Visto sabato sera su Italia 1, era già cominciato ma comunque ho perso pochi minuti credo ininfluenti al prosieguo della storia.Tratto da un fatto realmente accaduto, la pellicola racconta la storia di una coppia che decide di partire per le vacanze , destinazione Caraibi.Durante un escursione subacqua di gruppo a causa di una distrazione dell’equipaggio nel conteggio dei sub , i due vengono lasciati soli nell’Oceano, in balia delle condizioni atmosferiche e degli squali ed altre specie pericolose (Barracuda e Meduse).
Fatto con un taglio a tratti documentaristico e con telecamera a mano è un film low budget ma comunque dopo la partenza dell’imbarcazione, la tensione è palpabile e il film diviene interessante.Secondo me una visioncina la merita.
Si infatti, è abbastanza inquietante la situazione che viene a crearsi, al solo pensiero mi da da fare e non poco, se penso che spesso ho nuotato al largo in passato senza pensare e senza guardare mai sotto mi vengono i brividi ora.Adesso non lo rifarei.
No non è mai stato aperto un thread a riguardo, ho controllato prima di aprire.
Boh io pure adesso nuoto al largo senza problemi. Tieni presente che si parla di mari tropicali, dove bazzicano bestiacce di ogni tipo; e ritrovarsi tanto al largo è chiaramente pericoloso pure nei nostri mari. Però il timore c’è, il classico di Spielberg e i suoi epigoni seppero sfruttarlo bene.
OT: Si infatti io parlo appunto di fare il bagno a più di un km dalla spiaggia o comunque dalla riva.In Romagna l’ho fatto è vero che non dovrebbero esserci pesci predatori però non si sa mai che qualche pescecane risalga l’Adriatico dal Mediterraneo. OT
