E sterilizzarre entrambi non sarebbe una cattiva idea…
Vero, ma volendo essere provocatorio direi: hai mai conosciuto una sola donna che non sia manipolatrice? Poi accoppare qualcuno è un altro paio di maniche, beninteso.
Ah ah grande, mi fai tornare in mente il sergente Hartmann che dice a Palla di lardo Ti strappo via le palle, così ti impedisco di inquinare il mondo, Palla!
Esternazioni più o meno condivisibili ma rimangono, appunto, esternazioni. Se non proprio chiacchere da bar dello sport (o del tribunale). Non divaghiamo nelle utopie della giustizia barocca o sarò costretto a sterilizzarvi la tastiera
E sono d’accordissimo con te ma ho notato qualche post dal tono cabarettistico che avrebbe potuto far deviare la discussione dall’interesse vero e stimolante al teatro degli orrori
LA MISSIVA PUBBLICATA SU QN. LUNEDÌ LA DONNA USCIRÀ DAL CARCERE
Erika ad Omar: «Sei viscido e senza dignità. Usi mia madre e mio fratello per farti popolarità» Lettera dell’assassina di Novi Ligure al suo complice: «Smettila di speculare sulla mia famiglia»
Domani Erika torna libera
Dieci anni dopo la strage La De Nardo, che con il fidanzatino uccise nell’inverno del 2001 la madre e il fratello, lascerà domani mattina la comunità religiosa che l’ha ospitata negli ultimi mesi, dopo che era uscita dal carcere. Con l’ex complice Omar, libero dal 3 marzo 2010, è lite continua