Pasqualino Settebellezze - Lina Wertmüller, 1975

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Visto Lunedì nel dvd R1, ottimo master se pur letterbox. Film che può piacere o meno, ma a mio avviso va assolutamente visto. Si passa dalla commedia alla farsa, al dramma cupo. Parte spensierato come un film con Marcello e Sofia, in seguito si scende sempre più in basso, tra Salò e Dante, un pugno nello stomaco mica facile, con una scena che avrà ispirato il Coppola di Apocalyspe Now. 4 nomination all’Oscar (regista, attore, sceneggiatura, film straniero), prima nomination della storia per una regista donna. Indispensabile, anche solo per i titoli di testa con la colonna sonora di Jannacci.

la mia scena preferita è quella della nazistona vogliosa

Visto ieri sera, mi mancava questa visione, anche se alcune scene le ricordavo, probabilmente viste durante qualche speciale dedicato a Giannini. Sostanzialmente mi trovo d’accordo con Almayer, è un film piuttosto difficile da collocare, direi comunque un dramma a tutto tondo.
La prima parte è sicuramente Weirtmulleriana, strappa continue risate in contesti chiaramente difficoltosi e drammatici, poi spazia.
Il film utilizza la tecnica del flashback per spiegare lo svolgimento della storia, per cui ci sono continui rimandi al passato del protagonista.Bellissima la sequenza in cui Pasqualino viene steso da un cazzotto da 18 Carati. (Mario Conti da annoverare nel topic dei caratteristi? Su imdb ha 3 film all’attivo, due bellici più questo).
Molto bravo Giannini, ma che ve lo dico a fare.
Seconda parte più cupa e violenta, per andare a sfiorare poi quasi il filone nazierotico italiano.
Da vedere sicuramente almeno una volta nella vita.

Bluetto in uscita a dicembre per Mustang.