Nude... si muore (Antonio Margheriti, 1968)

DVD:

Anno: 1968
Regia: Antonio Margheriti
Con: Michael Rennie, Mark Damon, Eleonora Brown, Franco De Rosa, Ludmilla Lvova, Lorenza Guerrieri, Gianni Di Benedetto, Selly Smith, Patrizia Valturri, Esther Masing, Alan Collins, Aldo De Carellis, Vivienne Stapleton, Valentino Macchi, Umberto Papiri, Kathleen Parker, Silvia Dionisio, Malisa Longo, Paola Natale.
Musiche: Carlo Savina

Uscito in DVD per la Eagle questo thriller fine anni 60 firmato Antonio Margheriti(con lo pseudo Anthony Dawson).Prezzo popolare(ai negozi Veco lo becchi a 10,90 euro),zero extra,formato 2.35 anamorfico.

E’ un film molto carino. Io ho preso il DVD d’importazione in un’edizione molto particolare con custodia di plastica formato VHS. negli extra contiene pure la versione originale in b/n.

Quello che non ho capito è perchè quel film ha 2 titoli. (L’altro è “7 vergini per il Diavolo”).

Mi sai dire di piĂą di questo dvd import?

grazie

Confesso di aver sempre ignorato ne esistesse una versione in bianco e nero.Per maggiori info sul film e sul titolo alternativo puoi curiosare qui:
www.antoniomargheriti.com

Grande Antonio :frowning: , altro che quelle pippe di registi di oggi.

Al Comet (di Civitanova Marche) si trova(va) a 7.50€ !

La durata indicata è uguale a quella del dvd tedesco della x-rated ed è presente anche questa lingua, il che farebbe pensare ad un utilizzo degli stessi master.

L’edizione Passworld del film in oggetto è abbastanza economica, nonostante la presenza di contenuti speciali, tra i quali un’intervista al figlio del regista.
La qualità video è sufficiente. Il master utilizzato era in discreto stato, con sporadici segni del tempo, ma con bei colori. Si avverte purtroppo la mancanza di un vero e proprio restauro digitale: rumore leggero, ma perenne, che interferisce col dettaglio dell’immagine; nitidezza non al top. Mi stupisce parecchio la recensione di videoarcheologia.it, che giudico assai ottimistica.
L’audio è discreto.

Il film è godibile ed ha la sua forza nel ritmo narrativo e nelle belle ambientazioni.
Margheriti sceglie di caratterizzare il film con toni da commedia brillante e questo, purtroppo, va a discapito del thrilling. Anche le musiche hanno poco a che fare col brivido.
Da notare la presenza nel cast di una giovane Lorenza Guerrieri, che ricordo pricipalmente per le sue interpretazioni in vari sceneggiati RAI anni '70.

E’ vero che in questo film Margheriti ha usato toni da commedia nera, un po’ come il Bava de La Ragazza che sapeva troppo. Ma io trovo godibili anche questi thrillerozzi vagamente ridanciani, sebbene Margheriti e Bava abbiano sicuramente fatto di meglio. A dire il vero non era granchè come giallo, il finale l’ho trovato prevedibilissimo; ma proprio perchè non andava preso sul serio l’ho visionato con lo spirito giusto, e alla fine non m’è spiaciuto.

Non vorrei confondermi ma credo di ricordare di aver letto in qualche libro che questo film di Margheriti aveva il merito di essere il primo thriller a presentare la seguente situazione: qualcuno trova un cadavere, si allontana per chiamare aiuto e al suo ritorno il cadavere non c’è più, così la persona che si è portato dietro lo prende per pazzo.
Confondo con altri film o qui si verifica una situazione simile?
E, casomai fosse così, è possibile che questo thriller di Margheriti abbia davvero presentato per primo questa situazione successivamente replicata in centinaia di altri film?

Io ti posso confermare che qui si verifica la situazione da te descritta.

Questo non sono in grado di confermartelo, anche se non ricordo films precedenti che presentano la stessa situazione.

Un’idea simile c’era già in Fantomas 70, del 1965 (De Funes trova un impiccato in camera sua, ma gli altri ospiti del castello, accorsi, non trovano nulla e lo prendono per matto, imbottendolo di sedativi).

Se non ricordo male l’idea era presente pure su “La ragazza che sapeva troppo” di Bava del 1962.

Forse hai ragione, è tanto che non lo rivedo. Sbaglio o all’inizio la protagonista dopo aver assistito al delitto non viene creduta e la ricoverano in ospedale?

Ma qui si sta parlando di “Nude si muore” o dei misteri dei cadaveri scoparsi?
Se volete approfondire aprite un thread “Nascondino con cadavere”.

Stavamo solamente aiutando Ziorzio ad approfondire la questione se il film di Margheriti fosse stato veramente il primo a utilizzare tale espediente narrativo. Già la mia citazione a Fantomas 70 conferma che la risposta è negativa; ovviamente per ulteriori argomentazioni apriremo un topic gemello a quello coi sepolti vivi.

Come disse Renzo Arbore “Moderate, gente…moderate.”

Argh, ok, basta questa direi per smontare l’ipotesi.
Adesso devo ricordarmi dove l’ho letta…

UN BEL FILM, CON ALCUNI TRATTI DI VERA TENSIONE, CERTO UN PO’ ANOMALO IN QUANTO, NON E’ NE’ horror , ne’ thriller io ho letto che la sceneggiatura originale era dello stesso Bava, magari se la sviluppava lui cambiava un po’ ;):wink:

p.s il buon Pigozzi attore spesso usato da Margheriti, qua ha un ruolo particolare

ce ne sono a dozzine di precedenti con situazioni così, ma, tanto per dire, non accade più o meno la stessa cosa sulla scalinata di piazza di spagna ne la ragazza che sapeva troppo?

Ciao, sapresti indicarmi un sito ufficilae o non delle uscite della X-Rated? Ho cercato invano…