Pathos. Un sapore di paura
Note
Inusuale ibrido di generi, è un thriller erotico dai connotati fantascientifici,
link al fimazzo by pinazzo!
https://archive.org/details/pathos-un-sapore-di-paura-dvbrip-by-er-tenebra
Inusuale ibrido di generi, è un thriller erotico dai connotati fantascientifici,
link al fimazzo by pinazzo!
https://archive.org/details/pathos-un-sapore-di-paura-dvbrip-by-er-tenebra
Altra chicca alla Pinocore, il classico titolo oscuro che ci si aspetta venga postato da @bibaRecords !!!11
Non credevo ce ne fossero ancora molti di thriller/horror italiani che mancavano nella sezione Tutti i colori, ed invece…
Grande segnalazione.
Thrilling erotico very eighty che non si capisce dove voglia andare a parare. Visti i miserrimi incassi nelle città in cui uscì, non fruì di una distribuzione regolare. Chi abbia notizie sul tal Piccio Raffanini, comprensibilmente scomparso dalla circolazione, batta un colpo!
Va ricordato, come il film in questione sia l’ultimo prodotto cinematografico finanziato e distribuito dalla gloriosa Titanus. Che poi, si dedicherà esclusivamente alla produzione di opere televisive…
Come dice @Zardoz , storicamente purtroppo è un film importante proprio perchè segna la fine della produzione della Titanus per il cinema.
Lo vidi all’epoca nella videocassetta della Mondadori… un bel pò pretenzioso in termini artistici, decisamente figlio della moda glamour di quegli anni sulla scia dei vari “Caramelle da uno sconosciuto”, “Sotto il vestito niente II”, con esperimenti di regia figli della nascente videoclipmania e anche qualcosa di più… ma alla fine gli scenari simil-futuristici, un serial killer bisex… mah, diciamo che se la trama e l’estetica son la solita roba fritta e rifritta da Sotto il vestito niente in avanti, perlomeno il regista ha provato a buttarla tutta su uno stile di regia all’epoca abbastanza “sperimentale” anche se spesso si fa scappare troppo la mano… certo Giancarlo Soldi con “Nero” poco dopo ha fatto di peggio in termini di videoclippate e montaggi frenetici. Un figlio della sua epoca, niente di più. Per chi ama l’estetica modaiola di quegli anni è un prodotto curioso. Per chi non la ama, si può anche evitare di vederlo.
Io sarei curioso di vederlo, eccome. Ma ovviamente, potrei sperare solo nell’intervento misericordioso di una qualche label estera. Yankee, magari. Diamine, hanno recuperato negli ultimi anni, in br ben realizzati, “Giallo a Venezia” e “Delirio di sangue”, giusto per fare due titoli “famigerati”, possono fare uno sforzo pure per un simile reperto “stilistico” degli anni '80…
Raffanini giungeva dal mondo dei video musicali, prima di esordire con quello che sarebbe stato il suo unico film aveva diretto le riprese di alcuni concerti trasmessi in Rai. Di questo film fu girata tutta una parte ai limiti dell’hard (non da Raffanini) per volere dello stesso Lombardo, ma che alla fine fu gettata via per opposizione del regista. Chissà, magari con una veste più trasgressiva avrebbe avuto maggiore fortuna…
Si, ricordo il nome di questo regista all’epoca sugli scudi in un certo ambiente. Non sapevo la storia delle scene molto erotiche.
grandissima Vinegar Syndrome, è uno dei forgotten gialli del vol. 7
Incredibile. E in patria, non ha avuto nemmeno uno straccio di dvd…
Ma nemmeno uno straccio di topic se non fosse stato per Pinocore
La Vinegar, come dissi tempo addietro, gratta la pignatta. Prossimamente, qua lo dico e non lo nego, può tirare fuori titoli di Mattei e Gaburro. Uno per tutti? “La morte è di moda”…
Molto buoni anche gli extra.
Per me una buona notizia.
È evidente che i quadri di Vinegard Syndrome lurkano GdR.
@Zardoz , scatenati ed osa ancora di più nelle tue fantasticherie!
Caro Frank, la Vinegar è come la lampada di Aladino. Solo che, quando la strofino, escono cose micidiali. Altro che genio. Avete presente “Wishmaster”? Esprimi un desiderio, e poi lo paghi a caro prezzo. Io, appunto, compro i cofanetti della label yankee…