DVD:
Rivisto ieri sera, a parte Sharon Tate, non lo trovate deprimente ?
Scherzi?! Uno dei migliori Polanski di sempre (altro che il pur pregevole -e premiatissimo- “Il pianista”!): una perfetta miscela di risate e horror (Ferdy Mayne come Von Krolock ha poco o nulla da invidiare a Christopher Lee), con attori divertiti e divertenti (MacGowran e Polanski sono una coppia imbranatissima, ma alla fin della fiera efficiente), Sharon Tate meravigliosa (beato Polanski che se la scop***…), finale “nero” come quasi mai è capitato nei film “seri” sui vampiri. Un gioiello, insomma, quaranta anni fa come oggi…
Mioddio, io non ci ho trovato proprio nulla da ridere, insomma ci provano ma non ci riescono, salvo scenografia, musica e il ballo dei vampiri, tutto il resto è noia…parere personale ovviamente
Maddaiii…già l’inizio con MacGowran congelato,poi le smorfie di Polanski,l’oste ebreo vampirizzato,il giovin vampiro finocchio che ci prova con Polanski,il servo deforme…Insomma:UNA MINIERA di trovate e situazioni spassose!Poi è questione di gusti,okkei,ma liquidare come fai tu un film simile è pur sempre discutibile.Allora forse preferisci “Dracula:morto e contento” di Brooks…
le stesse motivazioni adottate da Charles Manson!
per me un film spassoso. almeno nei miei ricordi.
Sono un appassionato di Polanski…ed anche questo film a me è piaciuto. Ovviamente non è del calibro de Il coltello nell’acqua o de L’inquilino del terzo piano (che sono veri e propri capolavori, per me) ma è comunque un film, decisamente surreale, degno di nota.
Non ci sono tante pellicole riuscite come questa in grando di ben mescolare humor e tensione…così su due piedi mi viene in mente di paragonarlo solo al superbo Frankestein junior di Mel Brooks. 
Capolavoro! Uno dei miei cult assoluti!!! Polanski è il mio regista preferito! E questo è uno dei suoi film migliori! La cosa bella è che la messinscena è seria! Il conte Von Krolok fa paura! Tipo quando
alfred guarda dal buco della serratura e vede il conte sporco di sangue dopo che ha morso sara!
Una delle mie scene preferite è quando Alfred è inseguito da Herbert! :D:D:D
Oppure quando Alfred
disegna il cuore sul vetro e poi vede il professore che è ancora lì incastrato!! :D:D:D
Fantastica la battuta di alfie bass quando la ragazza gli mostra la croce: “YOU TOOK THE WRONG VAMPIRE!” Perchè lui è ebreo e quindi la croce non gli fa niente! :gianmaria
Grande regia! Molta camera a spalla! E poi, secondo me, un discorso a parte va fatto per la colonna sonora del maestro komeda!! È meravigliosa! Fantastica!! Peccato che sia morto poco dopo Rosemary’s baby! Che sfiga!
Non sono ASSOLUTAMENTE d’accordo con venticello! Ma proprio ASSOLUTAMENTE!!!:mad:
Diciamo che nella creazione della mia setta sono un po’ indietro con la raccolta di proseliti…
Mah, io proprio per la statura registica di Polanski ancora meno capisco questo film, mi pare il classico cult per forza. Comunque rispetto l’opinione generale, diciamo che magari non ero nel mood giusto per vederlo.
Un film uscito all’improvviso da un autorevole regista che fa il verso… ed attraverso/a il cinema di serie b sorprende i pubblici dell’epoca.
Io che dodicenne lo vidi in una quarta visione, abituato a vari film gaglioffi lo trovai pura poesia per quel genere, ed anche se a malapena capii (?) le scene del vampiro ebreo e gay mi immersi talmente nella storia da sentirmi affianco ai 2 protagonisti nella inquietante perlustrazione degli antri del castello. Emozione che nelle successive visioni da grande non si è mai ripresentata identica pur se arricchita da una maggiore comprensione culturale. Non è la prima volta che sento di persone rimaste fredde a questo film, come non avessero per niente colto l’humus che mi ha tanto divertito. Un timido capolavoro che amo.
Credo che l’ironia paradossale di questo capolavoro polanskiano sia abbastanza in linea col resto del suo cinema che fa proprio del paradosso la figura fondamentale,anche se portata in altri film ad esiti drammatici e qui invece comici.Il fatto è che come per il Young Frankenstein di Brooks,che si caratterizza forse per una comicità un po’ più di grana grossa,il film di Polanski parte dal rispetto per il cinema che vuole parodiare e quindi dalla perfetta ricreazione dei topoi e degli stilemi di quel cinema.L’effetto comico del film di Polanski è legato più alle situazioni che non a singole gag o battute,è quindi comprensibile che sia un tipo di umorismo meno accessibile e di effetto meno facile rispetto ad altri tipi di parodie dalla risata assicurata.Per i più giovani ,abituati alla comicità dei vari Scary movies o dei film vacanzieri nostrani,è sicuramente un tipo di umorismo che può essere pienamente apprezzato solo con la maturità.
Boh, io l’ho apprezzato pure ai tempi del liceo. La scena col vampiro che vola via dal lucernario inseguito dall’oste ebreo m’aveva fatto sbellicare; come quella del crocefisso che non fa effetto sul sopracitato oste, e lo sguardo di rimprovero del vampiro al servitore che ha spulzellato la vittima senza il suo permesso.
Naturalmente oltre che all’età è anche un discorso legato ai gusti personali, generalizzare non è mai corretto però forse gli adolescenti di oggi sono abituati ad un tipo di comicità,che non è riferibile solo al cinema ma anche alla tv,molto diversa rispetto a quella del film in questione.Anche se poi è possibile apprezzare l’una e l’altra,non è detto che non si possa amare Laurel & Hardy e allo stesso modo Harold Lloyd nonostante il fatto che il tipo di umorismo sia alquanto differente.
E meno male giacchè a quasi 40 anni mi dovevo pure beccare del minus habens non potendo invocare la minore età per non aver colto l’humus 
Stasera mi riguarderò Cul de sac e L’inquilino del terzo piano per rimettermi in pace con Roman
Naturalmente il mio discorso non era riferito a te,anche perchè non sapevo quanti anni avessi,riguarda più una mia esperienza personale relativa al film che ho provato a far vedere ai miei nipoti con esiti che potete immaginare.Del resto anch’io quando vidi il film in tv da piccolo colsi più certe sfumature orrorifiche che non il lato comico vero e proprio della pellicola.Ripeto che però oltre che dall’età è un discorso che dipende dai propri gusti personali e quindi de gustibus non disputandum est.
Sabato 1 Novembre 0:45 su Raiuno
l´ultima volta che l´ho visto credo che siano passati 7 o 8 anni , sarebbe ora di rivederlo.
Non ve lo perdete, è un piccolo capolavoro. Il professore che accompagna Roman Polanski è troppo divertente.
l’ho visto tanto tempo fa ma mi ricordo che l’impressione fu la stessa di quella di venticello.Forse l’ho guardato troppo superficialmente,aspettandomi gag che mi facessero piegare in 2,ma io sono un caso a parte,manco frankestein junior mi piace
No non ci sono gag da farti piegare in due però è lo stesso divertente anche se devo dire che mi sono piegato in due guardando le scene del figlio omosessuale del conte vampiro.
A mio parere un piccolo capolavoro. Eccezionale conclusione della scena del ballo dei vampiri. Consiglio a tutti quelli che non l’hanno apprezzato troppo di provare a rivederlo… poi comunque è sempre questione di gusti personali